Una storia complicata ~ D.M

Capitolo 25

Mi risvegliai in infermeria, da cosa lo capisco? Gli irritanti muri bianchi.
"Orione! Finalmente ti sei svegliata" disse quello che capì essere Theo.

"Ori come ti senti?" chiese Daphne.

"Mi fa male tutto e non mi sento le gambe e il braccio sinistro" tentai di muovere il destro ma sentivo come se ci fosse un peso sopra, mi girai e vidi Draco dormire sul mio braccio, spostai lievemente il braccio e gli iniziai a fare i grattini.

"Da quanto ero in coma?" chiesi non spostando lo sguardo dal biondo, era così calmo e tranquillo.
"Un mese e mezzo Ori, siamo il 3 dicembre" a quelle parole voltai di scatto la testa verso di loro, ma me ne pentii subito, girava tutto.

"Mio padre lo sa?" chiesi chiudendo gli occhi e buttando la testa sul cuscino.
"Certo che lo so spericolata" disse una voce all'entrata dell'infermeria.

"Padre" dissi alzando la testa, ma stavolta lentamente.
"Orione mi hanno avvisato appena ti sei svegliata, come stai figlia mia" era preoccupato, ma dal tono no lo si direbbe, aveva solo una ruga in fronte che me lo fece capire.
"Padre dovevo vincere, dovevo battere Potter, pensavo di aver fatto bene i calcoli, ed era così ma quando tentai di alzare la scopa essa non ripose ai miei comandi allora mi sono buttata" dissi guardando solo lui.
"Tra un po' ci sono le vacanze di Natale, quando verrete a casa mi spiegherai meglio com'è andata" poi lo vidi spostare lo sguardo alla mia destra, notai che stavo ancora accarezzando la testa di Draco, ma non mi fermai, era comunque il mio futuro sposo e mio padre lo sapeva, quindi non provavo imbarazzo. "Bene ora è meglio che vada, è già tanto che Silente me lo abbia concesso, non ne voglio approfittare, a presto Orione" "Arrivederci padre" detto ciò uscì.
"Allora, cosa mi sono persa in questo mese e mezzo? Draco ha fatto conquiste?" chiesi in battuta, ma loro dovevano credere che fossi seria perché mi risposero senza ridere.

"No alternava le ora della giornata tra lezioni, infermeria e vari tentativi di adempiere al compito di tuo padre" disse Janus. Guardai il ragazzo dormiente e pensai che forse questo era un modo per dimostrarmi che ci teneva.

"Voi come state? Che mi raccontate?" chiesi spostando lo sguardo sui ragazzi davanti a me.
"Non si fa che parlare di te, del tuo cognome e di come hai fatto vincere Serpeverde, a Potter rode ancora, fai conto che Weasley non gli ha parlato per una settimana perché non accettava di aver perso contro di te" a quell'affermazione scoppiai a ridere.

"Shh ragazzi sveglierete Draco" dissi ancora ridendo
"E da quando ti interessa che io dorma?" chiese una voce alla mia destra.
"Ei" dissi addolcendo lo sguardo ma non troppo.
"Ti sei svegliata finalmente si? Ci hai fatto preoccupare tantissimo"
"Puoi parlare in particolar modo al singolare Lucius tranquillo, non ci offendiamo" disse Jan ghignando.
"Ma quanto puoi essere simpatico Zenit" disse Draco sarcastico.
"Madama Chips!" la chiamai ad alta voce.
"Signorina Riddle, finalmente ti sei svegliata, allora ora farò un due controlli poi per due giorni deve prendere l'Ossofast, e fino alle vacanze userà una cosa babbana chiamata sedia a rotelle perché non riuscirà a spostarsi e il braccio sinistro non riuscirà a muoverlo, il giorno prima delle vacanze natalizie togliamo tutto e vediamo come sta, ho già chiesto al preside di spostarla in stanza con un ragazzo che la aiuterà in caso di bisogno"
"E perché ho la netta sensazione che quel ragazzo sia Malfoy?" "Beh cara perché si è proposto" a beh sicuramente Draco non perdeva perdere questa occasione.

"Bene allora inizi con il bere questo, non avrà un buon sapore, lo sopporti" disse l'infermiera passandomi un bicchiere. Volevo sputare tutto ma mi trattenni, odio stare in infermeria. "Bene ragazzi ora la signorina Riddle ha bisogno di riposo potete passare a prenderla tra due giorni"

"Ciao Orione" dissero le ragazze in coro.
"Ciao Ori" disse Janus per poi abbracciarmi, seguito da Blaise e Theo.
"Ciao Cassy ti passo a prendere tra due giorni" disse Draco dandomi un bacio in fronte.