29 Capitolo

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Jess l'idomani mattina si sveglia scese dal letto, si veste, si mette una maglietta di Gucci e dei jeans della Diadora si mette le scarpe della Nike è si va a lavare i denti, si pettina i capelli e si lava i denti . Poi scese dalle scale a fare colazione con suo padre Adam che gli stava cucinando i pancake con lo sciroppo d'acero, Jess fece colazione con suo padre. Ma poi bisognava portare Jess a scuola suo padre Adam disse a Jess « Muoviti che altrimenti facciamo tardi a scuola » Jess dice a suo padre « Papà sta tranquillo la scuola inizia alle otto, quindi abbiamo tutto il tempo per andare tranquillo, anzi preparami la merenda per la scuola papà »

Adam dice « Va bene, Jess ti preparerò la merenda, ok ma poi ti accompagno a scuola, tua madre non so per quanto tempo rimmarà in ospedale, più tardi l'andremmò a trovare va bene » Jess dice « ok papà più tardi andremo a trovare la mamma in ospedale per sapere come sta »
Adam dice « Dai, Jess sbigati stiamo facendo tardi, forza finisci di mangiare che dobbiamo andare su »
Così Jess finisce di mangiare, si prepara lo zaino con i quaderni e i libri è ed esce di casa con suo padre per andare a scuola, va in macchina è accese la radio ovviamente aspetto suo padre che uscì di casa e chiuse la porta.

Adam disse « Jess adesso andiamo ti accompagno a scuola. Jess dice « Papà partiamo è andiamo, altrimenti facciamo tardi »
Adam dice « ok Jess se ti comporti bene andiamo, da tua madre va bene! »
Jess dice « Va bene papà ok » Adam dice « Sei pronta hai allacciato la cintura, possiamo partire allora vero? » Jess dice « Certo papà la cintura, lo allacciata possiamo partire, andiamo » Così Adam parti con l'auto e andarono a scuola ovviamente, c'era un traffico assurdo a New York, Adam non era ancora abbituato a questo traffico.
Così dopo un po' il traffico smalti velocemente, è Jess arrivo giusto in tempo per la scuola, Jess una volta arrivata a scuola disse a suo padre « Papà ci vediamo dopo ok » Adam disse a Jess « Ok figlia mia comportati bene a scuola »
Così, Jess entro dentro la scuola è va nel corridoio, va nel suo solito armadietto e si trovò Alex dietro che disse « O appena saputo, che tua madre è in ospedale come sta ? » Jess disse ad Alex « Non tanto bene, ha avuto un attacco di cuore più tardi io e mio padre landriamo a trovare, in ospedale grazie mille di esserti preoccupato per me » Alex dice « Prego figurati non c'è di che amore mio cioè voglio dire amica mia » Jess disse « O capito quello che volevi dire fa niente è tutto apposto, puoi chiamarmi come vuoi adesso, scusa devo andare in classe » Alex dice « Ok Jess allora ci rivediamo, dopo se vuoi? Va bene » Jess dice « Va bene Alex a dopo » mentre Ashley li guardava da lontano, voleva sapere cosa si erano detti i due ragazzi.
Così Ashley si avvicina ad Alex e gli dice « Alex cosa vi siete detti tu è la schiaquetta Jess ? »
Prima di tutto Alex dice ad Ashley « Jess, non è una schiaquetta mettitelo bene in testa Ashley tu non sai niente di Jess e di quello, che ha subito »

Ashley dice ad Alex « Perché cosa ha subito la snob? »
Alex dice « Mi ha detto che sua mamma è stata male ed e ricoverata, in ospedale dagli più rispetto ok »
Ashley disse « Va bene Alex le darò più rispetto, alla snob tanto mi frega ben poco di sua madre che sta male, comunque adesso vado in classe ciao Alex »
Alex la stava odiando a Ashley non la poteva più sopportare è neanche vedere, così Alex andò in classe a fare lezione. Quando era entrato in classe è si sedette penso subito a Jess è quello che stava passando, Alex era triste e i suoi compagni lo videro e allora gli dissero « Co'sai Alex ti vedo leggemente triste »
Così, Alex disse ai suoi compagni di classe su Jess « Ragazzi, vi devo dire una cosa per quanto riguarda la mia amica Jess » Così gli racconto tutto quanto, i compagni di Jess erano tristi del accaduto di Jess.
Così arrivo il professore nella classe di Alex che disse « Buon giorno ragazzi come va? » ovviamente i compagni, di Alex dicono bene professore, mentendo spudoratamente »
Ovviamente il professore si mise a sedere sulla cattedra, prese il registro di classe è fece l'appello a tutti fino ad arrivare, ad Alex « lui aveva i pensieri nella testa » per cui non alzò la mano subito, ma dopo i compagni lo chiamarono, è gli dissero « Alex il professore ti ha chiamato alza la mano » così Alex alzò la mano mi scusi professore, ero distratto perdono »

Così Alex durante alla fine del primo intervallo dice ad Jess « Jess ho pensato tutto, il tempo a te è alla tua situazione che e molto delicata, mi dispiace tanto posso fare qualcosa per te »
Jess dice ad Alex durante l'intervallo « No, Alex non puoi fare niente per aiutarmi è una situazione difficile la mia devo pensarci da sola ok »
Ashley non senti bene da lontano così si avvicinò e ascolto, ovviamente Naomi gli dice ad Ashey « Ashley perché stai sbiciandò Jess e Alex mica vuoi sapere cosa si dicono vero »
Ashley dice a Naomi « Che te ne frega snob dei miei stivali tanto tu non sai niente di me è si voglio sentire cosa da dire di così importante il mio amore Alex alla schiaquetta Jess »
Naomi gli disse ad Ashley « Senti Ashley, adesso basta Jess non e una schiaquetta, come credi te è una persona, umile e sincera come nessun altro ok, tu non sai quello che ha passato, hai pensato alla sua situazione no vero? Beh pensaci due volte prima di parlare »
Ashley disse « E vero io non so la sua situazione, ma una schiaquetta rimane ed e una popante la tua amica Jess, ahahahah » Naomi dice « Basta Ashley hai superato ogni limite non sai cosa significa soffrire senza neanche un briciolo di cervello »
Ashley dice « Forse si hai ragione, però sappi che la vincerò io la sfida con Jess muah, muah muah » Naomi gli dice « Sei senza speranze ormai Ashley apprositò il tuo amico, Max dove è finito? »

Ashley dice « Max se n'è andato via prima dalla scuola, oggi perché non stava molto bene » Naomi dice « Beh è normale che non stava molto bene non e abbituato a restare con una come te ahahah sorridendo Naomi gli dice ad Ashley »
Così suono la fine del l'intervallo e tutti andarono, nella propria classe a fare lezione.
In classe di Jess disse Naomi seduta a canto a lei « Sai Jess oggi ho parlato con Ashley stava sbisbligliando te e Alex voleva sapere, cosa vi stavate dicendo ah poi ti ha dato anche della schiaquetta, io gli ho detto che non sei una schiaquetta ma che sei una persona normale, è quello che hai passato e stato incredibile, hai una forza che nemmeno io riuscirei ad avere » Jess dice ad Naomi « Grazie mille per avermi difeso, te ne sarò grata per sempre »
Così suono la campanella, è Naomi disse a Jess « Salutami tua madre, ok Jess uscendo da scuola . Così Jess entro in macchina da suo padre che gli disse « Papà possiamo andare a trovare la mamma, Adam gli disse « Ok figliola andiamola a trovare, e vediamo come sta va bene »

Così Adam e Jess partirono a trovare sua madre Mary.
Jess disse a suo padre « Papà secondo te alla mamma la faranno uscire, dal ospedale? »
Adam dice « Non so figliola vediamo i dottori cosa dicono? Ok »
Jess, sogno ad occhi aperti che sua mamma torno a casa con loro, perché non vedeva l'ora di abbracciarla, è di essere vicino a lei.
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Chi sa se sua madre Mary ritornerà a casa con loro ? E cosa diranno i dottori?
Lo scopriremo, insieme in un prossimo capitolo.
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Autrice:

Ciao cari lettori/ Lettrici come state? Spero bene? Vi e piaciuto questo capitolo? Ditemi cosa ne pensate.

Baci Vany ❤️.

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