Parte 47

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Harry's POV

"Lou, che cosa hai sentito.." Chiedo con esitazione.

Lui rimane immobile, con la bocca aperta per lo schock e gli occhi spalancati.

"Louis, posso spiegarti" Talia comincia.

"Non farlo" digrigna i denti mentre alza la mano per farla zittire. Crea un contatto visivo con me e il suo sguardo mi terrorizza.

"Talia, penso che tu debba andare" abbasso la voce. Lei annuisce e scompare velocemente dalla stanza.

Una volta che non sentiamo più i suoi passi, Louis rilascia un sospiro e io abbasso lo sguardo. "Voglio ascoltare tutto, ogni fottuto dettaglio" Louis ringhia.

"Okay" mormoro.

Flashback
"Harry, ti ho mandato una email con il nome del prossimo posto, è un bar a circa 10 miglia dal centro. È abbastanza sorprendente quanto bar di questo tipo ci siano qui in giro. Vai a controllare" Talia dice attraverso il telefono. La metto in viva voce così posso guardare la mail.

"Okay, questo sembra carino. Posso passarti a prendere tra mezz'ora, va bene per te?" Rispondo.

"Sì, è grandioso, mi farò trovare pronta."

"Perfetto, a dopo."

"Ciao."

Chiudo la comunicazione mentre cammino in soggiorno dove il resto dei ragazzi sono stravaccati sul divano o sul pavimento.

"Sto per uscire, ragazzi" dico mentre raggiungo il mio cappotto che è appeso sul braccio della sedia.

"Dove scompari sempre, Harry?" Zayn ridacchia.

"Oh non ce lo direbbe mai ragazzi, è la sua vita segreta" Niall ridacchia mentre prende un altro sorso di birra.

"Hai capito bene, Ni" sorrido e mi dirigo verso la porta.

"Solo non dimenticarti del servizio fotografico di domani mattina, Styles. Paul ti ucciderà se sarai in ritardo, cosa che farò anche io" Liam urla dietro di me.

"Non succederà, lo prometto."

Raggiungo casa di Talia con 2 minuti di anticipo rispetto all'orario prestabilito. Ma prima che io abbia la possibilità di salire le scale, lei esce di casa e la sento urlare qualcosa mentre chiude la porta di casa.

Rido mentre lei scende le scale per venire verso di me. Borbotta "Non chiedermi niente; genitori" e alza gli occhi al cielo.

"Pronta per andare?" Chiedo non appena siamo nella mia Audi.

"Sì, ora per favore porta il più lontano possibile da questa casa." Rido ancora e guido di proposito molto lentamente per il vialetto di casa sua, essendo esageratamente prudente e guardando ad entrambi le parti 4 volte prima di spostarmi realmente. "Sei uno stronzo" Talia sbuffa e incrocia le braccia al petto.

Una volta arrivati al bar, Talia ed io cominciamo subito con i liquori forti. "Possiamo avere due shots di tequila?" Talia chiede al barista.

"Ho bisogno dei vostri documenti" dice l'uomo, guardandoci entrambi con attenzione. Entrambi prendiamo il documento della patente per provare le nostre età e il ragazzo annuisce, soddisfatto di ciò che ha visto.

"Hey, la ragazza mora, ore 2" Talia mi calcia la gamba. Io mi giro per vedere una giovane ragazza seduta da sola, che indossa un vestito rosa chiaro e tiene in mano cosmo. (N/A il cosmo è un drink per chi non lo sapesse)

"Va bene, augurami buona fortuna" mormoro prima di finire un altro shot. Cammino verso la ragazza e metto la mano sullo sgabello accanto a lei. "È occupato questo posto?" Chiedo educatamente. Posso dire che lei è un po' nervosa per il modo in cui sto approciando con lei, l'innocenza nei suoi occhi è così allettante, è proprio quello che sto cercando. Lei scuote la testa, avendo palesemente la lingua impastata.

Dominant Styles (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora