Il sole era sorto da poco e Shinso già si trovava in piedi tra le tende perché aveva bisogno di parlare con Shoto prima della sua partenza per la missione. Si schiarì la gola e sperò che in quel modo le persone che dormivano ancora nella tenda potessero svegliarsi e aprire la zip.
Attese qualche minuto e si schiarì la gola una seconda volta.
"Chiunque tu sia, qui dentro ti abbiamo ignorato perché vorremmo dormire ancora un po'" la voce di Sero paralizzò sul posto il viola che si era completamente dimenticato che in tenda con Shoto e Izuku ci fosse anche quel ragazzo. Vide una mano emergere dalla fessura lasciata aperta sul fondo e sollevare la zip.
"Ah sei tu, Shinso"
Il viola annuì e si piegò sulle ginocchia per riuscire a vedere meglio il resto degli inquilini della tenda. Shoto dormiva in mezzo e sembrava completamente abbandonato nel mondo dei sogni. Teneva il cuscino stretto tra le braccia e la guancia premuta contro la federa.
"Se vuoi parlare con uno di loro due, mi sa che devi aspettare perché sono immersi entrambi nel fantastico mondo degli unicorni e degli arcobaleni" il corvino mosse la mano e invitò il compagno ad entrare nella tenda.
Il viola si guardò intorno, per poi far ricadere la propria attenzione su una ciocca bianca di Shoto, quella si muoveva insieme al respiro del bicolore e ricadeva sul cuscino come una piuma che si è appena staccata da un pulcino alle prime armi con il volo.
"Io vado a fare un po' di esercizio, ti lascio solo con loro. Non svegliare all'improvviso Shoto perché tira pugni, sembra che sia un riflesso che ha sin da piccolo. Mentre, se vuoi divertirti, lì c'è una spiga, se la passi sotto il naso di Izuku, lui starnutisce e sembra proprio un gatto quando lo fa"
Shinso notò che all'angolo della tenda c'era davvero una spiga e si chiese se quella spiga se la fossero portata dietro dal primo accampamento o se ne prendevano sempre una nuova quando si spostavano.
Annuì e attese che il corvino fosse fuori della tenda. Aveva urgenza di parlare con Shoto, così decise che non fosse eccessivamente pericoloso svegliarlo. Poteva farlo con delicatezza. Allungò la mano verso la spalla del bicolore e lo scosse piano, fu improvvisa la reazione dell'amico. Shinso vide il braccio di Shoto scattare e lui si scansò appena in tempo per schivare un destro in pieno volto.
"Ma sei scemo?"
"Shinso? Che ci fai qui?" Shoto si stropicciò gli occhi con la mano ancora chiusa a pugno. Sbadigliò arricciando il naso e si stiracchiò mettendosi seduto di fronte al viola. Guardò con curiosità l'intruso e poi inclinò la testa facendo ricadere le ciocche color neve sulla fronte.
"Dobbiamo parlare" Shinso lanciò un'occhiata al verde, dormiva come un bimbo dopo aver mangiato, ma non gli andava di parlare lì. Si spostò verso l'uscita della tenda e si alzò, invitando Shoto con la mano a seguirlo fuori.
Camminarono per qualche minuto e alla fine si fermarono in una zona piuttosto isolata. Non si guardavano, sembravano entrambi assorti nei propri pensieri.
"Non andare" disse tutto d'un fiato il viola. Sembrò costargli molto parlare, come se avesse dovuto scalare una montagna prima di poter proferir parola. Si girò di scatto verso il bicolore, come per cogliere la sua reazione, la sua espressione.
"Non posso rifiutarmi, sono stato estratto"
"Sei l'unico del nostro mondo"
"Non è un problema, mi fido"
"Io no" strinse i denti e le mani. I pugni lungo i fianchi sfregavano contro i jeans arrossando le nocche.
Shoto si girò a guardare negli occhi l'amico. Amico, non avrebbe mai pensato che sarebbero potuti diventare amici, ma non aveva nemmeno mai pensato alla fine del mondo, o meglio ad uno scontro tra due mondi paralleli. Adesso, pensandoci bene, diventare amico di Shinso era la cosa meno strana tra tutte quelle che erano capitate da quando c'era stata la pioggia di meteoriti.
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Broken mirror
FanfictionIn un mondo post apocalittico i nostri ragazzi dovranno affrontare le situazioni più strane ed estreme. Dovranno decidere se fidarsi gli uni degli altri e dovranno imparare come sopravvivere. Faranno incontri contro ogni immaginazione e dovranno af...