Dominant Styles (Italian Translation)

Parte 31

Flashback

Alexa's POV

Quando di sveglio, noto che c'è ancora vuoi fuori, ma il letto è ancora mezzo vuoto. Dov'è Harry? Guardo l'orologio, segna le 1:34.

Cosa? Deve essere sbagliato.

Prendo il cellulare e vedo che sono effettivamente le 1:34. Harry dovrebbe essere tornato ora. Ha detto ad Eleanor di portarmi qui, ma non di è neanche fatto vedere.

Poco dopo, sento un rumore alla porta, facendomi saltare un po'. Sento qualcuno imprecare sotto voce, poi la porta si apre. Sono sollevata nel vedere il mio fidanzato incespicare dalla porta.

"Oh grazie a Dio, Harry. Sei tu. Ero preoccupata. Dove sei stato?" Lui non lo risponde. "Harry?" Lo richiamo.

"Smettila e basta." Grugnisce.

La sua risposta mi coglie di sorpresa. "Cosa?"

"Ho detto basta. Smettila di urlarmi contro." Dice, entrando nella camera d'albergo.

"Non sto urlando.. Harry sei ubriaco?"

"No." Risponde prima di inciampare dentro il tavolino da caffè. "Okay. Forse un po'." Ridacchia. Harry che ridacchia? Questo non va bene.

Mi alzo e gli afferro il braccio, trascinandolo verso il letto. Mi siedo accanto a lui e chiaro, "Harry, che cosa è successo?" Lui non mi risponde. Si allunga invece per un bacio.

Sono scioccata dalla sua azione improvvisa, ma so che lo sta facendo solo perché è ubriaco. Quando io non ricambio il bacio, lui mi solleva dalla vita e mi mette sopra le sue ginocchia.

"Che cosa stai facendo?" Lo rimprovero, togliendomi da lui.

"Che cosa credi che stia facendo? Sto baciando la mia fidanzata." Sorride prima di baciarmi ancora. Lo spingo dal petto e mi alzo da lui.

"Harry, sei ubriaco."

"Non significa che io non sappia cosa voglio. E ora voglio te, tutto di te." Mi spinge indietro d'improvviso strattonando le mie braccia, cosa che fa uscire un piccolo strillo dalle mie labbra solo per essere silenziato dalle labbra di Harry un'altra volta. Questa volta mi tolgo con forza.

"Davvero Harry, che diavolo?" Sono davvero sorpresa dal modo in cui si sta comportando ora. Di solito non mi costringe a fare nulla.

"Dai Lex, è il nostro ultimo giorno in questa stanza d'albergo, approfittiamone." Dice con un ghigno diabolico. Sento delle mani cercare di calare la zip del mio vestito.

"Smettila! Ti stai comportando come un animale. Lasciami stare. Torno in camera mia." Gli dico mentre scendo dal letto.

"Oh io non credo.."

Sono sorpresa quando qualcosa mi strattono indietro dalla vita, la mia schiena si scontra con il muro.

"Non andrai da nessuna parte." Harry ringhia e stringe la presa attorno alla mia vita.

"Ow, Harry mi stai facendo male!" Allenta leggermente la presa attorno alla mia vita, ma non mi lascia andare. "Lasciami andare." Urlo come un bambino.

"Shhhh piccola, le pareti sono fini." Sussurra nel mio orecchio. Posso sentire l'alcool nel suo respiro. Cerca di togliermi il vestito, questa volta calando completamente la zip.

"Quanto hai bevuto questa notte?" Riesco finalmente a chiedergli, facendolo bloccare.

"Uno o due, o quattro.." Borbotta, ma non completa la frase.