Capitolo 16.

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Scendemmo presto dal treno, Blaise, Theodore, Draco ei miei genitori erano tutti lì ad aspettarci.

Ci hanno materializzati tutti alla villa di Malfoy.

-Oh tesoro, ho sentito della camera, stai bene?- Narcissa mi afferrò il viso preoccupata. Come ha fatto il resto delle madri, senza prestare attenzione ai propri figli.

-Sì, sto bene, grazie.- Sorrisi loro.

-Siamo proprio qui.- I ragazzi salutarono con sguardi delusi.

-Siamo contenti tesoro. La cena sarà pronta presto. Mi lasciarono e se ne andarono.

-A volte penso che piaci a nostra madre più di quanto gli piacciamo noi.- disse Blaise.

-Sì.- Theodore e Draco concordarono.

Ridacchiai e alzai gli occhi al cielo.

-Vado a prepararmi per la cena, ci vediamo dopo.- dissi uscendo in un'altra stanza.

Il punto di vista di Draco:

-Quando glielo dirai?- Theodore si sedette su una poltroncina dall'altra parte della stanza.

-Di cosa stai parlando?

-Non fare lo stupido.- Blaise alzò gli occhi al cielo.

-Quando arriva il momento giusto, ovviamente.

-Si annoierà e finirà per sbaciucchiare Wood se non glielo dici, amico.- Theodore si sistemò i capelli.

- Per prima cosa devo sapere se lei ricambia il mio interesse, ragazzi.

-Sei davvero un cretino. Anche Potter sa che le piaci.

-Non lo so. Voglio dire, chi mi rifiuterebbe? Ma non lo so.

-Codardo.- Theodore tossì cercando di non farmi notare quello che diceva.

- Proverà per la squadra di Quidditch quest'anno?

-Se c'è un posto, l'anno scorso ha lasciato che Blaise prendesse il posto.

-Che cosa? Non l'ho preso io stesso.

-Per favore amico, non te ne sei accorto? Ti batterebbe il culo. L'ha fatto intenzionalmente perché sapeva che volevi il posto.

-No, non l'ha fatto.

-E' vero amico, mi dispiace.

-Chi ha fatto cosa?- T/n è entrato nella stanza indossando un vestito e una fascia. Quello era il suo aspetto quotidiano, ma sembrava affascinante.

-Ci provi per il Quidditch quest'anno?

-Se c'è un posto libero, ovviamente lo farò.

S/n's POV:

-Cosa è successo a Draco?- chiesi ai ragazzi. Mi stava solo fissando in modo strano.

-Non lo so.- Gli avvicinarono le mani al viso facendolo tornare alla realtà.

-Sei pronto per la cena?- Ho cambiato argomento.

-Sì- Sospirarono e camminarono con me.

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-Va bene, giochi?- chiese Daphne a Draco.

Guardò Blaise e Theodore, anche Pansy e Daphne si scambiarono un'occhiata, e poi si scambiarono tutti lasciandomi fuori.

-Che cos 'era questo?

-Niente, niente, gioca e basta.

-Va bene, scusa.

Tesoro... l'erede di SlytherinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora