ATTO 40

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Come Anna aveva immaginato, una volta tornati a Milano lei e Roberto non si videro molto spesso. In compenso, la notizia della sua guarigione fu presa molto bene da tutti, soprattutto da Bea che appena lo seppe scoppiò a piangere rischiando di bagnare alcuni appunti importanti sullo show. Era così felice che si dimenticò di avere ancora un segreto da confidare alla sua migliore amica, un segreto di nome Alan. Ma forse anche quel dettaglio si perse nella foga del lavoro.
Arrivò il giorno dello spettacolo. Il teatro si stava riempiendo di persone e dietro le quinte gli artisti si stavano preparando per il primo pezzo: il brano "Fame" di Irene Cara. Stranamente Anna non si sentiva così nervosa come altre volte, forse perché in quel momento tutto stava andando bene per lei. "Ehm, Anna ciao, posso farti una domanda?". La voce di André Salzburg la distolse dalla sua concentrazione. "Dimmi André" rispose lei con tono indifferente (alla fine aveva deciso di deporre l'ascia di guerra nei confronti del suo ex amico). "Per caso sai dov'è Crystal? Manca poco all'inizio e non si vede da nessuna parte". Effettivamente Anna non aveva visto la sua compagna bionda neanche nel camerino delle ballerine. D'istinto rispose: "La conosci, quella deve fare sempre la star, sicuramente arriverà all'ultimo o farà un'improvvisata apparendo direttamente in scena. Ma tu più di me dovresti sapere che carattere ha, visto che sei il suo ragazzo". Anna non sapeva come mai, ma quella cosa le bruciava ancora. Certo, André poteva odiarla per non ricambiare il suo sentimento, ma doveva proprio mettersi con la sua rivale? "Questa frecciatina non era necessaria. Comunque sappi che è successo tutto per caso, e che Crystal non è così vipera come sembra". Su questo Anna doveva dargli ragione. Nell'ultimo periodo le era capitato di assistere a qualche prova del passo a due di Dirty Dancing, e le volte in cui non aveva guardato nascosta dietro la porta la ballerina bionda non le aveva rinfacciato niente, né si era lanciata in atteggiamenti da diva snob. "Benissimo ragazzi, è quasi ora di salire sul palco e iniziare il nostro show" disse Roberto chiamando tutti a raccolta. "Diamo il meglio di noi e sarà un successo. Credo in voi!!". Anna avrebbe voluto abbracciarlo, ma in quel momento doveva comportarsi come un'allieva. "Vai e spacca tutto, amica mia" le sussurrò Bea che era arrivata in quel momento dopo aver presentato il primo brano. Mentre si metteva in posizione Anna notò che la sua amica si guardava intorno circospetta, come se stesse aspettando qualcuno. 'Beh, ci penserò più tardi' pensò mentre sentiva l'adrenalina salirle in corpo.


Dopo l'opening c'era una coreografia da "Billy Elliot" eseguita dalla classe maschile, quindi Anna aveva del tempo per riposarsi e prepararsi al suo assolo. In realtà la rossa voleva parlare con Bea, capire cosa stesse cercando così ansiosamente, e soprattutto capire perché Crystal non fosse da nessuna parte. Non si era presentata per l'opening, così Roberto si era trovato a ballare da solo una parte che era stata aggiunta all'ultimo. Finalmente Beatriz si palesò davanti agli occhi di Anna, elegante nel suo completo giacca e pantaloni neri. "Ehi signorina, posso distoglierla un attimo dal suo lavoro per parlarle?". Alla ballerina piaceva prenderla in giro in quel modo quando, durante occasioni come quella, cercava di calarsi nel ruolo di direttrice artistica. "Sì, ma smettila di usare quel tono. Comunque anch'io vorrei parlarti, volevo farlo prima ma forse ti avrei deconcentrato" "Che carina. In ogni caso... mi dici cosa ti prende? È da quando siamo arrivati che ti guardi in giro. Non è che stai aspettando un fidanzato misterioso?". Per tutta risposta Bea arrossì violentemente: come faceva Anna a sapere... "Chi... chi ti ha detto una cosa simile?" "Che cosa? Non dirmi che ho colto nel segno" disse la rossa con una luce strana negli occhi. Il nervosismo di Bea era palpabile: si rigirava tra le mani il blocco con la scaletta dello show. "Ehm... sì e no... insomma Anna... in realtà ci sono due cose che devo dirti... io negli ultimi tempi...". La mora fu interrotta dalla voce di una persona a lei molto familiare, che arrivò alle sue spalle, la fece girare e la baciò a stampo davanti ad Anna. "Ciao bellissima, come stai?" disse Alan con il suo sorriso contagioso. Prima che Anna potesse chiedere spiegazioni fu raggiunta da Harry, vestito e pettinato in modo impeccabile, il quale le diede un veloce bacio sulla guancia: "Ciao Annie, è tanto che non ci vediamo". "Ehm... ciao Harry... Bea io credo di essere un attimo confusa". L'amica di girò tra le braccia di Alan, che seppur un bravo ragazzo era leggermente appiccicoso. "Mi dispiace, volevo dirtelo ma non sapevo come l'avresti presa. Nell'ultimo periodo io ho iniziato a frequentare il coinquilino di Harry, e beh hai visto anche tu com'è andata a finire" spiegò Bea quasi imbarazzata. "Per quanto riguarda me... non potevo perdermi questo show, ma dopo quello che è successo tra di noi ho avuto un momento nero, in cui non andavo neanche a lezione al MAS. Però grazie a Bea e Alan credo di essere entrato in una nuova fase. Non prendertela con la tua amica, sono stato io a volere che tutto questo fosse un segreto". Anna pensava di essere arrabbiata, invece poteva dirsi contenta di vedere lì una persona che, anche se per un breve periodo, era stata molto importante per lei. Anzi, avrebbe continuato ad essere importante, perché lei non voleva perdere l'amicizia del ragazzo inglese. Per questo lo abbracciò forte, un abbraccio più sincero di quelli che gli aveva dato da fidanzata e disse: "Lo sai? Sei arrivato giusto in tempo per vedere la mia esibizione da solista. Forse non lo sai, ma sono guarita, ho dei polmoni nuovi e posso tornare a ballare, anche se non dovrei strafare". Harry sorrise, anche lui si sentiva sollevato per la piega che aveva preso il loro rapporto. In quel momento arrivò Roberto ad interrompere il quadretto creatosi: "Ehi Anna, preparati che fra poco tocca a te. Bea... dovresti andare a presentarla. Io nel frattempo cerco di capire dove si è cacciata Crystal". La rossa gli corse incontro, e senza vergogna lo baciò a stampo davanti ai suoi amici. La foga del momento non fece domandare a Roberto cosa facessero lì Harry e il suo coinquilino, non era un dettaglio così fondamentale.


Il teatro quasi crollò per la forza degli applausi con cui il pubblico acclamò la performance di Anna. La ragazza rimase qualche momento a goderseli, pensando che prima dell'operazione li aveva sentiti, aveva sentito gli applausi per la sua esibizione. Era pronta a festeggiare il successo appena ottenuto nel backstage, ma quando arrivò trovò un'atmosfera tutt'altro che tranquilla. "Anna... è successa una cosa terribile... Crystal si è infortunata a un piede!". Quella notizia la travolse come una secchiata di acqua gelida, e a conferma del tutto c'era la sua compagna di classe seduta su una sedia e con un piede fasciato. "Mi dispiace tantissimo... è successo tutto così in fretta, tutto perché ho sceso le scale troppo velocemente". Ancora quel comportamento così gentile, Anna si chiese se la bionda non avesse picchiato la testa oltre che essersi fatta male al piede. "Per fortuna non è niente di rotto, ma sicuramente per un po' non potrò ballare" "A questo ci arriviamo da soli, Crystal, ma il passo a due di 'Dirty Dancing' sarà il primo brano dopo la pausa... cosa facciamo? Mandiamo Roberto a ballare da solo?". Bea era nel panico più totale, quando il suo sguardo cadde su Anna, e allora il viso le si illuminò di nuovo... "Anna, perché non sali tu sul palco?". Quella frase era stata detta sia dalla sua migliore amica sia dalla sua rivale. Di colpo il cuore della rossa accelerò il battito: non riusciva a crederci che uno dei suoi sogni stesse per avverarsi, era così incredula che di getto rispose... "Non credo sia una buona idea". Si sentì addosso gli sguardi di tutti, tutti sapevano che stava mentendo. "Smettila di avere paura, Roberto è nell'altra quinta, non sa nulla ma poco importa. Sei l'unica persona che conosce quel pezzo, me l'hai sempre detto che era il tuo preferito dopo quello di 'Flashdance'" "Bea, appunto perché Roberto non sa nulla direi che è meglio..." "Basta sparare cazzate, Anna!! Ti stai nascondendo dietro a un dito". La ragazza si sentì afferrare per un braccio e si trovò faccia a faccia con gli occhi magnetici di Harry, del suo ex ragazzo. "Dimmi una cosa: perché stai negando l'evidenza? Te lo si legge in faccia che aspettavi questo momento da un sacco, non hai più neanche motivo di rifiutare, non stiamo più insieme, hai fatto la tua scelta e ti sta aspettando per salire sul palco". Nel mentre le luci in sala si stavano nuovamente abbassando, fra poco sarebbe ricominciato tutto, e parte dello show era nelle mani di Anna, che si accorse di quanto fosse stupida a scappare dalla felicità. "Sì, sono ufficialmente una pessima bugiarda. Bea, dov'è il costume di Crystal? Fra poco devo entrare in scena".

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