Scoprire il vaso di pandora.

448 12 24
                                    

Erano le 21 e in clinica Villa Aurora stava arrivando una ragazza in codice rosso.

Edoardo: Oscar, Oscar corri fuori che sta arrivando un codice rosso.
Oscar sbuffò ed andò fuori insieme ad Edoardo: Mamma mia, sono stanchissimo.

L'ambulanza arrivò ed Edoardo aprì immediatamente le porte, facendo scendere la barella e notò Anna con un po' di sangue sulla fronte, cosciente ma stava male.
Edoardo entrò velocemente a Villa Aurora e urlò: Chiama Lele, è Anna.
Anna: Che ti urli. Edoardo, ascoltami, controlla il bambino. Non me, il bambino.
Edoardo: Intanto chiamiamo la tua famiglia, eh. E soprattutto riaggiustiamo questo braccio.
Oscar: Anna, che è successo?
Anna: Oscar, ti prego controlla tu il bambino. Chiama Tea, controllatelo.
Oscar: Tranquilla. Ora quello che mi preoccupa di più è il braccio.

Infatti Anna, nell'incidente, oltre ad aver sbattuto la testa, aveva fatto uscire la spalla.
Oscar, improvvisamente rimise dentro la spalla, facendo urlare di dolore Anna.
Oscar: Lo so, ma se non te lo aspetti funziona di più.
Anna: Ti prego Oscar, ascoltami. Dovete controllare il bambino.
Oscar: Ora chiamiamo Lele e lo controlliamo, andrà tutto bene.

Anna annuì, piangendo, mentre Edoardo le stringeva e accarezzava la mano.

----------------------------------------------------------

Stavano tutti mangiando, parlando delle vacanze.
Lorenzo: Noi andiamo a Capri, finalmente lo abbiamo deciso.
Tommy: Noi già sapete, Ibiza. E poi piccola sorpresa con Elena.
Lele: Niente sorprese se non ci dite dove andate.
Tommy roteò gli occhi al cielo: Poi ve lo diciamo.
Maria: Ma sono grandi, lasciateli stare.
Alice: Ma Anna ed Emiliano?
Bianca: Infatti dovrebbero già essere qui.
Ciccio: Io ho provato a chiamarla ma non rispondeva.

Emiliano entrò dalla porta, sospirando: Ciao famiglia Martini.
Sofia: Papà.
Emiliano sorrise e afferrò in braccio Sofia, stringendola: Amore mio.
Lele: Emi, ma Anna?
Emiliano: In che senso?
Lele: Ti è venuta a prendere a lavoro, o almeno a noi ha detto così.
Emiliano: Fuori il negozio non c'era nessuno.. non è ancora tornata?
Alice sospirò e scosse la testa: Eh no..

Il telefono di Lele squillò e Lele rispose subito.
Lele: Cosa? Ma come sta? Arrivo subito.
Lele posò il telefono in tasca e iniziò a tremare, trattenendo le lacrime.
Lele: Anna ha avuto un incidente stradale. E' cosciente, però non si sa come sta il bambino.
Alice: Oh mio dio.
Maria si alzò immediatamente, insieme a Ciccio e uscirono insieme ad Emiliano, che aveva posato immediatamente Sofia per terra e aveva messo in moto l'auto, tremando anch'egli.

--------------------------------------------------------

Tea arrivò velocemente in clinica, prima ancora dei Martini, trovando Anna che piangeva ed Edoardo che la consolava.
Anna: Tea. Tea, ti prego. Controlliamo se c'è ancora, ho paura.
Tea: Non ti preoccupare tesoro, ti prego. Non piangere così, sarà sicuramente tutto a posto.

Emiliano, Lele, Maria e Ciccio arrivarono in ospedale, avvicinandosi subito ad un'Anna disperata. Emiliano storse un po' il naso vedendo come Edoardo era vicino ad Anna. Le teneva la mano, stringendogliela e nel contempo le accarezzava i capelli.
Emiliano corse verso Anna e le diede un bacio: Amore mio.
Anna scosse la testa piangendo: Volevo venire da te e farti una sorpresa. Non ho più visto niente, ero come cieca.
Emiliano: Sh, non ti preoccupare.
Anna: Ho paura per il bambino, Emi.
Lele: Tranquilla amore, ora controlliamo tutto.
Edoardo: Aveva la spalla fuoriuscita, l'abbiamo rimessa dentro con la manovra. Ora dobbiamo solo metterle il tutore e disinfettare quelle ferite sul viso.
Tea: La sala è pronta, andiamo immediatamente.

Un Medico In Famiglia - alcuni anni dopoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora