Più che semplice amicizia || Christian Stefanelli

Capitolo 17: Mattia...

La puntata finì abbastanza in fretta, mi esibii con una coreografia Modern molto bella e Todaro mi riconfermò la maglia. Veronica Peparini, dopo che la Celentano aveva riconfermato la maglia a Mirko, decise di metterlo in sfida dando una seconda possibilità a Dario che, sfruttandola al meglio, entrò al suo posto.

Mi dispiaque molto per Mirko perché condividevano la stessa stanza e me ne ero affezionato, ma Dario merita tantissimo quel banco e, soprattutto, sono felice che non sia entrato al mio posto... 
La cosa positiva di tutto ciò per Mirko, è stata la borsa di studio consegnatagli da Francesca, la giudice della sfida.

Stavamo andando via dallo studio quando mi sentii chiamare da Todaro, scesi fino al palco e lo raggiunsi.

«Ti devo dire una cosa» mi disse serio lui.

Magicamente la mia mente pensò subito al peggio, mi aveva fatto sempre complimenti fino ad ora, ma qualcosa magari gli poteva aver fatto cambiare idea.

«Io sono soddisfatto di te, oggi non hai fatto la sfida è stata solo fortuna, ma non abbassare mai la guardia, potrebbero arrivare colpi quando meno te lo aspetti. Mi raccomando, dai sempre il massimo» mi disse caricando ancora di più.
«Certo» gli risposi.
«Ora vai pure in casetta, ci si vede domani per le prove» mi disse salutandomi.

Io feci lo stesso e poi uscii dallo studio. Andai il sala relax per prendere la valigia che avevo preparato la sera prima sapendo di essere in sfida, appena entrai vidi Ilaria che stava abbracciando Dario.

«Non sai quanto sono felice, ti meriti tantissimo questo posto» le disse.

Mi salutò con la mano quando si accorse della mai presenza in stanza.

Presi la valigia e uscii forse in modo anche troppi freddo. Non so perché ma quell'immagine non mi aveva trasmesso felicità.

«Oi frate, dove la porti questa?» mi chiese Mattia indicando la valigia.
«La metto in camera e non la tolgo più» gli risposi.
«Vedi che hai imparato qualcosa allora» mi disse visto che la sera prima mi aveva fatto una testa enorme dicendo che avrei vinto la sfida.

Mi dispiace Mattia, ma solo Ilaria sa fare discorsi motivazionali convincenti. Su questo non la batte nessuno, nemmeno Maria.

Arrivammo insieme in casetta e io andai in camera a posare la valigia in camera.

«Dormirai con me e Chri» sentii dire da Mattia quando, con Dario, entrò in camera.
«Hey ciao» gli dissi andandolo ad abbracciare.
«Meno male che non sono entrato contro di te» mi disse ridendo.
«Eh infatti, meno male» gli risposi sorridendo.
«Avresti rischiato che il qui presente Mattia non ti rivolgesse parola» gli disse Matti parlando di sè in terza persona.

Dopo aver spiegato a Dario come funzionavano i turni per le pulizie, dove poteva mettere le sue cose ecc. Andammo tutti insieme in cucina.

«Oii buongiorno» dissi a Ilaria che era seduta di spalle.

Lei si girò, si alzò, e mi abbracciò.

«Heyy, scusa se prima ti ho solo salutato ma ero un attimo felice per Dario» mi disse.
Capisce quando sono a disagio o quando sono triste ancor prima che lo capisca io...
«Tranquilla, so di essere il migliore qua dentro ma non per questo devo togliere la tua compagnia ad altri» gli risposi ridendo.

Lei sorrise e poi intervenne Luigi a pochi metri da noi.
«Che tu sia il migliore non è detto...» mi disse.
«Giusto hai ragione, se lo chiediamo a Carola forse penserà il contrario» le disse Ilaria.
«Ah ah che simpatici» ci rispose lui.
«A proposito...»
«È in camera» le rispose Ilaria senza far finire la farse a Gigi.

Lui la ringraziò e si alzò per andare da Caro.

«Sono proprio innamorati» le dissi sedendomi anche io su una sedia.
«Lei sì, lui non so...» mi rispose quasi triste per la sua amica.
«Pensa un po', di solito è il contrario» disse Mattia passando di lì.

Lo guardai male e colse il messaggio perfettamente, tant'è che si ammutolì.

«E comunque» disse Ilaria parlando a Matti.
«Io e te dopo dobbiamo parlare, voglio delle spiegazioni...» le disse.

Chissà cosa gli ha detto, Mattia potrebbe anche farsi un po' di affari suoi no? Gli voglio bene anche per questo...