Dopo tutte le lezioni della mattina che mi hanno aiutato ad allontanare il pensiero di Draco, sono stremata, ma consapevole del fatto che prima di poter andarmi a riposare, per essere carica al mio primo allenamento di Quidditch devo vedermi con Janus, non per il patto, ma perché mi deve mostrare l'armadio.
Decisi di saltare il pranzo e andare direttamente verso la Stanza delle Necessità, passai tre volte davanti al muro e "come per magia" apparì la porta.
Entrai e iniziai a fare un giro, trovai un armadio sotto un telo e immaginai che fosse l'oggetto della mia missione, lo aprii e vidi che era pieno di polvere, così decisi intanto di pulirlo.
"Politio" recitai l'incantesimo contro l'armadio che ora era come nuovo.
"Non ti credevo maniaca del pulito Ori" disse una voce alle mie spalle.
"Non lo sono, ma non lavoro nemmeno nel lerciume Janus caro" dissi girandomi per poi stampargli un innocuo bacio sulle labbra. "Oggi devo finire entro le 17:30 dopo ho gli allenamenti di Quidditch" dissi facendo un passo indietro.
"Okay nessun problema, immagino che la userai come copertura per sparire ore senza dare nell'occhio" perché suo cugino non è intelligente come lui?
"Esattamente, allora non avete i geni tanto fessi, iniziamo? Vorrei concludere il prima possibile questo compito, solitamente quanto ci metterebbe un mangiamorte mediocre?"
"Circa due mesi e mezzo" disse distrattamente accarezzando il profilo dell'armadio.
"Bene noi entro metà novembre avremo finito" dissi decisa. "Un mese? Sei sicura? Nessuno ti mette fretta Ori"
"Hai ragione ma se dimostro di essere al pari o maggiore delle loro aspettative lasceranno in pace me e la mia famiglia"
"Bene recita con me, senza bacchetta Harmonia Nectere Passus, poi metteremo una mela o un animaletto nell'armadio e solo allora potrai usare la bacchetta per recitare l'incantesimo"
"Harmonia Nectere Passus" dissi con voce tranquilla.
"Okay, solo svuota la mente, come se la dovessi chiudere per evitare che te la leggano, ora io prendo questa mela e la metto dentro all'armadio, tu reciterai l'incantesimo" disse serio, e lì capì che anche lui voleva concludere il compito al più presto per non avere pressioni da sua madre o il Signore Oscuro; attesi che lui sistemasse la mela e chiuse l'armadio per poi pronunciare la formula.
"Harmonia Nectere Passus" sentimmo uno scatto e dopo aver ripetuto nuovamente la formula e udire un secondo rumore simile al
primo aprii l'armadio.
"Jan... com'è possibile... io..."
"Ori seguimi ORA!"
Guardai nuovamente l'armadio per poi spostare l'attenzione sul mio orologio e infine seguirlo.
Erano le 16 quindi se stavamo andando dove pensavo sarei tornata in tempo per l'allenamento.
"Orione muoviti è una cosa grave e particolare quella che è appena successa"
Dopo una corsa per i corridoi di Hogwarts arrivammo finalmente a destinazione, l'ufficio del professor Piton.
"Professore abbiamo un urgenza dobbiamo andare subito al Manor" disse Janus entrando senza nemmeno bussare.
"Signorino Lestrange non le hanno insegnato che è buona educazione bussare?"
"Professore non ho tempo, è lei"
"Jan, ma di cosa..."
"Signorina Nott subito nel camino insieme a Lestrange, avvertite il Signore Oscuro che io sto arrivando"
Dopo queste parole vidi solo delle fiamme verdi, poi mi ritrovai nell'ingresso del Manor.
Appena uscimmo dal camino ci vennero in conto Narcissa, Bellatrix e Lucius con sguardi tra il serio e il preoccupato.
"Madre è lei, non crederai a ciò che ha fatto" disse Janus tra l'allegro e il turbato.
"Janus, io ancora non capisco di cosa stai parlando, io... non ho fatto nulla di speciale" dissi confusa dal suo comportamento.
"Non hai fatto nulla di speciale?! Quanto tempo ti ho detto che un mangiamorte mediocre ci metterebbe per sistemare l'armadio?" "Due mesi circa" dissi confusa, non capivo cosa centrasse con me e chi intendeva quando dicava -lei-.
"E tu quanto ci hai impiegato?" chiese ovvio e impaziente.
"Circa un'ora, ma è stato il primo tentativo chi ti dic-" ero in panico, avevo paura di aver sbagliato e che adesso avrebbero punito la mia famiglia.
"Scusa Orione cara quanto hai detto di averci messo?" chiese Narcissa incredula.
"Un'ora, ma Jan non mi ha nemmeno lasciato il tempo di riprovare che mia ha trascinato via, Cissy io non voglio che la mia famiglia paghi, se ho sbagliato vi prego punte me i-" ma fui nuovamente interrotta, questa volta dall'altra sorella Black.
"Lucius chiama il Signore Oscuro, se mio figlio ha ragione, cosa che credo abbia, tutti i nostri errori passati saranno cancellati" disse felice e ansiosa dell'arrivo del nostro signore.
Lucius premette la bacchetta sul suo marchio e dopo neanche un minuto il Signore Oscuro era lì.
"Lucius spero tu abbia un buon motivo per chiamarmi, perché questa volta non ci penserò due a toglierti la vita"
"Mio signore abbiamo una notizia che le porterà gioia, l'abbiamo trovata" disse Lucius serio.
"In che senso l'avete trovata? E dov'è adesso?"
"Mio signore Janus ha motivi di pensare che la ragazza sia Orione" disse Bellatrix abbassando subito lo sguardo.
"E dimmi Janus caro cosa avrebbe fatto la signorina Nott di tanto eclatante da farti essere così sicuro?" chiese ovvio e arrogante il Signore Oscuro, io in tutto questo non ci stavo capendo nulla.
"Ha aggiustato l'Armadio Svanitore" disse fiero.
"Beh complimenti una settimana è un tempo molto buono, ma io ci misi solo un'ora e mezza vi ricordo"
"È proprio questo il punto, Orione ci ha impiegato solo un'ora" disse allegro.
"È vero quel che dice Janus, signorina Nott?" chiese rivolgendosi a me.
"Si, ma non mi ha lasciato il tempo di provare una seconda volta, per accertarmi che funzionasse veramente, che non fosse solo fortuna" dissi abbassando il capo verso la fine.
"Orione, ormai sei una delle mie seguace più brave posso chiamarti per nome vero?" annuii e lui continuò.
"Nella magia oscuro non esiste la -fortuna- solo la bravura o l'errore, non esistono vie di mezzo, quindi la tua sono certo che è bravura, ma sono sicuro che ancora non stai capendo perché sei qui"
"Esatto mio signore" dissi sempre con sguardo basso.
"Orione non hai sbagliato nulla puoi stare tranquilla, ora se mi segui andremo nel mio ufficio e ti spiegherò meglio" disse voltandosi e salendo le scale per andare a piano superiore e io in silenzio lo seguii.POV JANUS
"Madre ho fatto bene?" chiesi preoccupato, per lei sarà un duro colpo e io ho paura che se la prenderà con me.
"Si figliolo e stai tranquillo, non ce l'avrà con te" disse tranquilla, ma vedevo che anche lei era preoccupata.
"Nipote, averla ritrovata è la cosa più bella che potesse accadere, solo mi chiedo perché Lira non abbia mai detto nulla" disse mio zio pensieroso.
"Non lo so Lucius, ma penso avesse paura che gliela strappasse via, è pur sempre sua figlia" disse Narcissa.
Un tonfo alle nostra spalle ci distolse dai nostri pensieri.
"È qui? Vi prego ditemi che è qui, non la trovo da nessuna parte" disse Draco in panico, era come se avesse perso la cosa a lui più cara. "Si figliolo è qui, ed è lei" disse Lucius serio.
"Come può essere lei? Non era stata considerata morta?" chiese mio cugino confuso.
"Draco ha riparato l'armadio svanitore in un'ora, non ho avuto dubbi e l'ho portata subito qui" dissi guardando mio cugino pensare.
"Non vedo dove sia il particolare, è solo una ragazzina con ottime doti in magia oscura" disse con fare ovvio.
"Draco non fare lo sciocco, tu ci avresti messo due o tre mesi, forse anche più, il Signore Oscuro stesso ci ha impiegato un'ora e mezza, nessuno è mai riuscito nella sua impresa" disse mia zia preoccupata per il figlio.
"Dov'è ora?" chiese in fine Draco.
"È nell'ufficio del Signore Oscuro insieme a lui, le sta spiegando tutto"
"Ragazzi tornate a scuola, lei arriverà presto" disse mia madre. "Madre solo una cosa, alle 18 ha il primo allenamento di Quidditch ci teneva ad andare" dissi guardando la donna che mi ha cresciuto tra follia e amore.
"Che carina, viene a guardare il tuo allenamento Draco?" chiese la dolce Narcissa.
"No madre, prenderà il mio posto in squadra, io ho troppo alla quale pensare, non sarei riuscito ad allenarmi" disse mio cugino abbassando lo sguardo.
"Bene è ora che noi andiamo, a presto madre, zii" dissi volgendo loro un segno del capo come saluto per dopo scomparire nelle fiamme verdi del camino insieme a Draco.
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Una storia complicata ~ D.M
FanfictionOrione Nott, sorellastra di Theodore Nott arriva ad Hogwarts al suo quinto anno, dopo aver vissuto i sui anni precedenti in Francia, studiando a Beauxbatons. Theodore non può fare a meno di riavvicinarsi subito alla sorella dopo anni passati ad esse...