Mi giro verso rondo,sperando che non abbia visto il mio sorriso ma purtroppo ha visto tutto e sta ridendo come non so cosa.
"Ma che cazzo si ride quel deficente!?!" Dico,ma Sofia non risponde perché è troppo impegnata a ridere per la scena. " Fanculo,io me ne vado a casa " "si vengo anche io"dice Sofia.
Usciamo dalla discoteca e c'è la macchina di Carmela che suona il clacson "ei Sofia sali " dice " em Gaia ti farei venire ma la macchina è occupata,scusa se vuoi ti ripasso a prendere tra venti minuti il tempo che li lascio a casa" continua Carmela. "Tranquilla Car prendo un autobus" dico "va bene ,ci vediamo domani gaia" dice Sofia "a domani",la macchina parte, prendo il telefono e vado sulla'app dell'autobus "cazzo arriva tra due ore " mi rassegno e mi siedo alla fermata aspettando un autobus.Sono passate tre ore e ancora non è passato,sono le 4 di mattina e sta chiudendo anche la discoteca perché da quello che ho capito c'è stata una rissa,ma non mi interessa,devo trovare un modo per tornare a casa e dormire almeno un'ora. "Ei bellissima vuoi un passaggio?" Mi giro e chi vedo?RONDO
"Mi perseguiti? " Chiedo "non sei al centro di tutto eh"risponde.
"No tranquillo non voglio intralciare"dico molto tranquilla.
"Se te lo sto chiedendo è perché non intralci no?" dice di rimando.
"No grazie,tra un po' passa l'autobus"
si allontana e prende il telefono,che scortese poteva anche salutarmi."guarda che oramai gli autobus si sono fermati,riprendono domani verso le 6 siccome è domenica". "O beh me la farò a piedi così....smaltisco l'alcol" invento una scusa.Prende e se ne va,bene ora devo veramente farmela a piedi,molto male gaia,molto male.Inizio ad incamminarmi,per andare a casa sapendo ormai che domani non andrò a scuola.Se tutto va bene entro le 8 ci arrivo a casa.Ecco inizia pure a piovere perfetto,ora so la fortuna non sta dalla mia parte stasera,Quasi quasi ,ripensandoci avrei accettato un passaggio, però vabbè ormai è andata.
Non arriverò mai a casa!maledetta me,potevo dire a Car di ripassare,maledizione!
"Ei bellissima sali!" ecco ora ci volevano solo i male intenzionati.Vado avanti e faccio finta di niente,ma poi la macchina mi si affianca,suonando più volte il clacson.
"O basta!Vai a scopare un'altra,e lasciami stare!" urlo,senza neanche vederlo in faccia.Alla fine mi giro e lo vedo,cazzo che figura di merda!
"Oddio scusa non pensavo fossi pensavo-" " Fossi un male intenzionato,si l'avevo capito...dai sali sta diluviando,dice scendendo dalla macchina.
"Va bene salgo,ma solo perché ci metterei ore e in più,sta piovendo,non accetto passaggi da sconosciuti"dico
"Vabbè sali" dice.
È passata mezz'ora e siamo bloccati nel a praticamente un km da dove mi aveva fatto salire,perfetto.
"Come ti chiami,insomma il tuo vero nome,rondo credo sia un nome di'arte giusto?"chiedo "si, è un nome d'arte,mi chiamo mattia"
"Tu invece,come ti chiami?" Chiede a sua volta "Gaia,mi chiamo Gaia"rispondo.
"Io però non ti ho mai visto,qua' a Milano" dico " Sono nato a Milano,ma per lavoro la mia famiglia si è dovuta trasferire a Roma,e sono ritornato da poco a Milano" risponde "ok" dico soltanto "quanti anni hai?"mi chiede di nuovo "quindici,tu ?" "Diciassette"risponde."quindi stai ancora a scuola?" "Si,ma sto ancora in terzo liceo perché sono stato bocciato"dice. "Che liceo fai?chiedo
"Certo che parli tanto o" risponde.
A quel punto mi sto zitta.
"Comunque lo scienze umane,tu?"risponde tutto di un tratto.
"Terzo anno,scienze umane,anche io."
Dopo aver parlato un po'della nostra scuola abbiamo scoperto che andiamo in classe insieme!stupendo,penso ironicamente.dopo un'oretta buona lasciamo arriviamo davanti casa mia.
"Lo sai che casa mia è proprio quella la'??"mi dice d'un tratto avvicinandosi a me e indicando la casa davanti alla mia.
