On Dance. In Love

ATTO 19

Mika- Hurts

La trovò davanti a "Panino Giusto" quando mancava poco alle 12:30. Anna praticamente le corse incontro e per poco non la travolse con un abbraccio molto caloroso. "Ehi, quanto entusiasmo!" commentò Bea circondandola con un braccio. "Guarda... è solo apparenza. Entriamo che ti racconto tutto" rispose Anna dirigendosi all'interno del locale. Appena si sedettero ordinarono il loro pranzo 'Per fortuna, così non saremo troppo interrotte' pensò la rossa mentre il cameriere si allontanava. "Allora, come mai quest'urgenza di vedermi?" domandò Bea mentre versava l'acqua. "Devo ammetterlo... avevi ragione quando dicevi che sono finita in un triangolo amoroso. Io direi che più che un triangolo è un quadrato!". La mora si mostrò subito confusa. "No ehm... aspetta... credo di essermi persa qualche puntata" disse sistemandosi gli occhiali. "Cercherò di essere breve... diciamo che anche se cercano di nasconderlo sia Harry che André provano qualcosa per me. Harry è palesemente geloso di Roberto, e André..." Anna si interruppe, sentiva di essere sul punto di piangere, il ricordo era troppo fresco. "Cosa? Che ha fatto André?" la incalzò Bea prendendole una mano. "Oggi, mentre stavo provando per le audizioni... mi ha baciata!". Fu come un fulmine a ciel sereno: Bea rimase interdetta per qualche secondo, aveva sempre sospettato che sarebbe successo qualcosa tra Anna e André, ma da quando Roberto Bolle era diventato così amico della rossa aveva quasi smesso di fare fantasie. "Oh cazzo..." riuscì solo a dire mentre il cameriere le mise davanti il suo panino. "Già, l'ho pensato anch'io quando ci siamo baciati. Voglio dire... è un bel ragazzo, è sempre stato molto carino con me, però no! Come fidanzato non ce lo vedo proprio". Nel frattempo arrivò anche l'insalatona di Anna. "Ti dirò la verità: io ogni tanto sospettavo che ci sarebbe stata più di un'amicizia tra di voi, però conoscendoti mi avresti dato della visionaria o della sognatrice". La rossa sorrise a Bea per confermare la teoria. "E comunque come mai parli di quadrato amoroso? Per caso hai incontrato qualche altro bonazzo?". Anna scosse la testa: "No, diciamo che ho abbastanza problemi con quelli che conosco. Comunque dopo il bacio sono scappata, e non credo di tornare in Accademia oggi... ma questo non importa. Ciò che importa è che... credo di essere innamorata di Roberto". Bea per poco non si strozzò col panino. "Che... cosa? No scusa ripeti?" domandò a voce un po' troppo alta. "Non ne sono totalmente sicura, ma quello che è successo di recente, soprattutto il bacio di stamattina, mi ha fatto riflettere... Roberto mi è stato molto vicino in questo periodo, soprattutto quando André e Harry hanno discusso davanti a me. Non gli ho raccontato tutto, però ha saputo darmi dei consigli giusti. Lo so che si chiama barare, ma per l'audizione di martedì gli ho chiesto dei consigli e... è venuto a casa mia" "Ok, evidentemente stiamo correndo troppo. Ho capito essere in confidenza, ho capito che l'hai aiutato per una serata di beneficenza (forse è per questo che ti ha dato dei consigli per l'audizione), però Anna... non credi che tutto questo aumenterebbe i pettegolezzi che ci sono su voi due?". Anna giocherellò con un angolo del tovagliolo prima di rispondere: "A volte ci ho pensato anch'io, Bea... ma vedi, è come se Roberto fosse il mio protettore. È il primo che dopo aver saputo che sono orfana non mi ha detto 'sii forte', 'i tuoi genitori non ti hanno abbandonata ti guardano dall'alto' e altre cazzate che dicono ai bambini, frasi fatte con le quali ti dimostri solidale. E poi forse aveva ragione Harry quando mi ha detto che l'intesa che avevo quella sera con Roberto andava oltre l'esibizione. Io non ci volevo credere, sarebbe troppo assurdo... un'allieva innamorata del suo professore, come succede nei film. E invece...". Sentiva che negli occhi stavano maturando delle lacrime, lacrime di gioia. Bea non poté fare altro che sorridere e dirle: "Se veramente senti qualcosa per Roberto dovresti dirglielo" "Stai scherzando? Proprio adesso che ci sono le audizioni e lui è il protagonista maschile?" esclamò Anna spalancando gli occhi. "Non sei tu quella che dice di non correre troppo, che i pettegolezzi su di noi aumenterebbero..." "Sì ok, però non è neanche giusto tenersi tutto dentro. Ovvio, non dico di confessargli il tuo amore all'audizione davanti a tutti, ma quando è tutto finito...". La rossa sorrise, non poteva avere amica migliore di Beatriz Pereira. Adesso fu lei a prenderle le mani e dirle: "Grazie davvero, ti adoro" "Per così poco" rise la mora. "Però ricordati che anche André e Harry dovranno sapere, una delle cose più brutte è illudere le persone". Anna si morse l'interno della guancia: sarebbe stato doloroso, ma di certo la sua amica non aveva tutti i torti.