23

1.3K 37 2
                                    

"voi siete la famiglia di Ginevra Marzano?" 

"si. sta bene???" 

"allora, le condizioni sono un po' critiche ...crediamo che durante la notte qualcosa abbia fatto attrito con la pelle e si sia tolto il cerotto, la ferita era ancora fresca e non è stata disinfettata bene... ha perso molto sangue e ci siamo accorti in tempo che la ferita aveva fatto infezione.

"oh gesù...ora sta bene?" 

"non è del tutto fuori pericolo ma...sta meglio, la terremo qui per un pochetto, vediamo come si mettono le cose. nel frattempo potete farle visita." 

il medico si dileguò e mia madre chiese di accompagnarla a firmare delle carte, di sicuro voleva dirmi qualcosa in privato...

"tesoro, sono davvero fiera di te, se non ci fossi stato tu...dio non ci voglio pensare..." 

"mamma...io non so che fare dopo quello che lei mi ha detto.."

"se vuoi un consiglio aspetta che ti chieda di vedervi anche se so che vuoi andare a vedere come sta... perciò valuta tu okay tesoro?" 

"credo che andrò a prendere caffè per tutti e glielo porti tu al mio posto...? non mi va di restare un'altro secondo qui...mi prende la tristezza.." 

"va bene pulcino,ti aspetto qui. sta tranquillo." 

andai al bar, oltre a prendere il caffè per tutti, presi anche delle sigarette per lei e le misi in un piccolo sacchettino; lo diedi a mamma e me ne andai.

POV'S GINEVRA 

l'operazione era andata bene anche se dovevo restare lì in caso di complicazioni... dopo aver fatto due chiacchiere con papà la porta si aprì dinuovo, mi aspettavo di vedere luca ma niente...entrò janette, sua madre.

"sei rimasta delusa?"

"no..no" 

"volevi vedere luca eh?" 

"si...a dire il vero si..." 

"beh, luca è stato tutto il tempo fuori ad aspettarti...appena ha saputo che ti eri ripresa è andato a prenderti questi..." mi diede il caffè e le sigarette.

"poi è andato a casa a fare una doccia...è stato abbastanza difficile per lui...era così in ansia per te tesoro.." 

"ah...quindi se n'è andato..." 

"si..." 

ci rimasi visibilmente male, avrei voluto ringraziarlo come si deve...avrei voluto dargli un'abbraccio... baciarlo...mi mancava davvero tanto.. 

[...]

sul pomeriggio tardi mi prescrissero delle medicine e mi dissero che potevo tornare a casa ma serei dovuta tornare per un controllo.

"signorina marzano sono già venuti a prenderla, fuori l'aspetta l'auto mi raccomando faccia attenzione." 

avevo un'occhio bendato e dio...non volevo andare in giro così...mi sentivo la nuova versione di capitan uncino... andai verso la macchina, sicuramente avranno mandato un'autista a prendermi invece no...quando aprii lo sportello viddi Luca alla guida, mi presero le farfalle allo stomaco e dio...sembravo dinuovo una 13enne in preda alla mia prima cotta..

"hey..." il ragazzo sembrava tranquillo e felice di vedermi e lo ero anche io. 

"hey..!" 

"allora...come ti senti?"

"vuoi la verità?" 

"si."

"mi sento una cretina ad andare in giro con la benda sull'occhio..hahahah" 

lui rise con me, e dio..non ridevamo insieme da un po', era tutto così bello. 

"lo sai che sei sempre bella." rispose tornando serio.

io arrossii.

una volta a casa i miei mi avevano fatto una sorpresa: invitarono sangio.

"lui che ci fa qui?"

"ciao anche a te luca"

io corsi ad abbracciare fortissimo sangiovanni 

"noi andiamo a lavoro. mi raccomando fate i bravi."

"sisi. grazieee" 

quando i nostri genitori se ne andarono, sangio mi propose di guardare un film che avevo portato ed io accettai ma viddi luca andare di sopra. 

"hey...luca.." 

"cosa vuoi?" chiese acido

DIO MI FACEVA IMPAZZIRE QUANDO FACEVA LO STRONZO.

"perchè non resti con me e sangio a guardare il film?" 

"non mi va." 

"eddai..." dissi cercando di allungare una mano verso il suo viso ma niente... chiuse la porta prima che potessi fare qualsiasi cosa. rimasi un po' delusa, ma non potevo lamentarmi, se sono in questa situazione è solo grazie a me che faccio sempre la cosa sbagliata....

"hey...luca ancora geloso?" 

"eh si..."

"che palleee dovrebbe averlo capito che mi piace giulia. altrimenti ti avrei gia portata via" disse il ragazzo con tono prima scherzoso e poi molto sensuale. 

dopo aver visto il film,sangio se ne andò via ed io preparai la cena. 

"tesoro, non avresti dovuto...i medici hanno detto che devi stare a riposo..." 

"non fa niente janette, non ho fatto così tanti sforzi..." 

"tutto bene piccola?" chiese riferendosi a luca.

"si va avanti...." risposi sospirando. 

"vado a chiamarlo per la cena." 

poco dopo viddi scendere la mamma di luca senza di lui, disse che gli avrebbe fatto il vassoio e glielo avrebbe portato in camera. 

"ma è tutto apposto??" chiesi preoccupata

"si tesoro, è solo che... è un po' stressato, tutto qui." 

"glielo porto io il vassoio.." dissi sperando che non mi dicesse no.

"hey ragazzo geloso" dissi entrando in camera sua.

"non sono geloso." rispose guardandomi in cagnesco

"ah no?" lo baciai, sperando di poterlo addolcire

"ma che fai?" mi spinse

"io..." 

"senti. non puoi fare il cazzo che ti pare okay? hai detto che dovevamo andare ognuno per la sua strada e ora prendi e mi baci? credi che io sia una bambola? credi che stia ai tuoi comodi ginevra?! ho dei sentimenti anch'io.." 

"si ma..." 

"si ma niente, ora te ne vai da questa stanza visto che non puoi andare via dalla mia vita e basta, forse è meglio dimenticare quello che è successo perchè è stato un'enorme sbaglio." 

"cosa????"

"si hai sentito bene. ho conosciuto una ragazza e... voglio stare con lei, non rendere le cose complicate per favore." 

io scoppiai a ridere e gli dissi che non ci cascavo nei suoi scherzi mediocri... 

"credi che io stia scherzando?? non posso avere una ragazza?? quando ti ho detto che nessuna poteva resistermi non stavo scherzando." 

"okay....va bene luca, ti auguro il meglio." dissi andandomene. 

ommioddio...avevo perso quella che in poco tempo era diventata la persona più importante della mia vita, luca... no. non è questo il momento di lasciarsi andare, non qui, non adesso che anche se non sembra la situazione è ancora recuperabile; devo fare qualcosa.







AKA7EVEN|| FRATELLASTRI||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora