Capitolo 60.

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Entrammo sul bordo del ponte, tenendoci per mano.

-Vi amo ragazzi...in tre.- disse T/n.

-Uno.

-Due.

-Tre.

Abbiamo saltato, sentendo lo spazio vuoto.

Davanti a noi si formò una nuvola azzurra, sembrava un portale. Apparve un'orribile vecchia gobba che indossava un mantello nero. Sembrava un Patronus, la luce blu in movimento.

-Beh, guarda cosa abbiamo qui... Cosa ci fanno qui sei adolescenti come te? Cosa ci farebbero qui sei adolescenti ricchi e viziati?- chiese.

Ho visto come i nostri corpi stavano diventando blu proprio come lei, le nostre mani ancora strette.

-Ciao signora...Stiamo cercando lo stregone quello che fa le cose mentali.- Rispose T/n.

La donna sorrise, un sorrisetto malvagio. -Se vuoi attraversare, devi sacrificare qualcosa, anzi... qualcuno.

-Sacrificio?- chiesi.

-Lo farò.- disse T/n -Ti ho trascinato in questo.

La donna sollevò la sua bacchetta, la luce verde usciva dalla sua bacchetta. Ho fatto un passo prima di T/n, non potevo lasciarla morire.

-Ti amo, tesoro.- dissi prima che il semaforo verde mi colpisse.

S/n's POV:

La donna è presto scomparsa.

Siamo caduti in un terreno sabbioso, c'era solo un albero senza foglie e sabbia.

Mi alzai e guardai i miei amici.

-Stai bene? Dobbiamo solo trovare lo stregone ora.

Blaise aveva Daphne tra le braccia, Theodore aveva Pansy; si sfregavano le braccia e sembravano tutti tristi. -T/n.- disse Daphne, guardando dietro di me.

Mi voltai e vidi Draco ancora sdraiato sul pavimento. Era più pallido di sempre e più freddo.

-Baby?- Mi avvicinai a lui inginocchiandomi e posandogli una mano sul petto. Era morto. -Bambino. No!

Ho urlato, i miei amici si sono alzati e mi hanno abbracciato facendomi sorrisi di scusa. Non riuscivo a smettere di pensare che a causa mia Draco era morto, era colpa mia, e solo mia.

Mi asciugai le lacrime e mi alzai, mi lanciarono uno sguardo confuso. -Dai, voleva che trascorressimo un lieto fine.- Sorrisi e iniziai a camminare.

-S/n...

-Che cosa?

-Camminiamo da ore e non c'è ancora niente, il cielo è già buio.- disse Blaise.

Ho alzato gli occhi al cielo. -Lumos.- La punta della mia bacchetta si illuminò quando vidi una piccola baracca. Ne uscì un uomo, sembrava Silente, ma Albus era già morto, non poteva essere. Piton una volta ha detto che Silente aveva un fratello, quindi ho pensato che fosse lui.

-Chi sei?- Dissero i miei amici dietro di me puntandogli contro le loro bacchette.

-Aberforth? Sei Aberforth Silente?

-Il solo e unico.

-Abbassa le bacchette.

-Cosa ci fai qui T/n?

-Uno stregone, ho letto a riguardo, può far cambiare idea alle persone lanciando un grande incantesimo... Umm sai dove possiamo trovarla?

Alzò un sopracciglio pensando che fossi arrabbiato. -Non esiste una cosa come quella stregone, è stata cacciata dal mondo dei maghi più di mille anni fa... Anche lei non ha potuto fare quello che stai cercando di fare, capisci? Ha mentito... La storia, il libro da cui l'hai letto, immagino Redenzione del principe oscuro?

Tesoro... l'erede di SlytherinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora