Parte 62

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Harry's POV

"Sbrigati Lexi, dobbiamo andare!" urlo alla mia fidanzata che è nascosta in bagno.

"Sto arrivando! Non mettermi fretta, riccio!" urla di rimando. Alzo gli occhi al cielo e controllo impazientemente il mio orologio da polso per la terza volta negli ultimi cinque minuti.

Il giorno è finalmente arrivato; è il nostro anniversario. Porto Lexi in uno dei migliori ristoranti di Los Angeles, che è anche uno dei più cari, certamente. In realtà è stato il Dr. Stone a suggerirmelo ieri sera a cena.

La cena è stata decisamente meno imbarazzante di come avevo previsto. Il padre di Lexi era di buon umore e penso stia davvero facendo uno sforzo.

Questa sera Lexi ed io abbiamo una prenotazione al Lucques. Ho dovuto tirare un po' di corde per ottenere una prenotazione, dal momento che le persone che hanno già un tavolo sono privilegiate. In ogni caso, sono riuscito ad agguantarmene uno. Delle volte essere Harry Styles ha i suoi vantaggi.

"Lexi se non usciamo prima di 5 minuti perderemo il tavolo!" urlo mentre batto sulla porta del bagno.

La porta si apre immediatamente e vedo come la mia fidanzata in piedi davanti a me sia sontuosamente incazzata.

"Sai che odio dover fare le corse, Harry!" risponde focosamente.

"Lo so e mi dispiace, è solo che siamo in ritardo" spiego.

Lei sospira e si controlla un'ultima volta allo specchio prima di afferrare la mia mano. "Andiamo allora" mi sorride.

Prendo discretamente una piccola scatola di velluto dall'armadio e la faccio scivolare nella tasca.

Lexi comincia a guidarmi verso la porta, ma io blocco i miei movimenti per  un secondo. "Che succede, pensavo fossimo in ritardo?" chiede.

"Buon anniversario, Lexi" le dico per la prima volta di oggi.

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Alexa's POV

Il taxi giallo ci lascia proprio davanti ad un'edificio incantante con delle rigogliose piante rampicanti. Le piante non sono dominanti e non sembrano ingoiare il palazzo di mattoni, come solitamente fanno, al contrario donano ai mattoni rossi una punta verde di eleganza.

Harry mi guida attraverso le doppie porte di vetro, poi verso la scrivania della hostess. L'intero ristorante è travolto da una bassa luce gialla, abbastanza per distinguere le forme e le figure ma non così scuro da non riuscire a scorgere i visi.

"Abbiamo una prenotazione a nome Stone" Harry dice all'hostess bionda. Vedo gli occhi della ragazza illuminarsi alla vista del mio fidanzato e devo combattere l'urgenza di alzare gli occhi al cielo. Lei mi rivolge un veloce sorriso prima di abbassare lo sguardo verso la lista delle prenotazioni. Harry non sembra notare la sua azione più che discreta, cosa che mi fa ghignare tra me e me.

"Cosa?" sussurra nel mio orecchio quando vede la mia espressione.

Il mio ghigno cresce. "Niente" ridacchio. Harry ricambia l'espressione con uno dei suoi sorrisi.

La cameriera finge di non aver visto il nostro scambio e afferra i nostri menus. Proprio mentre sta per parlare, Harry mi coglie di sorpresa con un piccolo, casto bacio sulle mie labbra, facendomi capire che aveva notato le sue azioni.

Lascio andare una risatina e la mia mano vola immediatamente davanti alla mia bocca per trattenermi dal sorridere.

La cameriera sembra incazzatissima mentre cerca di non sembrare imbarazzata. "Seguitemi" dice freddamente. Harry mima un 'oops' mentre camminiamo dietro di lei.

Dominant Styles (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora