Parte 66

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(L'autrice si scusa per i diversi cambiamenti di POV all'inizio del capitolo. Dice che vuole farvi vivere la scena da entrambe le menti dei protagonisti)

Alexa's POV
Il mio cuore ha cominciato a correre, i miei panni sono diventati improvvisamente appiccicaticci e il mio viso emana calore mentre processo le sue parole.

Dio, lui mi ucciderà.

Mordo l'interno del mio labbro inferiore così la mia azione non è ovvia e non rivelo il mio corrente livello di ansia. Cammino nel soggiorno con Harry che mi segue. Mi siedo tesa sul divano e lui si siede sulla grande poltrona opposta, facendomi diventare ancora più ansiosa. Si siede lì solo quando deve dire qualcosa di serio. Mi guarda intensamente, aggrottando le sopracciglia mentre i suoi occhi sono fissi su qualcosa alla sinistra della mia testa.

"Lexi, c'è una cosa di cui dovremmo parlare, qualcosa che devo davvero sistemare." Sembra un bambino con la paura da palcoscenico. Gioca con le sue dita, confermando il mio sospetto; ciò che mi deve dire lo rende nervoso.

Non dovrei essere io quella nervosa?

Ora sono incuriosita. "Che cos'è Harry?"

Harry's POV
Riesco a malapena a tenere le mani ferme e non farle tremare mentre cerco di trovare le parole adatte. Lexi mi sta guardando curiosamente, apprensiva per ciò che dovrei dire. Pensavo di essere pronto a dirglielo ma forse non lo sono...

No, devo farlo.

Devo essere io a darle la notizia. Almeno glielo devo.

Tengo gli occhi fissi sulle mie mani mentre comincio a parlare. "Non conosci molto riguardo al mio passato," la mia voce si spezza verso le ultime parole, "ma sento che c'è qualcosa che dovresti sapere." Mi schiarisco la gola e continuo. "Voglio essere onesto al cento per cento con te perché ti amo e tu non meriti nulla di meno."

"Harry, dove vuoi andare a parare?" Lexi chiede, preoccupata dal mio stato di tremore.

Faccio un respiro profondo. "Fidati, lo saprai. Tutto ciò che ti chiedo è di lasciarmi finire quello che devo dire prima che ti risponda. Puoi farlo per me?" Lei annuisce solennemente e aspetta silenziosamente la mia confessione.

Ora o mai più.

Alexa's POV
"Taglia non era esattamente una vecchia amica con benefici, non voglio dire che stavamo insieme ma facevamo qualcosa di più che 'andare a letto insieme.' Ti ricordi le Notti Oscure giusto?"

Certo che me le ricordo.

"Ho ignorato la domanda quando me l'hai fatta prima d'ora, ma ora chiarirò le cose."

Una parte di me è curiosa di sapere cos'ha da dire, ma l'altra parte quasi non vuole saperlo, preferisce la felice ignoranza.

"Poco più di un'anno prima che ti conoscessi, Talia aveva un 'appuntamento' fisso, in mancanza di parole migliore, ogni venerdì sera. Io e lei andavamo ad uno dei club di Zac, sì il fratello di Luke." chiarisce. "Tutti i suoi club hanno una sezione nel teatro chiamata 'Stanze Oscure', che erano private, chiuse a chiave, accessibili solo per invito. C'era un VIP bar davanti alle camere. Io bevevo dei drink lì ogni notte e prendevo una ragazza per portarla nel retro."

Le guance di Harry cominciano a diventare rose mentre si blocca nel racconto della sua storia, come se stesse dibattendo se rivelarmi le informazioni o no. È chiaramente a disagio nel dirmi questo, ma sposta l'imbarazzo di lato e continua.

Fa dei goffi colpi di tosse mentre procede con i suoi pensieri. "Talia era, um, solitamente quella che, em, cominciava tutto. Io più che altro, um, guardavo. Alla fine della serata avrei preso la ragazza, lasciando andare tutto il mio stress mentre la scopavo." Il mio intero corpo si tende quando lo sento parlare di lui che fa sesso con altre ragazze. Voglio dire, so di certo che è successo solo che non ha mai detto nulla riguardo alle sue storie sessuali passate. Faccio una smorfia quando dice, "scoparla", "lei" un'altra ragazza oltre me.

Dominant Styles (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora