73: We all know you're lost on me

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GARA "TESTA SPALLA"

Maria ci ha richiamati nello studio del pomeridiano, per la gara tra me è Luigi e tra Nunzio e Michele.

Ci siamo tutti seduti ai nostri banchi, mentre Maria è seduta su una poltroncina dall'altra parte dello studio.

<<Iniziamo da Nunzio e Michele vah>> dice e i due ballerini scendono al centro dello studio.

<<Ma quindi qual è il premio per chi vince?>> chiede Michele.
<<Chi vince ha a disposizione questo studio come una sala cinema e può portare una persona a scelta. Chi perde invece...>> Maria si volta leggermente verso Nunzio.
<<...avrà una divisa, che dovrà indossare sempre quando non è a lezione, e sarà il maggiordomo della casetta.>>
<<Maria ma perché guardi me scusa?>> chiede il siciliano e lei ride.

<<Maria io te l'ho detto che se mi fai perdere non ti parlo più eh. Poi non dire che non ti avevo avvisata.>>

Dopo qualche minuto i due iniziano a ballare e io cerco di ripetere i passi.
Sono abbastanza negata a ballare, ma sta gara l'ho presa sul serio perché col cazzo che lascio vincere Gigi così facilmente. Eh no, la vittoria se la deve sudare.

Alla fine della coreografia Nunzio aggiunge anche un doppio tour en l'air.

Maria guarda prima la divisa da maggiordomo e poi il siciliano, mentre lui scuote la testa.

<<Pensaci bene Maria, non puoi dire che ho ballato male. Ho aggiunto pure delle cose in più, pensa>> si difende lui.
<<Eh ma non ti avevo mica chiesto di aggiungere delle cose>> ridacchia la conduttrice, avendo ormai preso la sua decisione sul vincitore.

<<Vatti a mettere la divisa vah>> gliela indica con un cenno del capo e lui scuote la testa.
<<Maria ti sei giocata la mia amicizia, sappilo>> afferma Nunzio, prima di prendere la divisa e voltarsi verso le scale, e lei ride.
Dario lo segue per andare ad aiutarlo e io mi volto verso Gigi.

Ci guardiamo negli occhi e poi Maria ci chiama, così scendiamo al centro dello studio.

<<Pronta a fare la figura di merda più grande della nostra vita?>> mi chiede sottovoce e io ridacchio, facendo cenno di no con la testa.

<<Allora, come sono andate le prove di questi giorni?>>
<<Sono andate che tra un po' sti due si picchiavano>> commenta Albe.
<<Ah siete competitivi allora eh>> ride la conduttrice seduta davanti a noi.

<<Dai, pronti?>> ci chiede e noi annuiamo, così lei fa partire la base.

Durante tutto il balletto io e Gigi ridiamo come due idioti, provando a ricordarci tutti i passi.

Alla fine Luigi quasi mi casca addosso, provando a imitare la chiusura di Nunzio, e io scoppio a ridere seguita da Maria.

<<Bel finale eh>> continuo a ridacchiare.
<<L'hai fatto quasi meglio di Nunzio sto salto>> mi dà corda Maria.
<<Maria non è che posso passare al banco di danza?>> chiede, portandosi le mani sui fianchi.

Tutti scoppiano a ridere.

<<Certo, non potrei mai intralciare un talento come il tuo>> gli risponde Maria e lui assume un'espressione fiera.

<<Però stai bene con la divisa eh>> la conduttrice porta lo sguardo alle nostre spalle, così mi giro e trovo Nunzio al centro delle scalinate che dividono i banchi con indosso la divisa da maggiordomo.
<<E su questo non ti posso dar torto>> risponde il siciliano.

<<Torniamo a noi>>
Io e Gigi ci rivoltiamo verso Maria.

<<Albe, secondo te chi è che deve prendere l'altra divisa?>> si rivolge al nostro amico.
<<Mah secondo me Gigi tutta la vita. Sembrava me quando andavo in discoteca>>
<<Allora le conquistavi tutte in discoteca eh>> commenta il ragazzo al mio fianco, facendomi ridere di nuovo.

<<E di Grace invece che dici?>> Maria chiede di nuovo il parere del biondo.
<<È stata bravissima.>>
<<Quanto ti ha pagato scusa?>> gli chiede Gigi aggrottando le sopracciglia.
<<Non m'ha pagato, ma sinceramente ho più paura di lei che di te quindi meglio non mettermela contro>> ride.
<<Tu si che hai capito tutto dalla vita Albe>> intervengo.

<<Maria tu hai riconosciuto il mio talento, vero?>>
Mi volto verso la conduttrice.
<<Prendi la tua divisa vah>>
Porto di nuovo il mio sguardo su Gigi e rido guardando la sua espressione.

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Poco più tardi, tornati in casetta, mi siedo su uno sgabello in cucina mangiando dei biscotti.

Alex si avvicina al bancone della cucina, dove si trova il campanellino che ci ha dato Maria, e li suona ripetutamente.
<<Nunziooooooo>> urla facendomi ridere.

<<Eh che c'è?>> gli chiede il siciliano quando arriva da noi.
<<È così che un maggiordomo si rivolge al suo signore?>> lo rimprovera.
<<Come posso esserle d'aiuto, signor Wyse?>> chiede facendo un leggero inchino.
<<Vorrei il mio computer>>
<<E dove cazzo sta?>>
<<Regoli il linguaggio, maggiordomo>> lo prendo in giro io, facendogli roteare gli occhi al cielo.
<<Scusatemi, dove posso trovarlo?>>
<<Molto meglio. Sul mio letto>>

Nunzio si avvia verso il corridoio, per andare a prendere il computer di Alex.

<<Cos'è questo passo da lumaca? Suu, velocii>> Alex continua a prenderlo in giro, ricevendo un dito medio da parte di Nunzio.
<<Ma guarda te che maggiordomo maleducato>> si volta verso di me, scuotendo la testa.

<<Un bacio di consolazione per come mi ha trattato il maggiordomo?>> mi chiede, alzando un sopracciglio.
<<Malinconia, meglio smetterla di fare tutte queste pretese>>
<<Come se a te non piacessero da impazzire i miei baci>> rotea gli occhi al soffitto, con presunzione.
<<Sisi, con un solo bacio faresti cadere tutte le ragazze che vuoi ai tuoi piedi>> lo prendo in giro.
<<Brava, su questo siamo d'accordo allora>> mi si avvicina, portandomi un ciuffo di capelli dietro all'orecchio.
<<Ti lascio nelle tue convinzioni vah>> scendo dallo sgabello e gli spettino i capelli, camminando verso la sala delle gradinate.

<<Lo sanno tutti che sei persa di me>>
E c'hanno ragione.
<<Pecchi di presunzione, Malinconia>>

"Sappiamo tutti che sei persa di me"

"Sappiamo tutti che sei persa di me"

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Meloncholy // amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora