"Ragazziiii ma dove siete?"
Uscimmo velocemente dal bagno e andammo dalla madre di Luca
"Che c'è mamma?"
"Scusa... dove stai andando vestito così? Non dovevi rimanere con Cindy?"
"Sisi..."
"Vabbè sono venuta proprio per questo.. stanno venendo ospiti, per una cena di lavoro...niente di che però... "
"Ricevuto... dobbiamo andare via"
"Se non vi dispiace ragazzi...Ah e attenti a Cindy.. soprattutto tu Luca...!"
"Va bene mamma."
Lei se ne andó, il cellulare di Luca inizió a squillare all'impazzata.
"Cazzo..."
"Dai vai.. ci penso io a lei.."
"Grazie grazie grazie" dice lui smollandomi un bacio sulle labbra e andandosene
E NOOO COSÌ NON VALE, COLTA DI SORPRESAAA, NON HO AVUTO IL TEMPO DI ASSAPORARLO...
presi Cindy, feci la doccia con lei, iniziai a vestirla, DIO CHE IMPRESAAAAA.
Mi vestii anch'io, poi presi la bimba e uscii dalla porta posteriore.
"Allora, dove vuoi andare?"
"Al parcooooo"
"Va bene dai andiamo al parco.."
Dovetti stare tutto il tempo dietro alla bambina, fare amicizia con gli altri genitori..
avere 200 occhi per vedere dove andava..
volevo morire.
[..]
"Cindy andiamooo?"
"Dai ancora un poooo"
"No dai andiamo. C'è la pizza che ci aspetta"
"Uffa va bene"
Mentre ordinammo la pizza iniziai a dire alla bambina;
"Lo sai cosa devi dire a mamma e papà vero?"
"Sisi... che sono stata al parco con Luca e con te e che abbiamo mangiato la pizza"
"Mi raccomando, sennò Luca si arrabbia e va via"
Cindy inizió a piangere e io non sapevo che fare ci guardavano tutti; mi squilló il telefono:
"Pronto??"
"Oh.. tutto apposto?"
"Sisi.."
"Oddio ma è Cindy che piange???? Ma che è successo?"
"No niente tutto apposto.."
"Vabbè comunque mamma mi ha chiamato ha detto che tra un po' gli ospiti vanno via quindi possiamo tornare a casa, mangiamo qualcosa al volo e poi vengo da te okay?"
"Si ok."
Chiusi la telefonata di fretta e dissi a cindy che Luca stava per arrivare, lei però sembrava essersi legata al dito quello che le avevo detto e continuava ad essere triste.
"Dai mangiaaa"
"Si...ok, perché non mi hai passato Luca?"
"Perché stava di fretta"
"E che stava facendo?"
"È andato a comprare le cose per casa.."
"Ah e cosa?"
AH DIO SE NON FINISCE DI FARMI DOMANDE TI AMMAZZO BAMBINA DEL CAZZOOOOO
"Poi glielo chiedi quando viene ora mangia."
[....]
Finalmente il ragazzo arrivó, non mi accorsi all'inizio della sua presenza perché dovevo tenere d'occhio Cindy che correva come una matta.
"Hey.." la voce profonda di Luca mi fece spaventare.
"Hei."
"Tutto bene..?"
"Si." Sospirai.
"Ti ha fatta impazzire vedo.."
"Un sacco.."
per un secondo chiusi gli occhi e sentii il suo profumo nell'aria... era così bello.
"Cindy andiamo?"
"Lucaaaaaaaaaaa sei qui che bello."
"Si piccola sono qui"
La prese in braccio e lei inizió a lamentarsi di quello che le avevo detto poco prima in pizzeria.
"Cristo... perché gli dici ste robe? Vedi come ci rimane male?!"
"Oh scusa se non so come funzionano i bambini"
"Sei una stupidaaa" la bimba mi tiró i capelli e io le diedi uno schiaffo sulle mani.
"Oh ma che fai?"
"Si fa così quando i bambini sbagliano, per farli imparare..."
"Non ti azzardare a toccarla."
Mi fece paura."
Ci rimasi male a dire la verità... molto male.
Non solo gli avevo fatto il favore di prendermi cura di Cindy... ma..ora dirmi questo..
forse sono una che se la prende facilmente..
non ho un carattere forte sono una pappa molle.
"Oh ragazzii, che bravi che siete tornati presto, Tutto bene?"
"Si mamma tutto apposto"
"Ginevra, sei stata con loro?"
"Si..."
"Oh che carina che sei"
Io me ne andai di sopra e mi buttai sul letto, ero così stressata."Ginevra.."
Luca aprì la porta della mia camera ed entró piano piano.
"Ei..."
"Ti ho portato questa." La mia tisana preferita Dio se la ricorda ancora?
"Grazie... non dovevi"
"In realtà sono venuto anche per un altro motivo"
SCOPAMIIII, dai è la serata perfetta..!
"Cioe...?"
"Ti ho vista un po' giù, è tutto apposto?"
"Si Luca..." mi buttai dinuovo sul letto.
"Se c'è qualcosa che vuoi dirmi sto qui. Comunque grazie.. "
"Per..?"
"Per aver tenuto Cindy. So che a te i bambini non sono molto simpatici, che hai fatto un grande sforzo a starle dietro, perciò se c'è qualcosa che vuoi che faccia per te..."
ORA MI BUTTO.
decisi di non dire niente, eravamo sul letto, uno difronte all'altra, mi avvicinai pian piano sempre di più alle sue labbra.
Viddi che si avvicinó anche lui poco poco verso di me fino a che.. scoppió a ridere
"Ma che faiiii, torna sulla terra" mi disse per poi alzarsi e andare via.
MA CHE PALLEEEE PERCHÉ LUI PUÒ BACIARMI E IO NO? Uffff.. forse la verità è che non gli piaccio abbastanza..il giorno dopo
Non scesi per fare colazione, mi facevano male tutte le ossa.. ero troppo stanca.
Cindy venne sul mio letto e ci saltó sopra
"Daiii svegliati Ginevraaaaaa svegliati svegliati svegliatiiiiiiii "
Notai che la bambina stava saltando sul mio letto con le scarpe e se c'era una cosa che mi infastidiva era proprio quella.
Mi alzai di scatto la presi e la misi a sedere sul letto.
"Ma ti rendi conto si o no? Quante volte te lo avranno detto che non si salta sul letto con le scarpe??? Credi che io in quel lerciume ci dorma anche sta sera??? Non si fanno queste cose. Sei disabile? Te lo devo ripetere???
Perché non capisci cazzooo"
Cindy urló e cominció a piangere.
"Che succede??????"
"Ginevra... ha detto che sono una stupida e che salto sul letto con le scarpe che non capisco le coseeee"
"Ma ti rendi conto che stai parlando con una bambina di 5 anni? Puoi cercare almeno di avere fatto oppure no????? Sei tu la stupida "
"E tu? Tu sei cambiato da quando c'è lei. Te lo devo dire io?? Vergognati. Così non fai altro che viziarla."
"Come scusa?"
BENE. Si prospetta una grande litigata.
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AKA7EVEN|| FRATELLASTRI||
Teen FictionLuca in arte Aka7even vive in una famiglia che non sente completamente sua, scoprirà poi di essere stato adottato e viene a conoscenza di un pezzo oscuro della sua vita che aveva totalmente rimosso. Dall'altra parte c'è Ginevra, una ragazza di 16 a...