Tesoro... l'erede di Slytherin

Capitolo 19.

- Domani vai a Hogsmeade?

-Si, credo. Devo prendere delle cose per mia madre.

- Tua madre non era seguita?

-Si si. Umm mi ha appena detto di portarle della roba.- Ho abbassato lo sguardo. -Ma Hermione, per favore, non dirlo a nessuno, nemmeno a Harry e Ron.

-Non lo farò, calmati. Sono qui se hai bisogno di qualcosa, grazie. -Come va tutto con Draco?

-Mi bacia e basta, ma niente di più.

-Non ti turba?

-Un po', a dire il vero, ma mi diverto. - Ho distolto lo sguardo verso il campo, dove i ragazzi si stavano allenando. -Harry va a Hogsmeade?

-Spera che la professoressa McGonagall firmi il suo permesso.

-Non ci andrà. Non sta andando. Ha ancora paura del truce?

-Sì, non abbiamo ancora capito cosa significhi.

-Credi davvero a quello che dice quella signora? Per favore! È pazza Hermione, te lo dico io.

-Che cosa mai.

-Uhm, devo andare. Incontrerò Draco tra 5 minuti.- L'ho abbracciata e sono andato nella foresta proibita dove Draco avrebbe dovuto aspettarmi.

-Ciao.

-Ciao.

-Volevi incontrarmi qui?

-Sì, siediti, per favore.- Feci come disse. Poi si è girato e ha afferrato qualcosa. -Cos'è quello...- Mi ha lanciato una palla di neve in faccia. Faceva davvero freddo. L'ho fatto con la mia mano e gliel'ho lanciato. Ha fatto lo stesso e abbiamo continuato a giocare finché non ci siamo stancati e ci siamo sdraiati sul pavimento per un po'. Allora mi voltai per guardarlo in faccia.

-Draco.

-S/n.

-Cosa stiamo facendo?

-Cosa intendi?

-Sai cosa voglio dire.

-Qualunque cosa tu voglia che sia tesoro.

-Draco dico sul serio.

-Non lo so T/n, non lo so.

-Scusa.- Mi alzai e me ne andai tornando nella sala comune.

-S/n aspetta...

Continuai a camminare finché non arrivai nella mia stanza. -Non lo so T/n.- pensai scherzando.

-Woah woah woah, gemendo Myrtle, cosa è successo?

-Non lo so, chiedi a Draco. Oh aspetta, non sa niente!

-Cosa ha fatto?

-Gli ho chiesto che cazzo stavamo suonando, ha detto solo "Non lo so". Gli uomini sono solo ughh.

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Ci siamo avvicinati a Hermione e Ron guardando una vecchia baracca incantata.

-Cerco la tua nuova casa dei sogni.- disse Draco. -La tua famiglia non ha dormito in umm in camera?

-Vattene, Malfoy.

-Uhh, non così amichevole.- Si sistemò la giacca. -Ragazzi e signora. Penso sia ora che insegniamo a Weaslbee come rispettare i suoi superiori.

-Oh. Spero che tu non stia parlando di te.- disse Hermione.

-Come osi parlarmi di sangue fangoso.

-Draco.

-Dirò a tuo padre che passi del tempo con il sangue fangoso.

Non c'era niente che potessi fare, papà mi avrebbe preso in giro. Ho guardato di nuovo lui che veniva colpito da una palla di neve che era uscita dal nulla.

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-T/n! Pansy e Daphne sono qui.

-Va bene.- Scesi al piano di sotto con i regali che avevo tra le mani.

I miei genitori normalmente ospitavano un ballo a Natale erano purosangue e le famiglie più potenti del mondo magico avrebbero partecipato. È stato un po' amaro, dal momento che volevo invitare Hermione, ma papà mi avrebbe ucciso.

Ho consegnato loro le scatole e loro mi hanno consegnato le mie. Entrarono nella mia stanza, preparandosi per il ballo.

*bussare* Ho sentito la porta. Scesi al piano di sotto, dove trovai Astoria Greengrass con i nostri vestiti. Voleva così tanto essere accettata da me. Era una tale leccaculo.

Mi ha passato i vestiti, li ho messi sul tavolo.

-Questo è tutto, immagino.

-Grazie mille, non so cosa avrei fatto senza di te.

-Va tutto bene, è stato divertente.

-Sono contento. Fa parte della tua educazione alla moda- Ho guardato la sua mano, dove aveva un braccialetto di diamanti. -Sembra che tu stia imparando. È un braccialetto affascinante quello che hai lì. I diamanti sembrano veri.

-È perché in un certo senso lo sono.- Alzai un sopracciglio. - Me l'ha prestato l'uomo del negozio.

-Perchè lo farebbe? Oh, tesoro.- Mi sono toccato il petto. - Non pensavi di poter venire stasera, vero?

-Ho pensato.

-Astoria, i minori di 13 anni non possono venire al ballo. È solo tradizione.

-Oh no, ho capito. È solo che c'erano cinque vestiti.

-Hai sempre bisogno di backup. Voglio dire, cosa succede se rovescio qualcosa o la cerniera si rompe.

-Tutto a posto. Me lo ricorderò.- Trasse un profondo respiro con un'espressione piuttosto amara sul viso. -Divertiti stasera.

-Oh, lo faremo. - Le ho preso la mano. -Non ti preoccupare, arriverà il tuo momento. Lo prometto. Ora, scusami, devo controllare qualcosa su Draco.

Poi sono tornato al piano di sopra dove erano le ragazze. - Era di nuovo mia sorella?

-Sì! Stava portando i vestiti.

-Tutto a posto.

Ci siamo preparati e finalmente eravamo pronti per il ballo. Scesero al piano di sotto. Io e la mia famiglia saremmo sempre arrivati ​​per ultimi, così gli ospiti ci avrebbero notato.

Mentre scendevamo le scale, ho notato una bionda i cui occhi erano appuntati sul mio vestito. Scesi e lui mi afferrò la mano aiutandomi negli ultimi due passi.

Mi baciò dolcemente la mano.

-Sembri affascinante, tesoro.

-Grazie.

Mi ha invitato a ballare, la serata è stata davvero affascinante e mi sono davvero divertita. Abbiamo avuto la nostra avventura, come sempre, ma niente di più di quel piccolo il segreto.

Sono andato di sopra tenendogli la mano. Ho aperto la strada alla mia stanza e l'ho fatto entrare. Ha sorriso ed è venuto con me. Gli ho afferrato la nuca e ho iniziato a sbaciucchiarlo. Le sue mani erano un po' strane, stavano solo viaggiando intorno al mio corpo. Eravamo troppo giovani, ma potevo sentire cosa c'era, qualcosa di più di una semplice amicizia.

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Era di nuovo quella volta, stavamo tornando a Hogwarts, dopo le vacanze di Natale. Fierobecco è stato giustiziato quest'anno, il che per Draco è stato un evento piuttosto piacevole.

Ci avvicinammo alla capanna di Hagrid, osservando come l'Ippogrifo veniva giustiziato da persone del ministero. Poi ho sentito una presenza dietro di noi. Harry, Ron e Hermione.

-Sporco scarafaggio.- Hermione corse verso di noi e puntò la bacchetta al collo di Draco.

-Stop Hermione, non ne vale la pena.

Poi smise di puntare la bacchetta contro Draco. Rise sapendo che lei non avrebbe fatto niente, o questo è quello che pensava... Hermione prima di voltarsi gli diede un pugno sul naso. Ha iniziato a sanguinare, quindi abbiamo dovuto portarlo in infermeria, ma prima ho dato il cinque a Hermione.