𝗣𝗲𝗿 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 ; 𝗕𝗮𝗯𝘆 𝗚𝗮𝗻𝗴

Capitolo 40

⚠️ *Questo capitolo è scritto sotto il punto di vista di Zaccaria! Dal prossimo tornerà ad essere di Marika.

Dondolavo su me stesso da almeno 5 minuti, sentendomi completamente a disagio vestito così per bene. Mohamed al mio fianco, continuava a sistemarsi la cravatta, la quale messa malamente.

"Fanculo." sussurrò, levandosi la cravatta, per poi meritarsi un occhiata dal prete di fianco a lui.

Ci guardammo, mentre ci stavamo trattenendo dalle risate.

"Ti giuro mi sento un botto diverso in camicia." mi sussurrò, guardandosi ancora una volta.

"Dai fra' , non stai poi così tanto male." dissi, mettendogli una mano sulla spalla.

"Agitato?." chiese, guardandomi.

"Non sai quanto." gli dissi, guardando l'enorme porta della chiesa.

Vidi le persone entrare, segno che lei fosse arrivata.

Mohamed mi dette una pacca sulla spalla, per poi mettersi a pochi metri da me, mentre io guardai le persone entrare.

E ad un tratto vidi lei, con Sami sottobraccio. Tutti gli occhi erano puntati su di lei, ma lei aveva occhi solo per me.

Sospirai, ancora una volta. Mentre sentii le mani tremare e l'ansia mangiarmi vivo.

Dopo tutto lei è rimasta al mio fianco. Amandomi ogni giorno, nonostante io le facessi del male.
Mi ha insegnato che cosa vuol dire amare e essere amato. Sapere che siamo ancora insieme nonostante tutto quello che ci sia successo mi rende l'uomo più felice del mondo.

Senza nemmeno che me ne accorgessi, lei era davanti a me.

"Sei bellissima." gli sussurrai, per poi vederla sorridere e incominciare la cerimonia.

•••

"Zaccaria Mohuib, vuoi tu prendere come tua sposa Marika Esposito e onorarla e amarla fino al resto dei tuoi giorni?." mi chiese il prete.

Sentii gli occhi di tutti fissi su di me, cosa che da sempre mi da fastidio e mette a disagio.

"Fino alla morte, anche in un'altra vita." dissi, infilandogli l'anello al dito, con le mani tremanti.

"Lo prendo come un si." disse il prete, facendo ridere tutti. "Marika Esposito, vuoi tu prendere come tuo sposo Zaccaria Mohuib e onorarlo e amarlo fino al resto dei tuoi giorni?." chiese, guardando Marika.

"Si." disse soltanto, infilandomi l'anello al dito.

"Vi dichiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa." disse il prete, mentre io mi affrettai a baciarla, facendo scoppiare un applauso da parte di tutti.

Sorrisi, appoggiando la fronte sulla sua. Mi guardava con gli occhi lucidi per poi sussurrarmi un "ti amo".

Dopo tutto, anche noi abbiamo avuto il nostro lieto fine.