Capitolo 41.

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Il punto di vista di Draco:

Ha lasciato la torre di astronomia, non riuscivo a trovare le parole per spiegarle cosa stava succedendo nella mia vita. L'ho lasciata perché sapevo che non le avrei prestato così tanta attenzione, che il mio compito l'avrebbe spaventata e che si sarebbe arrabbiata per la mia costante assenza, ma ho fatto esattamente questo quando l'ho lasciata.

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Ho camminato nei corridoi vuoti, sono andato di nuovo nella stanza del fabbisogno e ho preso la vecchia coperta dall'armadietto che scompare.

Ho aperto una delle sue porte e ho messo una mela verde, ho chiuso la porta, ho chiuso gli occhi e ho detto le parole che dovevo, per creare il passaggio. -Harmonia Nectere Passus.

Ho aperto la porta, e ho notato che la mela non c'era più, l'ho richiusa e ho ripetuto. -Harmonia Nectere Passus. Harmonia Nectere Passus.- Ho aperto la porta, la mela era tornata, ma questa volta aveva un grosso morso. Presto sarebbe arrivato il momento per loro di entrare.

Sono tornato nella sala comune, volevo parlare con Blaise e Theodore di quello che è successo stasera con T/n, conoscevano il mio segreto e non gliel'hanno mai detto, ma avevo bisogno di consigli anche se erano terribili.

Non appena mi sono avvicinato alla stanza di Blaise, ho sentito la gente ridere, sapevo a chi appartenevano quelle risate, T/n, Blaise e Theodore. Erano troppo rumorosi.

Quindi sono tornato nella mia stanza e mi sono cambiato in qualcos'altro, stavo solo aspettando che T/n lasciasse la stanza.

Quando sono tornato da Blaise, le risate erano già sparite, era tranquillo. Ho bussato, ma nessuno ha aperto la porta, ho bussato di nuovo, ancora nessuna risposta. Ho messo la mano nella maniglia e l'ho girata lentamente cercando di non fare così tanto rumore, sono entrata nella stanza e ho visto T/n, Theodore e Blaise che dormivano insieme, erano come una grande torre, i loro corpi erano un po' aggrovigliati, dal mio punto di vista stavano dormendo bene.

S/n's POV:

Mi sono svegliato il giorno dopo con il mio corpo aggrovigliato con quello di Blaise e Theodore. Avevo il braccio di Blaise sul viso, la gamba di Theodore tra le mie e le mie braccia tenevano le loro.

Mi sono alzato e ho svegliato anche loro, ci siamo cambiati in uniforme e siamo andati alle lezioni che avremmo dovuto.

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Mi sono preparata per la festa di Lumacorno, Daphne e Pansy mi hanno aiutato e presto ero pronta per partire.

-Sei sicuro che ti vada bene se vado con Theodore?- chiesi a Pansy.

-Sì, va tutto bene, calmati.

Ho sorriso e me ne sono andato.

Presto siamo arrivati ​​alla festa. Lumacorno ci ha accolto e alcune persone ci hanno dato del cibo per farci divertire. Ho chiacchierato per un po' con alcune persone della festa.

Ho trovato Cormac e ho proceduto a parlargli per scoprire quale fosse il suo misterioso appuntamento. -McLagge! Chi è la donna misteriosa che hai portato?

-Granger, ma non riesco a trovarla, mi ha lasciato sotto il vischio.

Lascio una piccola risata. -Ti ha lasciato sotto il vischio? E Granger?

-Sì, sì, ah ah.- Disse sarcasticamente. -Sai dov'è?

-No, non l'ho vista.

-Va bene.- Mi baciò sulla guancia e se ne andò.

Sono tornato dove erano i miei amici e ho chiacchierato un po'.

La festa è stata presto interrotta da Gazza che ha portato qualcuno. La persona indossava un abito nero, sapevo a chi apparteneva. Potevo vedere la faccia spaventata e disgustata di Draco mentre l'uomo lo stava portando al centro della festa.

Tesoro... l'erede di SlytherinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora