Capitolo 9

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In una settimana mi ero rimessa in pari con tutte le materie, ma che dico è passato un mese e mezzo da quel giorno, ora siamo agli inizi di dicembre.

In questo mese oltre a studiare ho fatto ben poco, principalmente leggevo. Non ho avuto tempo per nessun altro, a volte non andavo nemmeno a mangiare e se frequentavo i pasti avevo sempre un libro di una materia diversa.

Oggi è il 3 dicembre, sono in cortile a ripassare trasfigurazione, ero da sola, essendo inverno ero una delle poche che usciva, non vedevo nemmeno mio fratello e il mio migliore amico da tanto, adesso fanno parte di quell'insulsa squadra di inquisizione, sono alla ricerca di un gruppo di studenti che si esercita in Difesa Contro le Arti Oscure, io so benissimo chi sono, ma sicuramente non vado a dirlo a loro, non sopporto quel confetto rosa che abbiamo come preside.

Stavo leggendo trasfigurazione quando qualcuno mi portò via il libro dalle mani.
"Ridammi il libro Malfoy" dissi fredda, chi poteva essere se non lui ad infastidirmi.

"Ma come Cassy, non parliamo da quasi due mesi ed è così che mi tratti?" chiese facendo un finto broncio, era carino. NO ASPETTA! COS'HO APPENA PENSATO?! Malfoy non può essere carino.

"Io riservo ad ognuno ciò che si merita furetto" risposi a tono appena mi fui ripresa dai miei pensieri.

"Come mi hai chiamato?!" chiese irritato.

"Furetto, sai i gemelli mi hanno raccontata la bellissima avventura che ti è accaduta l'anno scorso" dissi ridendo.
"Però aveva ragione il tuo professore, non si colpisce alle spalle

Malfoy è da codardi" conclusi tornando seria.

"Ora mi dai anche del codardo? Sei piena di complimenti oggi" disse gelido.
"Ma io non ti ho mai dato del codardo, ti ho detto che è da codardi, ma non che lo sei" dissi ghignando.
"Comunque non ero venuto qui per questo, dato che oggi è sabato questa sera c'è una festa in Sala Comune, vieni?" chiese meno freddo.
"Che tipo di festa? Una noiosa o una con alcolici e musica in piena?" chiesi curiosa.
"Mi stupisci, la piccola Cassy conosce gli alcolici, non smetterò mai di scoprire cose nuove su di te" disse accennando un sorriso.
"Ah-ah molto simpatico, comunque come mai me lo dici tu della festa?" non credo che sia venuto per nulla.
"Beh io Blaise e Theo avevamo deciso che il primo dei tre che ti avrebbe trovata avrebbe avuto l'onore di portarti alla festa come propria accompagnatrice" era a disagio, si vedeva.
"COME?! E non vi è passato per la mente che io non ci volessi venire o che ci volessi venire con qualcun' altro, che poi io e te non ci sopportiamo perché mai avresti dovuto accettare un accordo del genere" chiesi alterata, mi dava estremamente fastidio che gli altri decidessero per me.
"In realtà sei tu che non sopporti me, se devo essere sincero tu mi incuriosisci, sai è raro, quasi impossibile vedere una purosangue che prende le sue scelte"
"Non è vero che non ti sopporto è che se tu levassi quella tua insulsa maschera io starei più tranquilla, quella sera quando mi hai abbracciato eri veramente tu, quella mattina in Sala Grande quando mi hai portata via di peso eri tu, eri Draco e non Malfoy"
feci una pausa, non sapevo come continuare.
"Sai io sono me stessa solo con quattro persone, capisco cosa significhi avere paura che la gente ti possa abbandonare da un momento all'altro, mi è successo e non è una bella cosa te lo garantisco" ero sincera, è una cosa terribile.
"E se ripartissimo da zero? Senza maschere, promesso" propose sorridendomi, non era un ghigno, ma un sorriso vero e proprio. 

"Orione Nott piacere" dissi allungando una mano, mi guardò negli occhi ed aveva uno strano luccichio.

"Draco Malfoy piacere" disse stringendomela, scoppiai a ridere e lui con me.
"Beh Orione questa sera nella nostra sala comune c'è una festa ti va di andarci insieme?" chiese sorridendomi.

"Va bene Draco, volentieri" non so perché ma mi avvicinai lievemente a lui.

"Ti passo a prendere in camera alle 20:30 va bene?" 

"Certamente" stavo per andarmene quando mi venne in mente una cosa.

"Quasi dimenticavo, non sono come le altre Draco, ricordatelo sempre" mi voltai di nuovo, stavo per rientrare quando mi ricordai. 

"Accio libro" e mi arrivò il libro di trasfigurazione in mano.

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"Ciao ragazze" salutai appena entrata in camera
"Orione vieni questa sera alla festa?" chiese Daphne.
"A quanto pare si, ho ricevuto un invito questo pomeriggio" dissi allegra togliendomi la giacca.
"Davvero?!" chiesero in coro.
"E da chi?" chiese curiosa Pansy.
"Beh da-" il bussare alla porta mi interruppe, andai ad aprire e rimasi pietrificata.
"Prima ti è caduta questa" disse Draco porgendomi la mia sciarpa. "Beh grazie" stavo per chiudere la porta ma lui la bloccò con il braccio, riaprendola.
"C'è altro?"
"In realtà sì" si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia per poi sussurrarmi.
"Lo so che non sei come le altre sennò non avrei mai tolto la maschera"
"Ci vediamo dopo" disse allontanandosi dal mio viso, per poi andarsene.
Chiusi la porta e mi girai lentamente, dovevo ancora metabolizzare ciò che è successo.
"VAI ALLA FESTA CON DRACO?!" chiesero in coro le mie compagne di stanza.
"Beh sì, oggi pomeriggio abbiamo parlato e abbiamo deciso di ricominciare da capo, come una sorta di amici credo"
"Ti aiutiamo noi a prepararti" disse Pansy sorridendo.

"Oh ma non serve, solo... avete un vestito da prestarmi?" 

"Certo dopo cena guardiamo, ora andiamo a mangiare".

Una volta entrate in Sala Grande salutai i miei amici Grifondoro e poi seguì le ragazze al tavolo.
"Finalmente la mia bimba è ritornata tra i vivi" disse Blaise mettendomi un braccio intorno alle spalle.

"Sì e verrà anche alla festa di questa sera" disse allegra Daphne. "Ah davvero e con chi?" chiese Theodore.

"Con la stessa persona che è appena entrata" disse Pansy. Guardai subito l'entrata e notai che effettivamente Draco era appena entrato. 

"Dimmi che sta scherzando" disse Theo freddo.

"In realtà-"

"Ciao ragazzi" salutò allegro Malfoy, sedendosi accanto a Theo. 

"Quindi Orione? È vero?!" si stava alterando.
"Sì, ma-"
"Mi sembrava di essere stato chiaro alla nostra chiacchierata" mi interruppe Blaise.
"BASTA!" ora ero io ad essere infuriata.
"Dov'è il problema se vado alla festa con Draco? So badare a me stessa e lo sapete che non sono una che si fa abbindolare, avete così poca fiducia in me?" chiesi offesa.
"Noi lo sappiamo bene che sei responsabile, ma devi capire-" disse Theo
"Devi capire che io sono un egoista che sfrutta le ragazze portandosele a letto una volta per poi buttarle via, vero?" lo interruppe Draco.
"Se anche fosse io e te abbiamo già stabilito che io non sono come le altre".
"Hai ragione ma loro non lo sapevano, e comunque ho smesso di troieggiare, sono stufo"
"Bene dopo questi entusiasmanti discorsi vado a prepararmi a dopo" dissi per poi andarmene.
"Se tu la fai soffrire, sarà l'ultima cosa che fai" sentì dire in coro da Theo e Blaise prima di uscire definitivamente dalla sala. 

Una storia complicata ~ D.MDove le storie prendono vita. Scoprilo ora