"Ragazze io davvero ,non me la sento..."dico davanti alla porta.
"E invece si,se non mi tieni impegnata finisce che ammazzo che coglione "dice Giada.
"In più devi rilassarti un attimo, pensa per una volta soltanto a te" mi tocca la spalla Sofia per confortarmi.
Annuisco ancora un pó insicura.
"Ragazze,è lui,mi sta chiamando" dico agitata.
"Attacca"Giada distoglie un attimo lo sguardo dal volante.
"Attacca!" Mi urla Sofia.
"Ok" dico affranta.
"Siamo arrivate!"Dice contenta la rossa scendendo dalla macchina.
"Sei impazzita?!" Gli chiedo.
"Qual'è il problema?"Chiede.
"È uno stripclub Giada!" Gli urla in faccia la mora.
" where is the problem raga?! " Chiede sorridendo.
"Ci rinuncio " affermo facendo per entrare.
Una musica a palla mi accogli,mi sbatte infaccia l'odore di alcol.
Iniziamo bene.
"Ogni sera arriva un cantante nuovo!" Ci urla Giada per farsi capire.
Annuiamo.
"Stasera chi c'è?" Chiedo.
"Non lo so" risponde.
"Bello questo posto" afferma sorridendo Sofia e girandosi intorno.
"Si"confermo.
"Andiamo a bere!"annuncia Giada.
Sofia scoppia a ridere.
"Voi andate,io non me la sento"dico facendo un passetto indietro.
Si girano per guardami,alzando un sopracciglio.
"Fanculo" dico dirigendomi verso il banco degli alcolici.
Prendo subito qualcosa di forte.
Uno.
Due.
Tre-quattro bicchieri.
"Ora andiamo a ballare" afferma Sofia.
"Io vengo subito,vado un secondo in bagno" dico indicando il bagno.
Annuiscono le mie amiche.
Mi accascio per terra .ettendomi a piangere.
"Ei bella hai bisogno di compagnia"mi chiede un uomo sulla 50 avvicinandosi .
"Vattene o mi metto a urlare" dico.
"Se vuoi ti faccio urlare io,e poi non ti sentirà nessuno,la musica è troppo alta" dice con un sorrisetto.
"Ti prego lasciami in pace"inizio a spaventarmi.
"Ti voglio solo far un pó divertire..."dice.
"Ho altri modi per divertirmi" affermo.
"Eddai"
Mi si avvicina pericolosamente.
Cerca di baciarmi,parte dal collo.
Urlo.
Prova a togliermi i vestiti ma viene interrotto da qualcuno.
L'uomo scappa.
Riesco a riconoscere la figura del cantante.
"Luca"corro ad abbracciarlo.
"Stai bene ?"Mi chiede guardandomi.
"Tutto apposto" dico ancora un pó scossa.
"Che ci fai qua peste?" Mi chiede.
"Non credo sia un posto tanto adatto ad una nanetta come te" scherza.
"Stronzo"
"Mi ci hanno portato le mie amiche"
Annuisce.
"E tu che ci fai qua?"Chiedo curiosa.
"Canto" alza le spalle.
"Allora ci sei tu qua stasera... menomale, almeno mi diverto" sorrido.
"Ovvio" afferma.
"Usciamo da qui dai"dice poggiandomi una mano sulla schiena.
"Ciao raga"saluta Luca.
Hola babe, mi parla, que pasa
Siamo in venti, tu solo, ora
Tu sei niente di nuovo, nada
Parla poco italiano, baby
Dice: "Non ho mai visto l'Italia"
Quindi andale, andale
La poli al mio hermano ha creato problemi
È un indagine, trabajo facile
Dinero dentro le mie tasche
Per questi invidiosi cacciamo le lame, fra'.
Inizia a cantare.
Envidioso, sono tutti invidiosi
Tu duri un giorno, parli e concludi poco (envidioso)
Mio fra' trabajo, il barrio non è un gioco (envidioso)
Non fare il loco, sanno bene chi sono
Envidioso, sono tutti invidiosi
Mira que no hago caso
Al final me busco un caso (envidioso)
Envidioso, sono tutti invidiosi
"Mattia? "Mi chiede Luca sedendosi al mio tavolino.
"Lasciamo stare" dico sbuffando.
"Avete litigato?" Chiede.
"L'ho trovato con un'altra "dico.
Sgrana gli occhi.
"No,il Mattia che ho conosciuta non ti tradirebbe mai" dice.
"Anche il mio" dico facendo una risata.
"Ma purtroppo Mattia è così, instabile" dico alzando le spalle.
"Che coglione" dice.
"Sono sicuro ci sia una spiegazione"
"Che spiegazione Lu, stava mezzonudo a letto con un'altra.punto." dico.
Annuisce.
"Hai già un passaggio?"Chiede.
Indico il punto in cui stavano prima le mie amiche ma non le trovo.
"Dovrebbe esserci una mia amica ma non la trovo"dico.
"Provo a chiamarla".
Dopo un paio di volte risponde.
"È venuto Christian, è incazzato nero,domani ti spiego,scusa Gaia " dice veloce.
"Sofia è con te?"Chiedo.
"Si" dice velocemente attaccando.
Scoppio a ridere.
"Ok"dico soltanto.
"Il ragazzo l'ha scoperta" dico.
"Cazzo"scoppia a ridere il moro.
"Vabbe allora ti accompagno io"annuisce.
Annuisco anche io.
"Si grazie" dico.
Sai" inizio a parlare quando siamo in macchina.
Luca si gira verso di me per un secondo a guardarmi.
"La prima volta che ho incontrato Mattia, era in discoteca,mi ha dato un passaggio a casa. E nel mentre del viaggio abbiamo ascoltato solo canzoni tue,mi piacciono tanto le tue canzoni" dico con occhi sognanti.
Accenna un sorrisetto.
"Sono contento che apprezzi la mia musica"dice.
"Vivi qua vero?" Chiede.
Annuisco.
Scendiamo dalla macchina.
"Grazie"
"Figurati,quando vuoi" sorride.
"No davvero grazie,per tutto,per quando ero in bagno,per la serata e per avermi accompagnata a casa" sorrido a mia volta.
Lo abbraccio.
Ci abbracciamo.
"Allora ci risentiamo" dice staccandosi un pó da me.
Per un secondo mi perdo nei suoi occhi,non si può negare la sua bellezza...
Annuisco.
Si gira per andarsene quando gli corro incontro,lo giro e unisco le nostre labbra.
Rimane un pó sorpreso ma dopo poco ricambia il bacio.
Mi stacco .
"Scusa" dico imbarazzata.
"Non ti preoccupare,dopo tutto chi riuscirebbe a sfuggire alla mia bellezza" dice.
"Cretino" dico sorridendo.
"Rimane tranoi questa cosa,cancelliamola"dice sorridendo.
"Si,grazie"dico sorridendo.
