capitolo 32

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"Bianchi" mi richiama la prof di scienze.Quanto la odio.
"Hai studiato oggi?"mi chiede con un sorrisetto strafottente sul viso.
Annuisco.
"Bene allora vieni, così ci facciamo una bella chiaccherata sull'argomento che c'era per oggi e mettiamo qualche voto".
Minchia non ho studiato.
Sgranò gli occhi e mi giro verso i miei amici.
"Cazzo"dice soltanto Sofia,poi mi alzo e vado vicino alla prof.

*30 minuti dopo*

"Vai apposto va" dice la prof insoddisfatta dopo mezz'ora di interrogazione,ho risposto a quasi tutte le domande.
"6.30" dice prima di alzarsi dalla sedia per uscire dalla classe.
"Prof ma come sei"dico sorpresa,dai mi aspettavo tutto tranne che un 6.30 merito minimo un 8 .
"Cosa?per me è dai sei" dice svogliata.
"Ma cosa prof ,ho risposto a quasi tutte le domande,meritavo almeno un 8"
"Non credo proprio" continua la prof.
Parte una specie di dibattito in classe dove ci sono io,con la maggior parte della classe che mi difende,praticamente Sofia, Giada ed Edoardo e poi tutti i maschi,quando mai il gruppetto di Jennifer mi difende.
Alla fine non abbiamo risolto nulla e siamo andati a parlare con il preside e abbiamo risolto,quindi mi sono presa il mio 8.
Che giornata!
"Andiamo a ballare stasera?"chiedo.
"Ovvio !"urla Giorgia.
"Allora ci sentiamo dopo" dice Edoardo.
"Sofy ti va se ci prepariamo insieme?" Chiedo alla mora.
"Certo,vieni a pranzo da me" mi propone.
Accetto e ci dirigiamo verso casa di Sofia.
Passiamo un pomeriggio tranquillo ma divertente.
"Allora...che ti metti?" Chiedo alla mia amica.
"Boh...tu?"
"Un tubino nero,ma semplice"
"Si anche io, però bianco" dice.
Ci prepariamo e usciamo di casa,per poi raggiungere la macchina di Simone che ci aspettava già fuori.
"Ecco le più bonee, però manca la roscia,andiamo a prenderla" esclama Simone vedendoci.Gli mando un bacio volante,lui mi fa l'occhiolino e parte con la macchina.
Passiamo 20 minuti a pianificare le nostre vacanze di Pasqua, perché si ragazzi,anche se durano una settimana,si festeggia sempre.
Arriviamo indiscoteca.
"Già mi piace,senti che musica!" Urla Giada.
Scoppiamo a ridere per l'affermazione della rossa.
"Entriamo daii" dico.
"Sisi" dice Sofia sorridendomi,poi entriamo.

20minuti dopo

Sto ballando come una pazza,mi sto divertendo un botto!
Sofia mi chiama da lontano.
"Ga! Ti sta squillando il telefono!" Urla per farsi sentire.
Mi avvicino e chiedo alla mora chi era che mi chiamava ma risponde che era un numero sconosciuto.
"Pronto " dico uscendo dalla macchina.
"Gaia" risponde una voce femminile,ma io so benissimo chi è.
"Martina!" Dico arricciando un sorriso sul volto.
Martina è la cugina di Mattia.
Quando mi ha fatto conoscere la sua famiglia c'era pure lei.
Ci ho legato subito,ha due anni più di me, è una ragazza bellissima,non a caso è un famigliare di Mattia- ok Gaia non mi sembra il momento.
"Gaia è successo un casino!" Dice.
"Marty cosa?" Dico preoccupata.
"Senti lo so che non state più insieme,che ora ti starai divertendo con i tuoi amici,lo so lo so,ma Gaia, Mattia ha avuto un incidente" dice.
Mi muore il sorriso in volto.
"Cosa?"
"Ha bevuto troppo,la sua macchina si è schiantata contro un'altra ed è rotolata giù dalla strada,non stava in città"
"Gaia-"continua a dire ma la fermo.
"Dov'è ora?" Chiedo.
"In ospedale,ti mando la posizione" dice.
"Sto arrivando"dico.
Corro dentro la discoteca a cercare Simone.
"Simone" dico venendogli incontro.
"Simo mi devi accompagnare in ospedale" continuo.
"Ma perché stai male? Cos'hai?" Mi chiede preoccupato.
"No no io sto bene.... è Mattia"
"Gaia non ricominciare con quel cojone eh basta! Ti fa stare male" si lamenta.
"Simone è una cosa seria! Ha fatto un'incidente stradale! Potrebbe morire lo capisci o no !" Gli urlo contro.
"Accompagnami in ospedale ti prego" lo supplico.
"Per me quello la può pure morire" dice girandosi dall'altro lato.
"Simone non puoi farmi questo ti prego!" Dico.
Lui non mi risponde e si allontana.
Non ci credo.
Esco dalla discoteca e ragiono su come raggiungere l'ospedale.
Un motorino! Questa estate ho imparato a guidarlo!
Mi faccio un giro nel parcheggio della struttura e ne trovo uno.
Cazzo come lo metto in moto senza chiavi.
"Quello è il mio motorino scusa" dice un ragazzo venendomi incontro.
"Si lo so" dico.
"Le chiavi dove sono?" Chiedo.
"Qui " dice il ragazzo facendomele vedere.
Le prendo al volo metto in moto e parto.
"Ei ei ei!! Dove vai!?"
"Scusa!" Urlo.
In 15 minuti sono arrivata.

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