Capitolo 44

630 24 5
                                    

Non mi arrivó nemmeno una lettera da Luca, dopo che non lo avevo sentito per 2 settimane, lo guardavo solo in tv... nei daytime e al serale e sentivo la sua mancanza sempre di più...
Squilló il telefono
"Pronto."
"Hey..!"
"Luca... ciao"
"Ti ho chiamato perché mamma mi ha detto che non stai bene... che succede?"
"Niente di preoccupante stai tranquillo.."
"Sicura? Ti sento... strana..spenta.."
"Va tutto bene."
Avevo il cuore in gola e le lacrime agli occhi.. stavo davvero davvero malissimo..
tenergli nascosta una cosa del genere..che razza di mostro ero?!
"Ora... ora devo andare Luca."
non volevo che mi sentisse piangere.
"Piccola..dimmi che stai bene."
"... sto bene.. e sono fiera di te.. del tuo percorso.. non mollare okay?"
"Non mollare neanche tu, non vedo l'ora di tornare a casa.."

Prenotai una visita ginecologica, e mi si spezzó il cuore a sapere che sarei andata senza Luca..
Però dovevo controllare se fosse tutto apposto..
"Tesoro, quando è la visita? Vuoi che ti accompagni?"
La mamma di Luca era così amorevole, se non ci fosse stata lei non so come avrei fatto..
"È tra 2 giorni.. e si.. vorrei qualcuno con me.."
"Ci sono io.. posso immaginare quanto sia difficile per te."

I due giorni passarono in fretta.
Mi trovai lì, in ospedale e avevo la pelle d'oca, c'erano un sacco di ragazze e donne incinte, tutti con i loro uomini accanto e io no..
Luca non sapeva nemmeno dell'esistenza di questo bambino..
"Tesoro... so a cosa stai pensando. Fatti forza okay? Luca tornerà presto e quando lo verrà a sapere ne sarà felicissimo."
Entrammo dalla ginecologa
"Alloraaaa di quante settimane sei?"
"4"
"Benissimo, adesso sentirete il battito, sarà veloce come quello di un treno,"
Fu emozionante sia per me che per la madre di Luca ed in quel momento pensavo solo a lui.
"Vuoi portare avanti questa gravidanza?"
"Si, ovvio."
"Benissimo. Allora il bambino o la bambina ancora è presto per capire, sta benissimo, una favola. Lei come si sente?"
"Beh ho le nause e mi sento un po' stanca ma credo sia normale"
"Le nausee passeranno presto intanto posso prescriverle un integratore. Adesso qui abbiamo finito, ora stampiamo qualche fotina del bimbo"
"Sii"

Tornando a casa la madre di Luca mi disse che sarebbe stata una bella idea spedirgli una foto ma io gli dissi che sarebbe stato meglio parlarne a 4 occhi una volta tornato, non volevo fargli venire un colpo, non si sarebbe più goduto il suo percorso..

Una volta a casa mio padre era con cindy,
"Ginevra.. vieni qui un secondo"
"Papà dimmi"
"È arrivato un pacco, pensando fosse per me l'ho aperto ma era per te... "
Poi me lo mostra
Avevo ordinato un libro intitolato:
Cosa aspettarsi quando si aspetta.
CAZZO.
"Devi dirmi qualcosa?"
"Sono incinta..."
"Di chi???"
"Di Luca.."
"COSA????"
Inizió a sbattere i pugni sul muro e a gridare ma la mamma di Luca era dalla mia parte e questo mi tranquillizzava.
"Sta tranquilla, lo conosco e gli passerà presto"
"Lo spero.."
"Vado a parlarci io, so come prenderlo, tu sta tranquilla okay?"
"Grazie"
Stetti per un po' con Cindy, lei era felice di questo.. prendeva la cosa con così tanta ingenuità e bontà.
Io pensavo solo a come potrà reagire Luca quando lo saprà..

Passarono 2 settimane, mio padre voleva parlarmi e avevo davvero paura..
"Dimmi.."
"Ginevra io... non so come sia potuto capitare.. quello che voglio però dopo tanto tempo che sono stato assente per te è vederti felice, sono fiero di te che nonostante questo ti stai prendendo le tue responsabilità come madre e stai affrontando la situazione come feci io più o meno alla tua età. Non sarà facile ma io sono qui per te. Mi dispiace se ho reagito in quel modo, ti posso confermare che non è piacevole che mio figlio e mia figlia abbiano fatto sesso insieme... peró lo sto accettando."
"Grazie papà, so che ho sbagliato e... con Luca non abbiamo avuto una storia, era più un tira e molla ma...è successo quello che non avrei mai e poi mai pensato e voglio prendermi le mie responsabilità..spero lo farà anche lui."
"Ginevra non ho cresciuto due, anzi 3 deficienti.. sta tranquilla. Si prenderà anche lui le sue responsabilità e se non lo farà, pazienza, vorrà dire che non avrà la mia stima."

Quella sera c'era il serale, ero così emozionata.
Mi mancó il fiato nel vederlo così ben vestito, i suoi occhi avevano il mio nome, so che mi pensava e si poteva vedere anche attraverso uno schermo che gli mancavo.
La cosa che un po' mi scocciava era il fatto che Luca fosse in squadra con martina.. ad oggi non so se sia davvero successo qualcosa tra di loro. Erano strani anche nei daytime..erano troppo vicini.. però preferii non pensarci.

Finii la prima manche.. a rischio eliminazione martina; bene, spero vada a casa presto quella lurida.. mi è sempre stata sul cazzo.
Seconda manche, a rischio eliminazione Alessandro, un altro ballerino.
Lui era davvero bravo e spero che quei giudici capiscano davvero che Alessandro è il migliore.

Venne eliminata martina, ovvimante io votai.
Ero così felice.
Quando fecero vedere cosa stesse succedendo in casetta viddi Luca in lacrime.. stava piangendo troppo per i miei gusti.
E POI CHE CAZZO PIANGI SE LA TROVERAI QUI; ABITATE A POCHI METRI DI DISTANZA CAZZOOOO.
Ero un covo di rabbia e la madre di Luca mi chiese cosa avessi voluto fare.
"Voglio andare da lui. Devo sapere."
"Tesoro... la pancia inizia a vedersi e credo che... non dovresti dare sospetti.. tu che dici?"
"Mi metterò una felpa larga. Di certo con quello che avrò da dirgli non baderà alla pancia."
"Va bene tesoro, domani ti do il numero della redazione."
"Grazie."

AKA7EVEN|| FRATELLASTRI||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora