Capitolo 56.

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POV di S/N:

Blaise era già tornato a Hogwarts. Pansy, Daphne e lui stavano facendo la loro parte per il Signore Oscuro a scuola.

-Stai bene?- chiese Theodore appena rientrati nella stanza.

-Sì, ho bisogno di parlare con Draco da solo, ti raggiungo più tardi.

Annuì, si alzò e attraversò la grande porta nera della stanza di Draco.

Mi voltai per poter affrontare il biondo.

-Perchè lo hai fatto?

-Fare?

-Proteggi Potter, perché non hai chiamato il Signore Oscuro o hai detto a Bellatrix che era lui?

-Non lo so.

-Non lo sai?.. Draco potevi essere ucciso per non aver parlato.

-Tesoro... Andrà tutto bene, calmati. I-I-Ho pensato che fosse la cosa giusta da fare.

-La cosa giusta da fare?

Si alzò dal letto e andò alla finestra dall'altra parte della stanza, potevo vedere che era chiaramente infastidito.

-Guarda, T/n, sono fottuto. Ho fatto un sacco di cose di cui mi pento, non sto ottenendo una redenzione o alcune cose come le altre persone, non avrò un "Happy Ever After" qui se non faccio "cose ​​buone". Voglio iniziare a fare le cose per bene, tesoro.- Potevo vedere i suoi occhi lacrimare, ma distoglieva lo sguardo, non gli era mai piaciuto che lo vedessi piangere, pensava che questo mi facesse pensare che fosse debole, ma in realtà ho visto come aveva sentimenti e mi ha parlato quando era vulnerabile.

Mi sono avvicinato al punto in cui si trovava, gli ho messo le mani intorno al collo e gli ho dato un bacio sulla guancia. Mi mise le mani sulla vita e fece come me. Mi ha fatto un sorriso ed è andato al suo guardaroba per prendere i suoi pigiami. Annuii e uscii dalla stanza.

Andai davanti alla casa e mi materializzai alla magione dei Serpeverde. Appena arrivato, sono corso in biblioteca. Ho aperto le grandi porte di legno e sono entrato. Riuscivo a vedere i libri com'erano prima, un paio di scale e i posti a sedere che mia madre metteva per studiare a me e ai miei amici prima di andare a Hogwarts.

Questa volta la biblioteca era più fredda, il camino era spento e c'era della legna lì dentro. Mi avvicinai e l'accesi.

Sono andato a quella che mio padre chiamava "Sezione Leggenda", nessuno sapeva se i libri che c'erano dicevano la verità o solo bugie, ma valeva la pena provare se riuscivo a trovare quello che stavo cercando. Era una leggenda, quindi doveva avere una parte vera lì dentro.

Ho cercato per ore cercando di trovare qualcosa che potesse aiutarmi con quello che stavo cercando, finché non mi sono arreso e mi sono seduto su una scala. Ho alzato lo sguardo dopo aver guardato i miei piedi per cinque minuti, sono passato a un'altra scala e ho trovato un libro piuttosto interessante. Era un libro con una copertina rigida marrone e una copertura dorata per il titolo e i lati del libro, insieme a una corona d'oro. Ho preso il libro e l'ho tirato fuori dal . Nella parte anteriore, ho potuto leggere "Redenzione del principe oscuro: 1a edizione mai scritta". Sapevo che il libro mi avrebbe aiutato in una missione in un certo senso, l'ho aperto e ho letto l'indice.

        1. Introduzione.

20... Il prima.

40...Durante.

60... Perché?

80... La sua redenzione.

90... Epilogo.

Ho aperto il libro a pagina '80' per sapere come ha ottenuto la redenzione che desiderava, avevo bisogno di fare qualcosa per Draco dopo tutti quegli anni in cui mi ha protetto.

Ho letto quelle pagine cercando di trovare come potessimo essere tutti al sicuro, non pensavo che i buoni avrebbero vinto, era un cinquanta e cinquanta per cento, avevano grandi maghi, ma anche noi abbiamo avuto persone che sono fuggite da Azkaban e il Signore Oscuro.

Se il caso fosse che vincessero, non otterremmo la nostra redenzione o rimarremmo ancora in cima al mondo come siamo sempre stati da quando siamo nati.

Alla fine sono arrivato a ciò di cui avevo bisogno, uno stregone speciale che controllasse la mente delle persone e le facesse fare come voleva, non era solo Legilimanzia, era più complesso di così. Tutto quello che dovevamo fare era trovarla, dovevamo attraversare un ponte vicino a Hogwarts e il resto era solo trovarla, avevamo già un indizio che bastasse, dopodiché sarebbe andato tutto bene.

Non riuscivo a togliere una pagina dal libro, era una reliquia, quindi ho preso un pezzo di pergamena e penna e ho proceduto a scrivere le coordinate di dove si trovava il ponte, oltre ad altre importanti informazioni.

Mi materializzai di nuovo alla villa, dove trovai un Draco spaventato che mi guardava. Si è precipitato subito verso di me e mi ha abbracciato, ho amato quel suo abbraccio.

-Dove sei stato, tesoro? Per l'amor del cazzo, ero preoccupato.

-Volevo andare da qualche parte, mi dispiace.

-Non dire che ti dispiace, dov'eri?

-A casa mia, avevo bisogno di trovare qualcosa, un libro.

-L'hai trovato?

-No.- mentii, non sapevo quale sarebbe stata la sua reazione e non era proprio necessario ora.

-Solo non andartene così, tesoro.- Disse prendendomi la mano e portandomi nella stanza dove dormivamo sempre. Appoggiò le sue labbra sulle mie dandomi un dolce bacio e poi andammo entrambi a letto.

Tesoro... l'erede di SlytherinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora