AKA7EVEN|| FRATELLASTRI||

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"Buongiorno luca."
"Buongiorno papà... Perché quella faccia?"
"Senti... non so davvero come dirtelo..."
"Cosa c'è???? Riguarda Ginevra???"
"Nono assolutamente no."
"Oh bene..."
"Riguarda Cindy... è da un po' che il collegio mi sta chiamando, la bambina vuole ritornare a casa e..."
"Qual è il problema non si può?"
"Sarò schietto Luca. Ci hanno convocati... peró oggi ci ha chiamati anche l'avvocato di tua madre e dobbiamo correre in svizzera per delle pratiche della morte di tuo nonno, ci sarà finalmente il processo.."
"Capisco perfettamente papà."
"Piccolo, so che Ginevra è al sicuro nelle tue mani, non potrebbe stare meglio con nessun altro" ammiccó.
"Solo che... oggi non potrai vederla.. per via di Cindy. Alle 10:00 dovrai stare lì"
"Cosa???? Ma non si può rimandare??? Ho organizzato una cosa per lei.."
"Luca ascolta, Cindy ha bisogno di te. So che è una situazione delicata ma hai aspettato tanto, aspetterai un solo giorno. Dopodomani potrai poetarla a casa."
"Davvero mamma??!?!!"
"Si. Abbiamo già firmato tutto."
"Luca, ti sto affidando una grande responsabilità..non deludermi."
"Tranquillo papà."
[..]
Chiamai Noemi e tancredi e gli dissi che non sarei potuto venire, dovevano andare loro senza di me, da una parte ero sollevato perché almeno al suo risveglio avrebbe avuto qualcuno. Dissi anche a Noemi di farle sapere che stavamo tutti lavorando per lei..nessuno l'aveva dimenticata.
"Hey sta tranquillo."
"Grazie ragazzi."

Andai all'orfanotrofio dov'era Cindy.
"Lucaaaaaa" la bambina corse verso di me dandomi un'abbraccio fortissimo. Ne avevo proprio bisogno..
"Hey piccola mia che succede???"
"Non voglio stare qui.. mi mancate tanto..."
"Lo so piccola ma vedi... la situazione ora è complicata. Ginevra non si sente bene e mamma e papà lavorano tanto per comprarti tanti bei giochi.."
"Dai luca voglio tornare a casa... ti prego. Faccio la brava, mangerò tutto e non piangerò mai.."
La madre superiore si avvicinó a me.
"Vi abbiamo chiamato perché la situazione è ingestibile, la bambina vuole ritornare a casa, sente davvero la vostra mancanza e non c'è modo di distrarla. Quando ci sono situazioni del genere facciamo uno strappo alla regola per farla tornare, sempre se a voi va bene.."
"Ho parlato con mio padre e si, sono venuta qui a prenderla."
"Bene, le faccio preparare la valigia."
Cindy era così felice di tornare a casa e nonostante le volessi bene.. non facevo altro che pensare che se io e Ginevra fossimo stati soli saremmo stati meglio.
[...]
"Andiamoooo?"
"Si piccola andiamo."
Salutai le sorelle e andai via.
"Lo sai che adesso andiamo a fare una cosa bellissima?"
"Davvero???"
"Siii, e devi aiutarmi perché io non sono capace"
"Dimmi dimmi"
"Domani Ginevra tornerà a casa e le voglio organizzare una festa, ma non sono bravo con queste cose"
"Che belloooooo ti aiuto a comprare i palloncini quelli bellissimiiii."
"Quando torniamo a casa prepariamo la torta per lei?"
"Siiiii sono brava con le torte ioooo"
[..]
Dopo essere andati al centro commerciale a comprare tante cose per la festa di bentornato a Ginevra, io e cindy pranzammo e ci mettemmo all'opera per prepararle un piccolo cartellone.
Dopo cena però la piccola Si addormentó e dovetti preparare la torta anche se ero molto stanco, in più addobbare la sala per il mattino dopo.
Andai a dormire alle 4:00

"Hey Luca, sono Noemi scusa se ti disturbo, volevo dirti che se sei impegnato con i preparativi della festa possiamo andarla a prendere noi Ginevra."

Purtroppo il messaggio lo lessi alle 11:00 del mattino insieme a quello dopo:

"Luca suppongo che ieri sei andato a dormire tardi per fare tutto per bene, stiamo andando a prenderla spero che ti svegli al più presto"

"Sisi Noemi sono sveglio."

Mi preparai e preparai Cindy, era tutto pronto mancava solo lei. Non vedevo l'ora di vederla.
Il campanello suonó, viddi tancredi e Noemi che spingevano la sedia a rotelle dove era seduta Ginevra.
Le feci un grande sorriso alla quale però non rispose...aveva lo sguardo spento, triste..
"Hey piccola."
Mi guardó in modo strano.
"Io sono Luca piacere"
"Non ti conosco."
"Sono tuo fratello."
"Oh. Ciao."

Noemi mi parló un attimo da sola
"Luca non devi preoccuparti di niente, sta benissimo."
"Ma perché è in sedia a rotelle???? E soprattutto... perché è così??? Lei non è mia sorella..."
"Prende molte medicine... è ancora debole e i medici hanno detto di non farla alzare da lì.. però va tutto bene posso assicurartelo. qui ci sono i documenti se non mi credi, il dottore ha detto che molti pazienti reagiscono così..."
"Così come? Disinteressati? Scontrosi???"
"Si. Esatto. Passerà... l'importante è che sia viva..."
"Già..."
andai dinuovo da lei, sembrava essersi addolcita un po' con Cindy.
"Ginevra..."
"Si?"
"Io e Cindy ti abbiamo fatto una sorpresa"
"Davvero?" Finalmente vedevo i suoi occhi illuminarsi.
"Guarda.."
le presentai una torta con scritto ben tornata piccola.
"Posso assaggiarla?"
"Certo. Te ne taglio un pezzo gigantesco!"
"Grazie..."
[...]

"Noi andiamo... dobbiamo prendere il treno."
"Ah già, beh grazie ragazzi! Mi avete salvato"
"Di nulla"
Noemi disse qualcosa a Ginevra poi l'abbracció fortissimo e se ne andó con le lacrime agli occhi.
Per fortuna che ad alleggerire la situazione c'era Cindy...
"Ti va di giocare con le bambole?"
"Cindy... ho bisogno che tu faccia una cosa. Puoi restare sola per un pochetto? Puoi guardare quello che vuoi in tv "
"Siiiiii"
Presi Ginevra in braccio e la portai di sopra in bagno, riempii la vasca e..
"Scusa ma... cosa fai?"
"Eh devi fare un bagno... ti farà bene"
"Questo lo so ma.. non sono andicappata. Potresti lasciarmi la mia privacy?"
"Ma io..."
"Come hai detto che ti chiami?"
"Mi chiamo Luca..."
"Okay Luca guarda... so camminare, so muovere braccia, gambe... tutto"
"Quindi.."
"Quindi va via per favore. Sono in grado di lavarmi da sola."
"Okay ma... li c'è un campanello se ti succede qualcosa.."
"Non mi succederà niente, ora puoi andare e chiudi la porta."
Non riuscivo a crederci, Ginevra era così brusca nei suoi atteggiamenti, ma era normale, forse era arrabbiata con se stessa perché non riusciva a ricordare niente della sua vita però mi faceva uno strano effetto vederla così... non mi piaceva... forse ora sto provando la sensazione che ha provato lei quando mi ero girato male...
Me lo merito...