Parte 14

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Alexa's POV

Io ed Harry stiamo pranzando in questo piccolo ristorante cinese a cui facciamo visita molto spesso. Non è molto affollato, così riusciamo a sederci subito.

"Cosa vuoi fare oggi?" Harry chiede dopo che abbiamo ordinato i piatti.

"Non lo so," Rispondo. "Dove andiamo con i ragazzi?"

"Abbiamo una prenotazione per le 6." Mi dice.

"Le 6? E' incredibilmente presto per voi." Lo punzecchio.

"Beh, andremo da qualche parte dopo cena quindi non vogliamo finire di cenare troppo tardi." Mi spiega con una scrollata di spalle. Usciamo dopo cena? Io ed Harry, solitamente, usciamo con i ragazzi solo per cena non anche dopo.

"Non mi vuoi ancora dirmi dove andremo?" Scuote la testa in risposta. "Ugh, bene." Mi imbroncio.

Harry ridacchia, "Non ti preoccupare. Ti prometto che ti piacerà." Mi lancia un sorriso diabolico, facendomi diventare ancora più curiosa.

L'arrivo del nostro cibo interrompe la mia riflessione. Il cibo è delizioso e pulisco il mio piatto nonostante non fossi molto affamata.

"Mi dispiace di averti portato via dallo studio prima. Il commento di Louis del vederti in mutande mi ha fatto incazzare. So che era solo uno scherzo, ma non sono comunque riuscito a controllarmi. Tu sei mia e solo mia, ciò vuol dire che solo io posso vederti così." Quando le parole lasciano le sue labbra, vedo le sue grandi mani chiudersi in un pugno. Non avevo mai pensato che Harry fosse geloso.

Guardo il cellulare mentre Harry chiede il conto al cameriere.

"Harry, perché tutto questo sta uscendo solo ora? Non hai mai avuto questo tipo di problemi di gelosia prima d'ora." Dico guardando il mio iPhone. Non è una domanda seria, sono solo curiosa.

Quando Harry non risponde, sollevo la testa per vederlo lanciarmi uno sguardo di fuoco. Ma che diavolo, che cosa ho fatto? Dio, non posso sopportare questo ora. Ignoro la sua espressione e torno a guardare il cellulare nelle mie mani.

Il cameriere porta il conto ad Harry e lui non lo guarda neanche. Porge la carta al cameriere, vuole palesemente fare in fretta. Alzo gli occhi al cielo, sempre evitando di guardare il mio fidanzato. Dopo che Harry ha pagato il conto, si alza ed esce infuriato dal ristorante, lasciandomi seduta da sola al tavolo. Oh bene, quindi ora ha anche problemi a contenere la rabbia? Fantastico.

Raccolgo la mia borsetta e il telefono prima di incamminarmi verso l'uscita del ristorante per vedere che la macchina di Harry è già pronta fuori dall'entrata. Gli lancio uno sguardo arrabbiato mentre salgo in macchina, poi fisso fuori dal finestrino senza guardarlo.

"Non sono geloso." Harry dice con voce infastidita. Di sicuro non è quello che mi aspettavo dicesse.

"Si che lo sei, Harry," Ridacchio. "ma va bene-"

"Non sono fottutamente geloso, okay?" Alza la voce e stringe il volante di pelle. Il suo tono rude mi coglie di sorpresa.

Qual è il suo problema?

"Eddai Harry, non sono stupida."

"Okay beh, e cosa c'è di male se sono geloso? Tu sei mia, ho il diritto di essere protettivo su ciò che è mio. Louis avrebbe dovuto tenere la sua cazzo di bocca chiusa prima." Dice con tono arrabbiato.

"Harry Styles! Cosa diavolo ti succede? Fammi chiarire una cosa, posso essere tua ma tu non mi possiedi. C'è differenza. Capito?" Ora sto alzando io la voce.

Lasciò andare uno sbuffo infastidito e incrocio le braccia al petto. Harry guida arrabbiato fuori dal parcheggio e mi allungo per accendere la radio. Alzo il volume che possiamo sentire la musica scorrere attraverso la macchina. So che Harry odia quando lascio la musica così alta, protesta sempre dicendo che sente già tanta musica alta ai concerti e non ha bisogno di sentire altra in macchina. Ovviamente, lo sto facendo per avere una reazione da parte sua. Odio il trattamento del silenzio, anche se ammetto che sto facendo la stessa cosa con lui ora. Con mia grande sorpresa, Harry non ammette che gli da fastidio la musica, o me. Semplicemente continua a guidare finché non arriviamo a casa. Guida nel parcheggio e spegne la macchina ma non si muove.

"Senti Harry, dobbiamo parlare di quello che è successo oggi allo studio, al ristorante, di tutto." Dico per rompere il silenzio. Harry sta in silenzio ma annuisce. Sospiro mentre entrambi scendiamo dalla macchina e camminiamo verso la porta. Harry la apre e la tiene aperta per me. Mormoro un "grazie" e mi dirigo in cucina. Guardo l'orologio che segna le 2:47. Okay, ho un'ora e mezza o due prima di dovermi preparare per la cena. Questo da ad Harry e me due ore per capire perché è iniziata questa 'litigata'. So che sembra stupido ma non so davvero perché ho litigato con Harry, non siamo mai stati in questa situazione prima. Apro il frigorifero e prendo il succo d'arancia.

Mentre mi sto versando un drink, Harry entra in cucina e dice, "Ci siamo dimenticati di andare a prendere la tua macchina all'appartamento. Vuoi andare ora o dopo?"

"Ora, altrimenti dopo me ne dimentico." Rispondo.

Torniamo in macchina e c'è silenzio per tutto il viaggio. Quando arriviamo all'edificio dove c'è il mio appartamento dico ad Harry di lasciarmi qui e poi può ritornare a casa. Qualcosa nel modo in cui mi risponde mi fa pensare che non vuole lasciarmi qui, ma è comunque d'accordo.

Salgo in ascensore e arrivo al mio vecchio appartamento, poi apro la porta. Sono contenta di avere ancora le mie chiavi.

"Eleanor?" Chiamo nell'appartamento che sembra vuoto. Sento dei suoni sommessi provenire dalla camera da letto e cammino verso la porta. Proprio quando sto per aprirla, Eleanor esce con una vestaglia rossa addosso e chiude velocemente la porta dietro di lei. I suoi capelli sono un disastro e sembra si sia appena alzata dal letto.

"El, ti sei appena svegliata?" Rido.

"No! Forse.." Si unisce alla mia risata. Poi, un Louis mezzo nudo esce dalla stanza.

"Cosa mi sono perso? Ho sentito ridere." Chiede con voce intontita.

"Louis cosa stai facendo? Ti avevo detto di rimanere in camera!" Eleanor lo rimprovera.

"Scusa piccola, mi mancavi." Dice tirando Eleanor in un bacio.

Mi schiarisco la gola goffamente causando ai miei amici la rottura del bacio.

"Scusa Lex." Eleanor ridacchia.

"Tranquilla. Sono venuta solo per prendere le chiavi della macchina, poi potete continuare con tutto questo." Ridacchio, gesticolando alla coppia.

"Okay, fammele prendere allora." Eleanor mormora mentre entra in camera.

"Verrete te ed Harry questa sera alla cena?" Louis mi chiede.

"Si, anche tu ed El?"

"Già. Lei non vede l'ora che arrivi il dopocena."

"Giusto, il dopocena.." Dico e la mia voce si affievolisce verso la fine.

"Harry non te l'ha ancora detto, non è vero?"

"No, si è rifiutato. Tutto quello che ha detto è che mi piacerà."

"Si, credo abbia ragione." Posso vedere sul viso di Louis lo stesso ghigno diabolico che ho visto su Harry prima. Cosa stanno pianificando?

Eleanor torna in soggiorno e mi passa le chiavi.

"Grazie El. Bene, ragazzi, ci vediamo questa sera allora!"

"Ciao Lexi!" Urla Eleanor mentre mi incammino verso l'uscita. Posso giurare di sentire El dire "Louis basta, Lexi è ancora qui" mentre esco dall'appartamento, cosa che mi fa scuotere la testa e ridacchiare. Ora devo tornare a casa e fare i conti con il mio fidanzato super incazzato. Beh, sarà divertente.

Dominant Styles (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora