capitolo 29

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Furiosa esco dalla classe e mi dirigo in giardino accendendomi una sigaretta.
Prendo il telefono e apro insta,dopo qualche minuto mi viene strappata la sigaretta dalle mani ma so benissimo chi è.
"Mattí lasciami stare che sono nervosa ora"dico subito.
"Hai capito gaia!
Visto che ci tieni a me ,lo sapevo"dice prendendo un tiro dalla sigaretta che mi ha rubato.
"Lo avrei fatto per qualsiasi altra persona,e poi mi è sempre stata sul cazzo quella,quindi mi sono sfogata" dico serenamente.
"Certo certo" dice sedendosi vicino a me.
Mi alzo e me ne vado dalla scuola.
"Che fai?" Mi chiede Mattia vedendomi allontanare.
"Me ne vado" dico prima di uscire da scuola.
Prendo il telefono e chiamo Simone.
"Simone è diventato il mio migliore amico da quando Mattia era scomparso.
Ci siamo incontrati in un bar,pochi giorni dopo l'accaduto e abbiamo legato subito,anche lui aveva subito una rottura e ci siamo consolati a vicenda.
Non posso non ammettere che ha una bellezza da invidiare,alto,con fisico,moro e occhi colore nocciola.
Poi ha un bel carattere,dolce ma anche stronzo, cioè è il ragazzo perfetto ma io non lo vedrei mai più di un migliore amico.
Anche lui mi ha fatto molti complimenti sulla mia 'bellezza' ma ha subito specificato che anche lui non mi vedrebbe mai come la sua ragazza.
"Simo,
Esco prima mi vieni a prendere?"
Dai amore ti pregoo non mi va di camminare poi voglio passare un po' di tempo con te,da soli a farci le coccole ti prego"
"Sofy e Giada stanno ancora a scuola"
"Ahahahah no questa volta è toccato alla prof di spagnolo"
"Perché ha insultato Mattia,lo so magari dovevo essere meno aggressiva ma almeno mi sono sfogata" dico mettendo un sorrisetto furbo.
"5 minuti non di più dai ti aspetto".

*Pov: Mattia*

Sto per raggiungerla quando la sento parlare.
Simo,
Esco prima mi vieni a prendere?"
Dai amore ti pregoo non mi va di camminare poi voglio passare un po' di tempo con te,da soli a farci le coccole ti prego"
"Sofy e Giada stanno ancora a scuola"
"Ahahahah no questa volta è toccato alla prof di spagnolo"
"Perché ha insultato Mattia,lo so magari dovevo essere meno aggressiva ma almeno mi sono sfogata" dice mettendo un sorrisetto furbo.
"5 minuti non di più".
Dice finendo la telefonata.
Quando me lo voleva dire che aveva un ragazzo!?
"Quindi hai il ragazzo eh,ed io che ti faceva più fedele" dico sbucando da un muro dietro di lei.
"Ma che vuoi?"

*Pov: Gaia*

"Guarda che ti ho sentito eh
'Dai amore ti pregoo non mi va di camminare poi voglio passare un po' di tempo con te,da soli a farci le coccole ti prego' " dice con una voce acuta per imitare la mia.
Scoppio a ridere per la sua imitazione.
"Che cazzo ti ridi?" Chiede infastidito dalla tua reazione.
Mi ripongo e rispondo.
"No niente, comunque non so di cosa stai parlando".
"L'altra mattina mi hai rifiutato perché sei fidanzata vero?"chiede un po' spaventato dalla risposta che potrei dare.
Decido di reggere il gioco.
"Si è allora?
Tu puoi andartene guando vuoi e io non posso fidarmi una vita?" Dico fredda.
"E l'andare che credevo mi amassi veramente"dice.
"Questo non è vero" dico con un filo di voce.
"Sei soltanto una puttana" mi urla con tono disprezzante.
"Una viziata,se i tuoi genitori hanno divorziato è perché hai un carattere di merda e non ti sopportavano più".
Mi si inumidiscono gli occhi di lacrime sto per piangere ma per fortuna sento un clacson alle mie spalle.Simone.
"Che hai fatto?" Chiede il mio migliore amico guardandomi preoccupato.
"Mi ha dato della puttana" dico soltanto guardando avanti.
"Che non lo amavo davvero,e che se i miei hanno divorziato è per colpa del mio carattere"finisco di dire.
Mi scende una lacrima.
"Vai vai!sei solo una troia
"Cazzo" dice prima di scendere dalla macchina.
"O no"dico preoccupata per Mattia."

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