Tesoro... l'erede di Slytherin

Capitolo 42.

Adesso stavamo tornando a casa. Mi sono seduto accanto a Theodore e Daphne. Appoggiai la testa sulla spalla di Theodore e mi addormentai.

Tornammo presto a casa, dove ci aspettava il ballo di Natale.

-Ci vediamo dopo, ricordati di arrivare...

-Sì, sì un'ora prima dell'inizio del ballo.- Dissero tutti.

-Lo dici ogni Natale.- Chiarì Blaise.

Mi hanno dato tutti un bacio sulla guancia e sono andati a casa loro.

Feci una doccia e mi asciugai i capelli, mi misi un asciugamano e mi sedetti nella mia toeletta.

Il mago che stava per farmi i capelli è arrivato e ha fatto il suo lavoro. Mia madre mi mise il vestito sul letto e se ne andò. Il mago se ne andò non appena ebbe finito con i miei capelli, lasciandomi solo.

Ho messo il vestito e un po' di profumo sul colletto, presto ho usato dei gioielli e dei tacchi.

Ho sentito subito la porta, sono sceso al piano di sotto e ho aperto la porta per far entrare i miei amici, siamo andati tutti nella mia stanza e hanno finito di prepararsi. Iniziarono a chiacchierare, tranne Draco che era seduto su una sedia vicino alla finestra, a fissare la neve fredda in giardino.

-Draco?

-Che cosa?

-Puoi aiutarmi a chiudere la zip del vestito, per favore?

Mi guardò negli occhi e mi fissò per un momento, poi si accorse di quello che stava facendo e parlò di nuovo. -Girarsi.

Feci come mi aveva detto e mi scostai i capelli dalla schiena. Ha chiuso la zip del vestito, poi sono andata allo specchio accanto alla mia toeletta e mi sono guardata.

Dopo cinque secondi, potevo sentire l'aria calda sulla clavicola e un paio di mani sulle mie. -Sei affascinante.- Ho sentito Draco sussurrare al mio orecchio, mentre mi dava un bacio sulla guancia.

-Grazie.- Poi sono sceso al piano di sotto dove c'erano gli altri invitati. Ho salutato molti di loro e ballato con i miei amici, niente al di fuori delle cose familiari che accadono nel ballo.

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C'è stato un piccolo incontro dei Mangiamorte oggi, il signor Lestrange stava tornando per potermi addestrare, ma questa volta si sono uniti anche i ragazzi. Siamo andati in cortile e abbiamo avuto duelli, stavo migliorando ogni giorno, o questo è quello che ha detto il signor Lestrange.

Siamo poi entrati all'interno per la nostra parte pratica della lezione.

-Legilimency... La legittimità è l'atto di navigare magicamente attraverso i molti strati della mente di una persona e interpretare correttamente le proprie scoperte. Può essere praticato con una bacchetta magica o mentalmente. T/n, abbiamo già imparato a prevenirlo. Mantieni la tua mente completamente vuota in modo che l'avversario non possa entrare nei tuoi pensieri.- Scrisse l'incantesimo nell'aria con la sua bacchetta, e riprese a parlare. -T/n proverai a penetrare nella mente di Draco, Blaise, farai lo stesso con quella di Theodore.

Draco e Theodore si sedettero su una sedia, io guardai Blaise e annuii mentre avvicinavo la mia mano alla testa di Draco.

Ho approfittato della situazione e sono andato a quello che è realmente successo e perché si stava comportando in questo modo.

Ho visto la sua conversazione con Blaise e Theodore il giorno in cui siamo tornati a scuola, l'ho visto con sua madre a Burkin and Burke's dove ha trovato i Mangiamorte, ha preso il voto e gli è stato assegnato un compito, l'ho visto seduto su una sedia quando il signore oscuro iniziò a parlare sia con Theodore, sia con Blaise e con lui.