Meloncholy // amici21

2: New house

I primi ad entrare in casetta siamo: io, Carola, Luigi, Alex e LDA.

Ognuno entra si mette alla ricerca della camera migliore, portando con sè i propri bagagli.
Io, dopo aver varcato la porta di quella che spero sarà la mia casa per più tempo possibile, mi fermo un attimo a osservarla. Non credo di aver ancora realizzato di essere riuscita ad entrare.

Decido di andare anche io a scegliere la mia camera, così da poter posare le mie valigie.
Entro in una stanza rossa, dove vedo Carola, una ballerina, stesa sul letto mentre fissa il soffitto sopra di lei.
Appena sente la mia presenza, sposta lo sguardo su di me alzandosi.
<<Piacere, Carola>> mi si presenta e io ricambio sorridente.

Lascio le mie cose accanto ad uno dei letti, quello vicino al muro per precisione, e poi vado ad esplorare un pò la casa.

Man mano entrano tutti e mi ritrovo a ripetere il mio nome una ventina di volte.

<<Ragazzi, mi sentite?>> le parole di Maria vengono amplificata dalle casse, presenti in ogni stanza, rendendo la sua voce un pò meccanica.
Noi annuiamo. <<Bene. Volevo dirvi che ora potete prendere i telefoni e chiamare i vostri cari, ci sentiamo dopo>>

Corro verso la camera scelta da me poco prima e recupero il cellulare dal mio zaino.

Dopo 2 squilli vedo l'immagine di mia madre comparire sullo schermo.
<<Non mi dire...sei entrata??>> alla vista del sorriso euforico che mi compare sul volto, sorride anche lei e capisce senza che io debba risponderle.
<<Sono così fiera di te tesoro, te lo meriti.>> vedo i suoi occhi farsi lucidi
<<Non piangere, daiii>>
<<È più forte di me, lo sai>> ridacchiamo entrambe e dopo un pò la saluto.

Chiamo la mia migliore amica e le dò la notizia, poi veniamo tutti radunati nella "stanza delle scale".
Arrivo per ultima e vado a sedermi in uno dei posti in alto, un pò lontana dal resto del gruppo.
La produzione ci spiega le regole, che per lo più sono molto simili a quelle dell'anno scorso, e poi ci salutano.

<<Chi cucina stasera?>> chiede Luca
<<Vado io>> si alza poi Tommaso, andando verso la cucina.
Decidiamo poi che domani scriveremo i turni su una lavagnetta.

Vado anche io in cucina e cerco nei vari mobili le cose per apparecchiare.
Trovo i bicchieri e poi mi volto verso Carola, che se ne stava seduta ad uno sgabello mentre chiacchierava con qualcuno.
<<Quanti siamo di preciso?>>
<<17, perché?>>
<<Non sapevo per quante persone apparecchiare>> rispondo, prendendo tutto quello che mi serve e spostandomi poi verso il tavolo.

Finito di mangiare, torno in camera e mi siedo sul letto, poggiando la schiena al muro.

Cazzo.
Sono entrata ad amici.
Sto realizzando il sogno di tutta la mia vita...

I miei pensieri vengono interrotti dalla voce della mia compagna di stanza.
<<A che pensi?>> mi chiede, mentre io le faccio segno di sedersi accanto a me.
<<Credo di aver realizzato solo ora il tutto>> sorrido timidamente
<<È assurdo, vero?>>
<<Già. Mi sono iscritta ai casting solo per la soddisfazione di averci provato, non avevo nemmeno preso in considerazione l'idea di farcela.>> guardo un punto nel vuoto, pensando a quando mesi fa Sofia, la mia migliore amica, era riuscita a convincermi e a farmi mandare quel benedetto video.

<<Credo che nessuno di noi se lo aspettasse, ma invece siamo qui e ora dobbiamo tenerci stretta questa maglia>> mi dice, indicando poi la felpa che entrambe ancora indossiamo. Credo che se potessi me la cucirei addosso.
<<Non lascerò questo posto così facilmente>> annuisco

Ci guardiamo e sorridiamo entrambe.