Sembra che i miei genitori si mettono d'accordo per litigare con me!
È una roba incredibile.
"Gaia noi andiamo a lavoro!tu perché non sei ancora scuola!preparati ed entra in seconda!"
Urla mia madre dal piano di sotto.
"Mamma in questo momento starà per finire la terza ora non posso più entrare!"dico con tono ovvio.
"Perché non sei andata a scuola!?" Urla mio padre per farsi sentire.
"Ho avuto dei problemi" dico.
"Stasera ne riparliamo"dice mia madre.
"Ah no, noi stasera non ci siamo" si corregge mia madre.
"Lavoro?" Chiedo,se non sbaglio oggi dovevano lavorare fino alle 8.
"Andiamo a cena fuori"dice mio padre.
Oh bene ci hanno ripensato sul divorzio.Tiro un sospiro di sollievo.
"Sono contenta che starete una serata insieme" urlo cercando di farmi sentire.
"No no, Gaia io vado con Giorgia,tua madre con Marco"dice mio padre molto tranquillo.
"E chi sarebbero?i vostri amanti "dico ironica.
"Si" dicono insieme.
Non mi fanno replicare che sbattono la porta di casa,segno che sono usciti.
Non ci credo vogliono veramente farlo.
*Suonano il campanello*
Scendo dalla mia camera e vado ad aprire.
Non ci credo.
"Sofia!"dico abbracciandola.
"Gaia,quanto mi sei mancata!" Dice ricambiando l'abbraccio.
"Cosa ci fai qui?" Chiedo.
"Beh a New York non ci trovavamo bene"dice sorridendo.
"Ah sono troppo contenta che sei tornata!"dico elettrizzata.
"Hai fatto nuove amicizie?"
"Beh si, è molto simpatica"dico pensando a Giada.
"Però ho fatto anche amicizie che era meglio non fare"dico rattristata pensando a Tommaso.
"Dai Ga non ti rattristare!mi devi raccontare tutto!"dice Sofia allegra.
Tre ore dopo
Ho chiamato anche Giada e gli ho fatto conoscere Sofia.Inizialmente erano tutte e due scettiche,ma dopo si sono conosciute meglio e si sono sciolte.
"E quindi gli hai cancellato la lezione che aveva spiegato alla lavagna"dice Sofia sorpresa ma anche divertita.
"Si,il certu mi sta proprio sul cazzo e poi non dovrebbe fare il prof di matematica"dico arrabbiata,quel prof è insopportabile.
"Ragazze perché non andiamo a ballare stasera?" Propone Sofia.
"Le vecchie abitudini non si lasciano mai!"dico divertita.
"Ci sto,anche se avrei preferito stare con amiche più simpatiche di voi"dice Giorgia con faccia schifata.
Io e Sofia ci guardiamo esterefatte ma poi Giada si mette a ridere.
"Ahahahahah rag-ragazze st-sto scherzando!" Dice cercando di parlare, è diventata rossa dal ridere.
"Ah ah ah Giada sei proprio simpatica"dico.
"Ahahahahahah"si mette a ridere anche Sofia.
"Ma che c'è da ridere?" Chiedo.
Giada mi passa il telefono.
Ci siamo io e Sofia che ci guardiamo.
È la nostra reazione alla frase che ha detto prima Giada.
"Ahahahahahah"scoppio a ridere.
Fa ridere perché ha messo vari effetti speciali.
"Che stronza"dico con le lacrime agli occhi per quanto ho riso.
Bene,ora ci stiamo preparando.
Stasera io mi metto una gonna corta,attillata bianca con un top scollato nero.Mascara,rossetto rosso, eyeliner e illuminante,fatto.
"Raga andiamo?"chiedo alle mie amiche,migliori amiche.
"Sii" dicono per avvicinarci,facciamo un paio di foto ed usciamo.
Stasera siamo in posto molto carino.L'ho riconosciuto subito.
Quando siamo arrivate e stavamo davanti alla struttura,mi giro verso Sofia,lei ovviamente mi stava già guardando con un sorrisetto furbo.
"Questo è il posto in cui ho incontrato per la prima volta Mattia"dico a Giada,siccome glie lo avevo accennato.
"Vabbè entriamo?"dico sorridente.
Annuiscono ed entriamo.
È proprio come la prima sera.
Stesse decorazioni,stesso barista, tutto uguale.
"Andiamo a divertirci ora!" Dice Giada spingendoci in pista.
Iniziamo a ballare.
Madò quanto tempo tempo che è passato da quella sera.
Prima eravamo così sconosciuti ed ora siamo amici ma non amici normali,amici speciali,se così si può dire.
30 minuti dopo
Sento delle mani,posarsi sui miei fianchi,questo mi ha fatto subito ripensare a Tommaso,mi si inumidiscono gli occhi e mi giro per vedere chi è.
"Piccola ma stai piangendo?"chiede guardandomi negli occhi.
Ma io non rispondo,lo abbraccio e basta.
Lui mi stringe a se ricambiando l'abbraccio.
