49 Capitolo

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Jess era entusiasta di avere un regalo da parte di Alex chi sa cosa gli aveva regalato. Forse oltre ad un anello e dei fiori rossi li aveva regalato, qualcosa di più per esempio un braccialetto o una collana chi sa? Lei era curiosa è agitata, di vedere ma lo scopri dopo la scuola il regalo ormai dovevano entrare tutti in classe infatti Jess apri il suo armadietto e trovo dentro un qualcosa di strano un biglietto con scritto «Aspettami in cortile » lei non sapeva di chi era quel biglietto al inizio sembrava di Alex ma poi si sbaglio.

Jess prima di andare in classe chiese ad Ashley «Scusa e tuo questo biglietto, che mi hai lasciato dentro l'armadio?» Ashley dice «No, non è mio poi perché ti dovrei scrivere un biglietto cosi mi sei antipatica»

Così Jess andò da Alex e gli dice «Amore, caro sei stato tu a mettermi dentro l'armadietto questa lettera?» lui rispose «Amore mio no! Non sono stato io perché ?» Alex dice «Qualcuno te la messa dentro l'armadietto tuo della scuola?»

Jess risponde «Si, amo qualcuno me la messa dentro il mio armadietto della scuola, non so ancora chi è?» Alex gli dice «Fammi vedere cosa c'è scritto in quella lettera» così Jess li diede la lettera ad Alex è gli dice «Ecco qua amore è la mia lettera, quello che c'è scritto e rimasto, qui»
Jess rispose «Amore mio se mi dovrebbero fare del male!» «Tranquilla amore ci sono io a difenderti, ti amo e nessuno ti toccherà»
«Alex, sei così carino con me sai!» Alex rispose a Jess «Per forza che sono carino con te cipollina sei la mia ragazza, non ti lascerei andare via da sola sai» «dai adesso andiamo in classe amore mio non ci pensare per il momento ok»
«Va bene Alex non ci penserò promesso»

Così Jess va in classe entra nel aula e si sedette al suo posto, vicino a Karen che gli dice Jess «Karen, guarda cosa ho trovato dentro il mio armadietto una lettera? Non so ancora di chi è ? A fine lezione devo farmi trovare in cortile» Karen rispose «Guarda Jess non ci devi andare per forza in cortile a incontrare questa, persona lascia perdere va bene» Jess dice «Sai, Karen fosse h'ai ragione devo lasciare perdere, se mi vuole sarà lui a cercarmi»

Così, incominciarono la lezione di informatica, ovviamente Jess era agitata perché l'ora del intervallo di stava avvicinando sempre di più.
Il suo cuore batteva a mille, tanto che sviene dal banco, Karen chiamo subito il professore per far portare Jess in infermeria. Jess, dopo un po' si riprende è dice «Dove sono finita?» l'infermiera della scuola rispose «Cara sei svenuta, il professore ti ha portata qui»
Jess, rispose all'infermiera «Scusi infermiera sa dimmi che ore sono?»

L'infermiera dice «Sono le ore otto e cinquanta ed è ora del lintervallo» Jess dice «Come ora del l'intervallo «Ho mamma mia mi scusi infermiera, ma io devo andare via»
L'infermiera gli dice «Dove vai non stai ancora abbastanza, bene Jess dove credi di andare»
Jess rispose all'infermiera «Mi scusi non le posso dire dove vado io sa è una questione mia»

Jess, così esce dal infermeria la aspettarono seduti, Karen è Alex non appena Jess esce dice hai ragazzi «Mi raccomando, dai andiamo adesso in cortile «Karen Alex accompagnatemi, Alex dice «Amore mio sei sicura? Di andare in cortile a incontrare quella persona?»
Lei dice «Si amore mio sono sicura di incontrare quella persona»
Karen era preoccupata, così chiamo Marcus è gli disse «Amore mio Jess vuole affrontare una persona in cortile, ti prego fermala»

Così, Marcus viene e gli disse «Jess, cosa stai facendo perché vuoi affrontare quella persona?» Jess rispose «Quella, persona anonima mi ha messo nel mio armadietto, una lettera di andare in cortile adesso voglio sapere chi è?»
Così, Marcus la lascio andare è disse a Alex e Karen «Non vi preoccupate ragazzi, Jess vuole solo sapere chi è quella persona anonima, tutto qui?»

Jess va in cortile ma non trovo nessuno apparte una persona che si stava avvicinando vicino a lei. Jess dice «Chi sei?» così il misterioso ragazzo si toglie il cappuccio era Kevin, Jess dice «Ma come è possibile eri morto i dottori ci hanno detto cosi»
Kevin dice «Beh, sono stato io a chiedere hai dottori di fare finta di essere morto, mi hanno somministrato un sedativo, per far finta di essere morto»

Così, tutti i ragazzi della scuola andarono in cortile anche Karen e Marcus, Karen non poteva credere h'ai suoi occhi, Kevin era ancora vivo, anche Alex rimase stupito. Jess gli dice «Perché hai mandato solamente, quella lettera a me? E non a Karen?» Kevin disse «Perché sapevo che Karen mi avrebbe dimenticato, se si presentava un altro ragazzo»
Jess, gli dice a Kevin «Karen non ti ha mai dimenticato, Kevin infatti a casa sua nella sua camera a una foto di te messa, sul comodino, non riusciva andare avanti così il giorno dopo Karen più che altro sua madre la voleva ritirare dalla scuola, perché gli mancavi troppo, così a conosciuto il giorno dopo Marcus e si sono messi insieme, dopo la tua morte»

Più che altro come è possibile «Noi siamo venuti all' tuo funerale e ti abbiamo visto nella tomba, c'era tutta la scuola più i nostri genitori che i tuoi»

Kevin rispose «Lo so ero nascosto dietro un albero, quello dentro la bara non ero io ma mio fratello Georg» Jess dice «Che cosa tuo fratello?» Jess rispose «Ma come possibile, questo?» rimasero tutti increduli di fronte a questa cosa.

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Cosa succederà adesso che Kevin e ritornato dal aldilà?
E cosa faranno i professori e i ragazzi a rimetterlo a scuola? Lo scopriremo in un prossimo capitolo.
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Autrice:

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Baci Vany. ☺️❤️

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