VIOLENZA

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RIDDOLINE DEL MIO CUORE🖤
VI RINGRAZIO PER LE 1,65k DI VISUALIZZAZIONI🥰

Spero che la storia vi stia piacendo✨
In questo capitolo penso che gli scleri saranno multipli🌝

Detto questo..buona lettura🖤✨
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Finisco di sistemarmi davanti allo specchio -Tom-
-Che c'è?-
-La cravatta, l'ho dimenticata in bagno?-
-Si-
-Me la porti per favore!?-
Lo vedo dallo specchio appoggiarsi al lato della porta con la cravatta appesa al dito -Cosa mi dai in cambio?-
Sorrido.
Mi giro appoggiando le mani sul mobiletto.
-Non saprei..tu cosa proponi?-
Si stacca dalla porta iniziando a camminare verso di me con ancora la cravatta che vacilla.
-Quale orrenda decisione mi fai prendere-
-Non credevo che per il manipolatore Tom Riddle sarebbe stato difficile prendersi quello che vuole-
-In cosa mi stai trasformando Isabella Smith!?- dice con un sorriso beffardo mentre si piazza davanti a me.
-In un comico, visto che mi prendi perennemente per il culo- cerco di prendere la cravatta, ma lui la porta indietro.
-Hai ragione, però che brutte parole che usi-
-Mi perdoni mio Lord- gli metto le mani sul petto -La mia voleva essere una semplice ed innocua battuta-
-Tu innocua?-
-Si perché hai qualcosa da dire al riguardo?-
-Quando il diavolo ti accarezza vuole l'anima-
-Ma tu non hai un anima, altrimenti mi daresti questa merda di cravatta- mi sporgo e riesco a prenderla, poi mi giro e la metto.

Mette la mano sinistra sulla vita, con la destra mi sposta i capelli, poi mi guarda dallo specchio e dice -Non riesci a perdere Isabella-
-Senti chi parla!-
-Ti paragoni troppo a me-
-Perché siamo ugua..-
Mi tappa la bocca.
-Finiscila con questa stronzata. In realtà vuoi semplicemente competere con una persona che ritieni alla tua altezza, e superarla per far vedere che sei tu la migliore. Ma con me sai perfettamente che non avrai questa soddisfazione. Eppure continui ad avere la certezza che sia io a correrti dietro come fossi uno qualunque. Sai mi disturba profondamente, perché io non sono un cagnolino, e perché alla fine, se ci fai caso, sei sempre tu a piegarti-
-Bas..-
Mi tiene ancora più stretta -Non c'è bisogno di scaldarsi tanto. Ovviamente per "piegarsi" intendevo che sono io ad averla vinta. Come prima nella vasca, uno dei tanti esempi. Potevi rifiutarmi una seconda volta, ma non ce l'hai fatta. La cosa che mi fa più ridere è che hai pensato che io ti stessi desiderando a tal punto da mettermi in ginocchio- mi bacia il collo -Anche adesso provi emozioni contrastanti, mi vorresti ammazzare, però un mio minimo gesto- mi dà un'altro bacio sul collo per poi bisbigliare nell'orecchio -Ti fa subito cambiare idea- fa una risatina -Cedi sempre-

Mi dispiace Tom, ma non mi farai cambiare idea.
Sei corso da me.
Ora stai rigirando la frittata come sempre, ma non sono stupida, non ci casco nei tuoi tranelli.
Chi ti dice che tutto quello che vedi sia vero?

-Sei più bella quando ti arrabbi, te l'ho mai detto? Mi piacerebbe vederti quando ti immedesimi nei panni di Walter per punire Corinne-
Spalanco gli occhi.
-Come faccio a saperlo? Non sono cose che ti riguardano. Dovresti anche ringraziarmi, ti ho dato l'opportunità di fare quello che volevi alla festa. Ormai sai pronunciare bene imperio-
Mi toglie la mano dalla bocca.
-Non mi ha vista nessuno te lo posso assicurare- mi difendo subito.
-Oh lo so tranquilla, ho accertato personalmente. Ma una frase più di effetto?-
-Più effetto di "sei una troia" cosa c'era? E poi quella era la reazione che volevo-

È andata esattamente come volevo.
Ho imperiato Walter facendogli dire "Corinne è vero che sei una troia!?" per dare "dimostrazione" aggiuntiva che è un ragazzo di merda.
Poi la sua reazione è stata la ciliegina sulla torta.
Ho confezionato un piccolo capolavoro.
La mattina dopo il primo passo fu togliere dalla circolazione il vero Walter.
Non è nemmeno tanto difficile tenerlo a bada.
È tutto muscoli ma alla fine è un bamboccio.
Poi mi sono diretta nella stanza di Corinne.

Male senza fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora