AKA7EVEN|| FRATELLASTRI||

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POV'S Luca
Avevo tremendamente paura che recuperasse la memoria da un momento all'altro, sono sicuro che non mi parlerà più quando lo farà... si lo so è brutto da dire ma vorrei che rimanesse così... almeno posso spiegargli per bene le cose e magari cancellare tutti i litigi che abbiamo avuto...
Vedremo.

POV's GINEVRA.
stranamente mi svegliai all'alba, non riuscivo a dormire dopo quello che era successo e... Dio ma come abbiamo potuto fare delle cose del genere? E perché Luca mi ha detto che è già successo? Lo ha fatto per far sì che io cedessi oppure è stato così per davvero? Se è stato davvero così siamo stati degli incoscienti..
"Hey..! Che ci fai in piedi alle 7:00?"
Cosa? Erano 2 ore che ero lì seduta a fissare il giardino?!
"In realtà.. sono sveglia da più tempo Luca.."
"Oh... come mai?"
"Forse... dovremmo parlare"
Il ragazzo fece una faccia, triste amareggiata, la faccia di chi sa che ha sbagliato..
"Dimmi..."
"Volevo dirti che quello che è successo ieri sera è stato sbagliato..."
"Lo so che pensi questo, ma te lo giuro, è solo perché non ricordi... non ricordi l'amore che provi per me che è scattato dal primo giorno.. altrimenti.."
"Altrimenti cosa Luca? Io sono tua sorella, non possiamo fare cose del genere.. potrei arrivare a credere che tu mi abbia manipolata.. sei più grande dovresti essere quello con più cervello..."
aveva ragione mia mamma quando diceva che i maschi maturano mooooooolto dopo.
"No Ginevra tu non capisci.."
"No tu non capisci...SONO TUA SORELLA!"
Al ragazzo scese una lacrima, lo viddi chiaramente, sbattè il pugno sul tavolo
"Cazzo! Ma tanto Ginevra non mi avresti parlato comunque quando avresti recuperato la memoria. Tanto vale finirla qui."
"Perché no?" Dissi con toni pacati
"Perché.. lo scoprirai da sola."
"Wow.. sei assurdo, mi vuoi fare un dispetto bravo"
"No.. non è per farti un dispetto... è solo perché non è semplice da dire."
"Vaffanculo."

All'ora di cena tornarono quelli che supponevo fossero i miei genitori, mi parlavano normalmente, senza farmi sentire una cogliona che non ricordava nulla.. come faceva Luca.
[...]
Poco dopo qualcuno entró in camera mia
"Hey piccola"
Lui mi sorrideva
"Che c'è?"
"Nulla, voglio solo stare un po' con mia sorella, non posso?"
"No se qualche ora prima te ne vai incazzato."
"Scusa..quando succedono cose che mi fanno incazzare... faccio così.."
"Sai cosa? Io e te siamo gli opposti, come facevo ad amarti? Lo trovo totalmente inspiegabile Luca. Sei l'essere più irritante che conosco"
"Cosa????? L'essere più irritante???? Ma se sono venuto qui con buone intenzioni?! Ti ricordo che quella con un brutto segno zodiacale sei tu, non io."
"Sei spocchioso..."
"E tu hai sempre voglia di litigare. Devi per forza farmi stare male non è vero?"
"Se lo dici tu.. adesso te ne vai?"
"Me ne vado da Martina."
Rispose facendo un sorrisetto sadico
"Non so chi sia ma una cosa la so, non è a conoscenza del fatto che io e te che abbiamo scopato"
"Doveva essere solo una cosa nostra, non vado a sbandierarlo ai quattro venti"
"Vattene va.."

[...]

Finalmente il giorno dopo vaghi ricordi mi vennero in mente, papà cacció dagli scatoloni qualche ricordo che aveva di me prima che se ne andasse.
"Heyyyyyy" Luca arrivó con una ragazza al suo fianco e non ho potuto fare a meno di notare lo sguardo di sua mamma... era una cosa tipo:
Dio ma per favore...che pochezza.
"Martina resta a pranzo con noi"
"Bene, spero ti piaccia il cibo indiano perché ordineremo quello" rispose janette acida,
ti amo janette.
"Oh si..certo"
L'errore più grande sarebbe stato dire che sto male e andare a mangiare in camera ma no. Quello che dovevo fare era restare calma al mio posto e fregarmene, anche se il fatto che lui stesse con un altra mi urtava..
non si baciavano ma secondo me era la sua ragazza.