*Rispondete alla domanda nello spazio autrice*
Quando sto per andar via dalla sala relax e tornare a casa, mi dicono che son convocata in sala 2.
Per oggi le lezioni son finite, quindi non capisco.
Spero vivamente di non aver combinato qualche casino.Entro e non trovo nessuno.
Assumo un'espressione confusa ma poi sento delle note molto familiari risuonare nella stanza.È la mia canzone ed è ufficialmente prodotta.
La ascolto, godendomi questi attimi di gioia e poi sullo schermo del televisore appare Katoo.
<<Ciao Grace>> mi saluta, sorridente
<<Ciao>> lo saluto, ancora incredula
<<Allora, che ne pensi?>>
<<Sono senza parole, ceh è una figata>>Dopo un breve colloquio col produttore, posso tornare in casetta.
Nel tragitto mi lascio scappare qualche lacrima di gioia.
Sono super felice ma ho un mal di testa atroce.
Rientro in camera, col pensiero di tuffarmi nel letto, ma appena apro la porta sento dei singhiozzi.
Accendo la luce, che al mio arrivo era spenta, e così riesco a vedere Carola.
È stesa nel suo letto, a pancia in giù con la testa nel cuscino.<<Caró...>> richiudo la porta e poi mi affretto ad avvicinarmi.
Mi siedo accanto al suo corpo steso.
<<vieni qui>> le accarezzo la schiena e poi la abbraccio.
Lei resta in silenzio, senza mai girare il volto nella mia direzione.
Man mano si calma e poi si tira sù, sedendosi difronte a me.<<Ti va di dirmi cos'è successo?>> le chiedo cauta e lei annuisce
<<Hai presente che Maria mi ha chiesto chi avesse vinto tra me e Dario in una possibile sfida? Bene, io ho risposto Dario.
Oggi la Celentano ha voluto vedermi e, per farla breve, mi ha detto che se penso che lui mi possa battere posso pure andarmene a casa. Mi ha anche consigliato di offrirmi volontaria per la sfida e lo farò, perché non voglio deluderla...>>
<<Ma hai una paura fottuta>>
<<...ho paura che tutto questo finisca così presto>> iniziano a scenderle altre lacrime, così la avvicino a me.
<<Tu non uscirai, chiaro? Sei una ballerina bravissima. Se io provassi a fare anche solo la metà della metà delle cose che fai te, mi romperei 8 ossa dopo 10 minuti.>> la consolo, iniziando ad accarezzare i suoi lunghi capelli castani.
<<Non uscirai perché tu meriti di stare qua e sono sicura che anche il giudice la penserà come me. Adesso però non ti devi abbattere, anzi.
Devi lavorare il triplo di prima, così capiranno di che pasta è fatta Carola>>Non ha senso che lei adesso si abbatta. Se vuole rimanere, deve lottare per dimostrarlo.
So che ce la farà, perché è davvero bravissima.<<Aspetta un attimo qui, non ti muovere>> dico, alzandomi ed uscendo dalla camera.
Ho un'idea per farle tornare su il morale...Arrivo in cucina e sul divano trovo Luigi e Alex che chiacchierano.
<<Gigi, mi fai un favore?>>
<<Dimmi tutto>>
<<Vai da Carola, è un pò giù. L'ho fatta calmare un pò, ma ho pensato che se vai te riesci a farla distrarre un pochettino...>> gli spiego e lo vedo annuire, con uno sguardo preoccupato.
<<Vado subito>>
<<Grazie mille Gigi>> gli sorrido
<<Ma vah, grazie a te che me lo hai detto>> si alza e si dirige verso la nostra camera.Mi lascio cadere sul divano, accanto ad Alex.
Vorrei andare a letto, per provare a fermare questo mal di testa assordante, ma è giusto che lasci a quei due la loro privacy.
Chiudo gli occhi e poggio la testa sullo schienale.<<È dura la vita da cupido, vero?>> mi prende in giro il moro seduto al mio fianco
<<Eh già>> annuisco, senza mai riaprire gli occhi.
Mi sembra che tenerli chiusi renda il dolore più lieve, quindi nel dubbio...
<<Che hai?>>
<<Mi sta scoppiando il cervello>>
<<Hai preso una tachipirina?>>
Faccio segno di no con la testa e poi lo sento alzarsi.Riapro gli occhi, per vedere dove sta andando, ma è già sparito dalla mia visuale.
Cazzo è flash sto ragazzo?<<Ecco a te, cupido>> riappare davanti a me e mi porge una pasticca e una bottiglietta d'acqua
<<Grazie, malinconia>> butto giù la pasticca e lui si risiede accanto a me.<<Che mi dici dei pezzi che ti ha assegnato la Cuccarini? Ti piacciono?>> inizio una conversazione, girando la testa nella sua direzione.
<<Si dai, a te invece?>>
<<Devo lavorare molto sull'interpretazione, ma son contenta dai>><<Posso abbracciarti?>> chiedo timidamente.
<<Come mai? >>
<<Non c'è un motivo, ma ne ho voglia>> alzo le spalle
<<Si ok, stai proprio male>> annuisce
<<Tu dici?>>
<<È che in questi giorni ti ho conosciuto almeno un pò e non mi sembri un tipo molto affettuoso>>
<<In effetti, non hai tutti i torti...>>
<<Beh, approfittiamo di questo momento di dolcezza allora>> mi sorride e con una mano mi avvicina a sè.Si stende e io faccio lo stesso accanto a lui, rimanendo praticamente attaccati.
Inizia a giocare con i miei capelli e io mi rilasso.
Dopo poco, sento gli occhi chiudersi e cado nelle braccia di Morfeo."Voglia di abbracciarti"
Spazio autrice
Salve ragazze!
Vi volevo chiedere una cosina: che ne dite se nei prossimi giorni posto capitoli riguardanti solo alle varie puntate?
Avevo pensato di far così, per riuscire a recuperare il tempo che ho perso iniziando la storia dopo due mesi dall'inizio del programma.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
A presto, tra le righe <3
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Meloncholy // amici21
Fanfictionmalinconia /ma·lin·co·nì·a/ sostantivo femminile 1. Stato d'animo di vaga tristezza, spesso alimentato dall'indugio rassegnato o addirittura compiaciuto, nell'ambito di sentimenti d'inquietudine o delusione. Storia iniziata: 2021 Storia conclusa: a...