Capitolo 39

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4 aprile

Mi stavo dirigendo verso la chiesa, l'ansia aumentava ogni chilometro che ci avvicinavamo alla chiesa. Presi un respiro, chiudendo gli occhi.

Una volta che la macchina si fermò, capii di essere arrivata. Vidi la portiera aprirsi e la figura di Sami.

"Ciao sposina." disse, porgendomi la mano, facendomi uscire. "Pronta?." mi chiese, mentre le persone fuori entravano dentro alla chiesa.

"So che non potrei mai prendere il posto di tuo padre, ma vorrei accompagnarti all'altare." disse, sistemandosi la giacca, per poi guardarmi.

Lo guardai, sorridendo. Annuii, mentre lui mi prese sottobraccio. Appena sentimmo la musica matrimoniale partire, iniziammo ad avanzare verso l'altare.

Sentii le gambe tremare, mentre gli occhi di tutti erano fissi su di noi. Però i miei occhi, guardavano solo i suoi. Il mio lui, vestito per bene, che mi aspettava all'altare.

Mentre camminavo verso di lui, i ricordi riaffiorarono.

"Ogni angolo di quella casa è pieno di nostri ricordi, non riesco più a stare lì sapendo che non stiamo più insieme."

-

"Mi sto fidando di te Zaccaria, non deludermi ti prego."
"Non lo farò."

-

"Perché tu e Zaccaria siete così: litigate fino ad odiarvi, ma per vivere avete bisogno dell'uno e dell'altra."

-

"Infine, ringrazio la persona che mi sta mantenendo in vita da quando avevo solo 6 anni: Marika.
Grazie per essere qui, al mio fianco, nonostante tutto il male che ti ho fatto. Festeggiare con te questo giorno importante è la cosa più bella che potessi desiderare, ti amo."

-

"Marika ascoltami. Qualsiasi cosa accada io ti amo, da impazzire. Ti ho promesso che saresti stata la donna della mia vita e la madre dei miei figli."

-

"Resterai per sempre la mia donna, ma non posso farti vivere la vita che sto vivendo io. Magari in questi 4 mesi conoscerai qualcun altro e te ne innamorai, dimenticandoti di me."

Sorrisi, sentendo gli occhi già diventare lucidi. Ripensare a tutte le difficoltà e ostacoli che abbiamo dovuto superare, finalmente anche noi abbiamo il nostro lieto fine.

Arrivati all'altare, Sami mi diede un bacio in testa, dando una pacca sulla spalla a Zaccaria.

"Sei bellissima." mi sussurrò, per poi cominciare la cerimonia.

•••

"Zaccaria Mohuib, vuoi tu prendere come tua sposa Marika Esposito (*cognome completamente inventato al momento*) e onorarla e amarla fino al resto dei tuoi giorni?." chiese il prete a Zaccaria.

"Fino alla morte, anche in un'altra vita." disse, infilandomi l'anello al dito.

"Lo prendo come un sì." disse il prete, facendo ridere tutti noi. "Marika Esposito, vuoi tu prendere come tuo sposo Zaccaria Mohuib e onorarlo e amarlo fino al resto dei tuoi giorni?." mi chiese.

"Si." dissi soltanto, per poi infilargli la fede al dito.

"Vi dichiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa." disse il prete, mentre Zaccaria si precipitò sulle mie labbra, facendo scattare un applauso da tutti.

Sorrise sulle mie labbra, per poi appoggiare la sua fronte sulla mia.

Finalmente felici, insieme.

𝗣𝗲𝗿 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 ; 𝗕𝗮𝗯𝘆 𝗚𝗮𝗻𝗴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora