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Quella stessa sera fece ritorno a casa il padre di Y/n.
Lei era in camera quando sentì la macchina parcheggiare nel cortile di casa. Allungò lo sguardo vedendolo scendere dall'auto con il solito sguardo; ostile e noioso, così da anni ormai, sembrava aver perso la voglia di vivere a momenti.

Come da formalità Y/n si presentò d'innanzi a lui tenendo le mani lungo i fianchi.
"Ben tornato padre." si inchinò di poco aspettando che le desse il permesso di ricomporsi.
"Buona sera Y/n. Perché non cominci ad andare a sederti a tavola? Arrivo subito." gli disse mentre si dirigeva nel suo ufficio per riporre le sue cose.

Y/n annuì dirigendosi subito in cucina al posto di capo tavola, il padre si sarebbe seduto dalla parte opposta.
Come da formalità la servitù pose sulle gambe di entrambi un tovagliolo per evitare spiacevoli incidenti con il cibo e prendendo una posata assaggiarono i piatti della cena prima che venissero serviti.

"Ho saputo che la presidente universale ti vuole al suo fianco per lavorare... sono fiero di te."
"Grazie padre, cercherò di servire la presidente nei migliori modi possibili con il mio lavoro."
"E da domani sarò io ad accompagnarti a lavoro, sarai spettatrice di tutti i turni di sorveglianza che dovrai superare prima di entrare, diventerà facile con il tempo però."

"Signor Park!" un servo interruppe la conversazione.
"Un suo sottoposto è davanti alla porta d'ingresso attendendo un suo ordine di farlo entrare."
"Mh si... è ospite qui per questa notte, lo faccia entrare e dì a qualcuno della servitù di preparare un posto per lui a tavola mentre qualcun altro prepara la stanza degli ospiti."
La servitù si mise subito a lavoro per un lavoro eccellente.

Il giovane sottoposto si mostrò a petto in fuori e testa alta all'ingresso della cucina.

"Generale Park!"
"Recluta Kim, unisciti pure a noi." indicò con lo sguardo il posto vuoto a tavola.

"Y/n... ti presento Kim Chunhei, una recluta dell'esercito."
"E' un piacere... Kim..."
"Piacere mio signorina Park."

Chunhei sembrava essere un coetaneo di Y/n, i capelli neri arruffati e gli occhi di colore scuro come la pece, il petto risaltava il suo intero corpo e di muscolatura non era per nulla male, Y/n poteva giurare che per quanto riguarda i canoni di bellezza del Mondo di sopra, lui li rispettava tutti alla perfezione.

"Ho richiesto alla recluta Kim di farti da guardia personale. Ti seguirà ovunque tu vada nell'edificio presidenziale."
"Per quale motivo? Se posso essere curiosa, ovviamente..."
"Solo per sicurezza, potresti essere presa di mira da quegli sporchi della resistenza, se ti farebbero del male non me lo perdonerei mai bambina mia.
Inoltre Kim è il migliore in tutto il corpo reclute, ha grandi abilità in combattimento a corpo a corpo e a distanza, saprà senz'altro prendersi cura di te... non è così Kim?"
"Assolutamente generale Park, mi prenderò cura di sua figlia più di me stesso."

"Questo voglio dai miei soldati. Sicurezza e disciplina. Dovresti seguire le mie orme Chunhei."

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Buona notte


World//Seo ChangbinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora