Capitolo 10

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Nel tragitto per arrivare ai sotterranei ero assorta nei miei pensieri e non mi accorsi che due persone mi avevano sbarrato la strada, infatti andai a sbatterci contro.
"Pensieri platinati leoncino?" disse Fred.

"Ah-ah simpatico" dissi ironica.
"Ci sarai questa sera alla festa?" chiese curioso George.
"E voi come sapete della festa?" chiesi curiosa.
"Ma come il tuo amato non ti ha detto che siamo stati noi a farli la soffiata che la Umbridge non è ad Hogwarts per il fine settimana?" chiese Fred.
"E che Gazza non farà le ronde perché il momentaneo preside Kingsley Shacklebolt gli ha ordinato di starsene buono e a cuccia nel suo studio" disse sorridendo George.
"Chi altro ci sarà?"
"Tutti quelle delle altre case a partire dal 4° anno in poi" dissero in coro.
"Ragazzi posso chiedervi un favore?" chiesi ghignando.
"Tutto quello che vuoi leoncino" dissero all'unisono.
"Mi serve una mano per una questione che un po' mi puzza, vedete Malfoy prima mi ha chiesto di diventare -amici- e a cena ha ammesso di aver perso il vizio di andare con le ragazze" annunciai allargando il mio ghigno.
"E vedete, io non mi fido subito delle persone, ma con voi mi sono dovuta ricredere, vorrei che uno di voi due mi aiutasse a farlo ingelosire, ovviamente solo e quando lui farà il primo passo falso" loro mi guardarono e ghignarono a loro volta.
"George è libero se vuoi leoncino, ma io ho la mia Angelina" disse Fred.
"Bene ci vediamo dopo, ciao ragazzi" dissi dando loro un bacio sulla guancia.

Ero appena uscita dalla doccia quando mi venne un idea su come vestirmi, fu un quel momento che mi sentì chiamare.

"Orione sei in bagno?" era la voce di Daphne.
"Si Daphne ora arrivo" uscì con addosso l'accappatoio mentre mi frizionavo i capelli con un asciugamano.

"Ti serve ancora il vestito per la festa?"
"In realtà ho penato che potevo mettermi un top in pizzo nero con una minigonna nera, non è da me vestirmi così però questa sera voglio divertirmi" dissi sorridendo. (foto sopra)
"Che scarpe metterai?" chiese Pansy.
"Pensavo ad una paio di stivali neri con il tacco alti fino al ginocchio"
"Sarai uno schianto!" dissero in coro.
"Conoscete un incantesimo per i capelli?" chiesi curiosa.
"Io ne conosco uno che ti fa i boccoli e te li asciuga contemporaneamente" annunciò fiera Pansy.
"Potresti farmelo dopo che mi sono vestita e truccata?" "Certamente"
Mezz'ora dopo ero pronta, la Parkinson mi aveva fatto l'incantesimo ai capelli, avevo un trucco leggero ad accompagnare il tutto, erano le 20:30 esatte quando bussarono alla porta, alzai la zip dello stivale e andai ad aprire.
"Ei Orione andiam-" si blocco appena notò come mi pero preparata. "Sei uno schianto" disse ancora imbambolato a guardarmi.
"Grazie Draco andiamo?"
"Certo" disse porgendomi il braccio.
Appena arrivammo in sala comune notai che era stata allargata, delle chiome rosse mi impedirono di vedere il resto.
"Wow leoncino, sei più meravigliosa del solito questa sera" disse George.
"Ha ragione sei splendida" aggiunse Fred.
Sentì Draco irrigidirsi all'udire questi commenti, ma feci finta di nulla.
"Grazie ragazzi" detto ciò andai a cercare Theo e Blaise con Malfoy ancora accanto a me.
"Ori!" sentì la voce di mio fratello alle mie spalle.
"Theo, ciao, ti stavo cercando" dissi accennando un sorriso.
"Sei bellissima sorellina" disse abbracciandomi.
"Grazie, hai visto Blaise? Volevo salutare anche lui"
"È lì che parla con una ragazza" disse indicandomelo.
"Ci vediamo in giro, non sbronzarti troppo presto" dissi ridendo. "Blaise!" dissi con l'intento di spaventarlo, infatti sobbalzo dallo spavento.

"Ciao bimba" fece una pausa squadrandomi.

"Sei da togliere il fiato" disse come se avesse visto la cosa più bella del mondo.
"Grazie Blaise" lo ringrazia mostrando il mio miglior sorriso.
"Oh ciao Ginevra" dissi notando ora con chi parlava il mio amico. "Ciao Orione, Blaise ha ragione sei radiosa questa sera"
"Grazie Gin".
"Divertitevi " gli dissi per poi girarmi verso Draco.
"Cosa vuoi fare?" gli chiesi.
"Vuoi qualcosa da bere?" mi chiese sorridendo.
"Sì grazie, un Firewhisky per favore" dissi accarezzandogli il braccio.
"Arriva subito" disse sorridendomi.
Andai a sedermi su uno dei divani della sala comune e aspettai il suo ritorno, dopo pochi minuti mi raggiunse e si sedette sulla poltrona accanto al divano dove stavo io.
"Ragazzi vi va di giocare?" chiesero in coro Ginevra e Pansy.
"Io ci sono" dissi allegra sorseggiando la mia bevanda.
Ci raggiunsero anche i gemelli, Blaise, Ronald, Harry, Hermione e altri ragazzi e ragazze di altre case, su una poltrona Theodore, sicuramente ubriaco, con sopra le sue gambe Daphne, si stavano baciando appassionatamente.
"Bene iniziamo" disse Pansy.
La bottiglia indicò un paio di persone che non conoscevo, poi si fermò su Draco.
"Draco, bacia Hanna" disse Blaise, mi voleva vedere arrabbiata il ragazzo.
Malfoy si guardò un attimo intorno, una volta individuato il suo obbiettivo si alzò ed attaccò. Blaise aveva detto un bacio, lui se la stava divorando, si staccò e tornò a sedersi come se nulla fosse; guardai George e lui capì, mi mise un braccio intorno alle spalle e mi strinse a lui, io non mi tirai indietro anzi mi accoccolai su di lui, notai Draco irrigidirsi.
"Orione bacia McLaggen" disse Fred.
"George me lo indicheresti per favore?" gli sussurrai all'orecchio. 

Una storia complicata ~ D.MDove le storie prendono vita. Scoprilo ora