Parte 41

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Scusate il ritardo!
Buona lettura;)

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Alexa's POV

"Lexi, svegliati!" Qualcosa mi sta scuotendo ma faccio per mio meglio per ignorarlo. "Forza, Lexi." La voce mi chiama ancora, svegliandomi del mio sonno profondo. "Devi svegliarti!" Apro gli occhi per vedere Eleanor in piedi davanti a me con un'espressione confusionaria sul viso. "Finalmente sei sveglia! Indovina chi si è appena fatto vivo?" Le rivolgo una sguardo confuso.

"È troppo presto per me per pensare, El. Dimmelo e basta." Grugnisco, ancora assonnata.

"Max." Dice semplicemente. E questo mi ha assolutamente svegliata.

Scatto dal letto e la mia bocca si spalanca. "Max, Max Carson?" Chiedo scioccata.

"L'unico e il solo." Sospira.

"Che cosa gli hai detto?" Chiedo freneticamente.

"Rilassati, non gli ho detto niente di te ed Harry. Tutto ciò che gli ho detto è che hai avuto dei giorni davvero duri e che ti stavo riposando. Gli ho suggerito di andarsene ma conosci Max, quando vuole qualcosa la ottiene, non importa quale sia il prezzo, e ora vuole parlare con te quindi mettiti dei cavolo di vestiti e vai a parlare con quel ragazzo."

"Ugh va bene. Non vorrei comunque vederlo." Mormoro.

"Hey, pensi che non lo sappia? Quel ragazzo non ha portato altro che problemi da quando è entrato nella tua vita e non voglio questo per te. È un maiale e voglio che se me vada."

"El, non è un maiale. È un bravo ragazzo in realtà." Le dico mentre esco dal mio pigiama e indosso dei vestiti. "Solo perché si è comportato male con me una volta, non vuol dire che è un maiale. Puoi aiutarmi?" Le chiedo, riferendomi alla clip del reggiseno.

"Non mi piace comunque." Eleanor si imbroncia mentre mi allaccia il reggiseno.

"Nemmeno a me! Beh, non è la completa verità.. Non è che non mi piaccia, sai come amico, ma non sarà mai più di questo per me e devo ovviamente renderlo chiaro anche a lui."

Eleanor sospira, "Okay. Ora mi dirai perché hai pianto come una dannata tutta la notte?"

Merda.

"Ti prego, non adesso." La supplico mentre mi allungo per prendere una camicetta dal mio borsone.

"Lexi, parlami. Cosa è successo?" Mi prega.

"El, non posso parlarne perché se lo faccio scoppierò ancora in lacrime. Lascia perdere, okay?"

"Va bene." Mormora sconfitta e incrocia le braccia al petto. "Ora vai a parlare con il coglione nel mio salotto."

Mi giro e agito il dito verso di lei. "Ti dico che non è così male." Tutto ciò che lei fa è alzare gli occhi al cielo e spostare lo sguardo. Rido al suo fare insolente mentre esco dalla stanza. I miei occhi si incollano immediatamente alla figura seduta sul divano. Max ha evidentemente fatto come se fosse a casa sua dato che sta tenendo in mano una tazza di caffè ed è stravaccato davanti alla TV.

"Lexi!" Urla e si mette in piedi.

"Max." Dico, con molto meno entusiasmo. Cammino verso di lui e sono immediatamente circondata dalle sue braccia.

Si toglie dopo diversi secondi. "Da quanto tempo che non ci vediamo. Eleanor mi ha detto che non hai passato dei bei giorni ultimamente così volevo distrarti portandoti fuori. Non preoccuparti, non è un appuntamento." Mi assicura quando vede la mia espressione scettica, "a meno che tu non voglia che lo sia." Ghigna.

Dominant Styles (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora