Compromessi.

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Anna andò dietro al bancone, iniziando a mangiare qualche cioccolatino, mentre Lele e Bianca si allontanarono, mettendosi seduti sul divano.
Bianca: Che c'è amore?
Lele: Nulla, a pranzo ti ho visto un po' strana.
Bianca: Martini, non ero strana. Forse un po' gelosa.
Lele scosse la testa, dandole un bacio: Ed io sono qui proprio per questo.
Bianca: Vuoi parlare della tua ex moglie?
Lele: Di Alice, Bianca.
Bianca: E va bene, Martini. Ti ascolto.
Lele: Non vorrei che tu fraintendessi le cose. Io e Alice non stiamo insieme da molto, molto tempo. Ma nonostante tutto è una delle persone più importanti per me.. ma non per quello che credi.
Bianca: Ed io cosa credo secondo te?
Lele: Non lo so, ma le frecciatine che oggi mi hai mandato sembravano piene di gelosia.
Bianca: Ed anche se fossi gelosa?
Lele: Non devi esserlo. Alice, prima di essere la mia ex moglie, è la mamma dei miei figli, una zia meravigliosa, una cognata perfetta ed anche un'amica su cui poter contare. E secondo me voi potreste andare davvero molto d'accordo.
Bianca: Un altro pregio non ce lo ha?
Lele accennò una risata: Scema! Io dico sul serio. Ricorda che oltre ad essere mia amica, è anche la migliore amica di tuo fratello.
Bianca rise: Ah, se è la migliore amica di Giulio stiamo a posto.
Lele: Volevo solo tranquillizzarti su questa situazione.
Lele si avvicinò a Bianca e sussurrò: Per me ci sei solo tu.
Bianca sorrise per poi dargli un bacio.
Bianca: Mannaggia a te, Martini. Mi convinci sempre.
Lele: Modestamente ho questo potere.

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Nel frattempo a casa Martini Elena e Tommy stavano cercando di studiare come matti.

Tommy: Amore, io non ce la faccio più, te lo giuro.
Elena: Dai, manca solo Lucano. E ti ricordo che se non prendiamo almeno 7, in pagella ci ritroveremo una bella insufficienza. Oltre all'orribile 7 in condotta per quella sospensione.
Tommy si avvicinò alla ragazza sorridendo: Sospensione che ci siamo presi solo per causa tua, ricordatelo.
Elena: Scemo, continua a studiare va'.

Alice intanto salì le scale, andando verso la stanza di Elena ma sentì una seconda voce, probabilmente quella di Tommy, quindi esitò ad entrare.

Tommy: Eh, continua a studiare. Stiamo studiando da due ore e mezza, piccola. Una pausa?
Elena: La pausa ce la prendiamo appena finiamo Lucano.
Tommy sbuffò per poi avvicinarsi ad Elena, guardandola negli occhi: Almeno un bacio me lo merito?
Elena rise scuotendo la testa, per poi prendere il viso di Tommy e dargli un bacio, tutto sotto lo sguardo di Alice che li osservava sorridendo.
Elena: Ora studia!

Alice decise di entrare, probabilmente era un'occasione buona per conoscere Tommy, anche se già le aveva fatto un'ottima impressione.

Alice: Ciao ragazzi, posso?
Tommy si allontanò subito da Elena, mentre la ragazza annuì sorridendo.
Elena: Che ci fai qui, mamma?
Alice: Dovevo scappare dalla nonna, e volevo stare un po' con la mia figlia preferita.
Elena: E ti ci credo, sono l'unica femmina.
Alice rise: Sì! E poi ho pensato che fosse un buon modo di conoscere il suo fidanzato, no?
Elena e Tommy si guardarono, diventando rossi come due pomodori.
Elena: Mamma, lui è Tommy.
Alice: Ciao Tommy.
Tommy: Ciao Alice!
Alice: Che stavate facendo?
Tommy: Tua figlia mi stava torturando con latino.
Elena: Non ti stavo torturando, ti stavo solo ricordando che tra poco escono le pagelle ed entrambi abbiamo un'insufficienza in latino.
Alice: E a che punto siete?
Tommy: Come quelli che dobbiamo studiare. Ad un punto morto.
Alice rise: Va bene, va bene. Allora conoscerò meglio il mio futuro genero in un altro momento, vi lascio soli.
Elena sorrise, stringendo la mano di Tommy: A dopo mamma.

Un Medico In Famiglia - alcuni anni dopoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora