"Gaia dove vai?!"mi rincorre.
Mi fermo e gli tiro uno schiaffo.
"Mattia lasciami stare!"Dico andando via.
"Ma perché fai così ora?!spiegami" mi chiede.
"Devi fare sempre lo stronzo e rovinare tutto"dico fermandomi alla fermata dell'autobus aspettando che passi.
"Non volevo rovinare niente io,che ho fatto ora?!"
"Volevi mettermi alla prova per vedere se ti amavo ancora e per provare mi hai usata fisicamente-"vengo interrotta.
"Gaia è da mesi che non ci parliamo e anche se non sembra ci sto male,ogni notte ti sogno ti penso sempre,penso al fatto di aver fatto una cazzata ad averti lasciato,mi pento ogni secondo"di ferma un attimo avvicinandosi di più a me.
"Gaia io ti amo,ti amo molto di più di quello che dimostro.
Puoi dirmi tutto ma non dirmi che ti uso per i miei bisogni sessuali perché non è così "
Gli scende una lacrima e si inginocchia abbracciandomi la pancia.
"Ti prego non lasciarmi più, io senza di te non vivo,la mia vita non ha senso se non ci sei te al mio fianco-"lo interrompo chinandomi per baciarlo.
Gli asciugo la lacrima.
Si alza prendendomi in braccio.
Questa volta sono io a chiedere accesso con la lingua,che non esita a darmi.
Si stacca da me per aprire la macchina e farmi sedere.
Si mette al volante e in 5 minuti siamo arrivati a casa.
Apre la porta e velocemente la richiude buttandomi sul divano.
Mi toglie velocemente la gonna ed entra dentro di me senza preavviso.
Facendo gemere più forte del previsto.
"Così mi fai venire subito però "mi dice con fare seducente.
"Sei stupido"gli sussurro imbarazzata.
"Sei bella"dice improvvisamente.
Ancora più imbarazzata mi accoccolo nell'incavo del suo collo.
"Awww che carina sei arrossitaa"afferma contento.
"Non sono arrossita!"Dico.
"E invece si"dice dandomi un leggero bacio a stampo.
"Ti amo"dice.
"Anche io"dico.
"Anche tu cosa"mi fa un sorrisetto furbo.
Mi alzo mettendomi a cavalcioni su di lui.
"Anche io ti amo"dico facendo un sorrisetto timido.
Mi abbraccia riportandomi sdraiata sul suo petto.
"Sofy dimmi"rispondo alla telefonata.
"In che senso vi siete lasciati, insomma state crescendo un bambino insieme"
"Ho capito,10 minuti e sono da te"dico attaccando.
"Amo mi porti da Sofia?"chiedo al moro.
Mi guarda negativo.
"Ok,allora chiedo a Luca "dico alzando le spalle.
"Nono tranquilla ti accompagno io che devo fare alcuni giri"scatta impiedi.
4 anni che siamo migliori amici e ancora è geloso....
"Allora?Spiegami un pó "dico sedendomi vicino a lei.
"Non c'è tanto da dire solo che è da un pó che non andavamo più d'accordo, da prima che doveva nascere thiago.
È già andato via con tutte le sue cose"
Mi spiega.
Annuisco soltanto.
"Avevo notato uno staccamento tra voi due"dico.
Annuisce anche lei.
"E poi..."Si ferma.
"Cosa?"chiedo curiosa.
"È da un pó che mi sono ravvicinata a Giovanni"dice imbarazzata.
"Cosa?!"
"No questa è proprio il ritorno degli ex: tu con Giovanni e io-"mi blocco quando mi rendo conto di cosa stavo per dire.
"Tu cosa?!Gaia?! Tu cosa?!"mi chiede sorpresa.
"Valerio?"Chiede.
Nego.
"Andrea"prova ancora.
Nego.
Sgrana.
"Non dirmi-"si ferma sgranando gli occhi.
"O MIO DIO"esclama.
"Cazzo cazzo cazzo si!"si mette a saltare sul divano.
Scoppio a ridere.
"Abbiamo chiarito"dico.
"E...?"Mi chiede di continuare.
"E...niente ci sono andata a letto"dico imbarazzata.
Mi salta addosso abbracciandomi.
"Sisisisisiii"
"Sofia sei più contenta te di me per questa notizia vedo"
"Si troppo"dice sorridendo.
"Dimmi"
"Ok,scendo"attacco.
Chiudo la porta di casa e scendo.
"Ciao amore"gli vado incontro dandogli un bacio in bocca,che poi lui approfondisce chiedendo accesso con la lingua.
Intanto ci siamo appoggiati alla macchina.
"Siamo in luogo pubblico amore,per quanto lo vorrei,non possiamo farlo qui"dice sorridendo.
Annuisco.
"Dove andiamo?"Chiedo salendo in macchina.
"A risolvere alcune questioni"risponde.
"Questioni di che tipo"chiedo interrogativa.
"I miei"mi ghiaccio sul posto.
"Lo so lo so,però glie lo devo dire,così poi stiamo apposto"dice.
Annuisco ancora un pó incerta.
