Dominant Styles (Italian Translation)

Parte 61

Harry's POV

"Whoa Lexi, calma" dico alla mia fidanzata più che ubriaca. Lei inciampa e quasi cade di faccia sul pavimento mentre cerco con fatica di farla entrare in casa.

"Sto bene, davveeeeero" biascica.

"Abbastanza per non avere una sbronza con tuo padre in casa" mormoro  pensando che non mi sentirà.

Sorprendentemente, lei coglie le mie parole camuffate e risponde, "Oh non preoccuparti amore, mi ha vista in stati peggiori." A questo punto l'ho portata nella nostra camera da letto e la sto stendendo sul letto.

"E questo cosa dovrebbe significare?" Chiedo, inizialmente con tono giocoso ma aggrotto le sopracciglia mentre vado avanti a parlare.

Intende Luke? Dio, spero di no.

"Hm Harry, ti amo" singhiozza l'ultima parola. "Tipo che ti amo davvero tanto, e anche il tuo cazzo."

Combatto l'urgenza di scoppiare a ridere davanti al suo stato chiaramente ubriaco.

"Dormi Lexi, possiamo parlare domattina" dico mentre abbasso le coperte e la aiuto ad inserirvici sotto. Comincio a camminare verso il bagno per fare una doccia veloce, sciacquando tutto il sudore del club.

"Non vieni a letto?" Lexi dice dietro di me. Prima di avere la possibilità di spiegarmi lei dice come una lagna, "ti prego vieni a letto, Harold." I suoi occhi si aprono e chiudono subito dopo, un chiaro segno dell'alcol che scorre tra le sue vene.

Sospiro ma concordo silenziosamente, girandomi per tornare al grande letto. Lexi mi da le spalle ed è appallottolata in posizione fetale. Faccio sgattaiolare il braccio attorno al suo corpo teso e la sento immediatamente rilassarsi. Solo un secondo dopo sento un lieve russare arrivare da lei e so che si è già addormentata.

Non appena sono sicuro che non si sveglierà, sgattaiolo dal letto e vado a farmi una doccia.

--

Esco dal bagno pieno di vapore con un'asciugamano avvolto attorno ai miei fianchi e scuoto i miei capelli umidi e arruffati.

Cavolo, ho davvero bisogno di un taglio.

Sento dei gemiti, causandomi di sobbalzare leggermente. Mi accorgo che è solo Lexi ed il mio battito di stabilizza.

"No!" urla e si muove violentemente. "Non puoi dirglielo!"

Di che cosa cazzo sta parlando?

"Non mi perdonerà mai!" continua a straparlare. "Non può sapere per quanto tempo va avanti questa storia." La sua voce comincia ad affievolirsi e inciampa nelle parole. "Non capirà."

"Lexi," dico cautamente, nel caso in cui fosse solo in dormiveglia. Non ricevo risposta, ma il ritmo del suo respiro è accelerato. Il suo petto si solleva e si abbassa sempre più veloce e il suo corpo si tende di nuovo.

Sto quasi per scuoterla e svegliarla quando mormora un'ultima parola, "Luke..."

--

Alexa's POV

Un raggio di luce diretto nei miei occhi mi sveglia dal mio profondo sonno e mi costringe ad aprire gli occhi.