capitolo 6

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Sono ufficialmente ubriaca.Quello stronzo di Mattia è stato tutta la serata a baciarsi co quella finta bionda,si dai si vede da un milio che è tinta,che gallina,prima mi ero avvicinata a loro con la scusa di brendere qualcosa da bere,non parliamo della voce,no non è possibile non è umana! Ha una voce da gallina insopportabile non so come faccia a starci.Ora sto ballando andando a ritmo della canzone con i fianchi,sento tutto ovattato da quanto sono ubriaca,non faccio neanche più caso a quello che faccio, tutto così tranquillo ma allo stesso tempo tutto un casino.Ad un certo punto sento toccarmi i fianchi,si credo siano delle mani dal quanto posso capire nelle mie condizioni.Mi giro e vedo un ragazzo non troppo alto ma con un bel fisico,moro con il ciuffo e occhi marroni,devo dire niente male,ha anche stile,apprezzabile.Lo guardo facendo uno sguardo provocatorio ma anche di apprezzamento e continuiamo a ballare,devo dire che è stato bello si.
Ci stiamo per baciare quando sento qualcosa tirarmi via, cazzo c'ero quasi,chi è il rompi coglioni di oggi.Mi giro e lo vedo,ah devo dire che mi erano mancati i suoi occhi o anche solo le sue mani sul mio corpo.Pero' devo ammettere che finalmente dopo tanto tempo,per quei pochi minuti in cui ho ballato con il biondo mi sono dimenticato di tutto,perfino di Mattia.
"Che cazzo fai co gli estranei sei pazza per caso ah si sarai ubriaca perché non reggi un'attimo senza alcol giusto?"dice Mattia tutto d'un fiato,incazzato nero.
"Ma che cazzo vuoi da me,tu stavi co quella puttana finta bionda e io stavo con un ragazzo che c'è di male" rispondo.
"Cosa c'è di male?quello potrebbe essere un pedofilo o uno spicopatico che da un momento all'altro potrebbe portarti via di forza o anche farti del male!" Continua Mattia.
"Ma no,ti pare e poi com'è,tu puoi stare con chi vuoi, con tutte le puttae del mondo e io non posso fare nulla!?" Dico
"Ma con me è diverso,non c'entra niente!tu sei una femmina!"dice.
"Ma vai dalle tue puttane va "dico molto tranquillamente anche se in realtà dentro di me c'è una bufera in questo momento.Mi allontano e vado dal ragazzo di prima,seduto su un divanetto della discoteca.
"Ey scusa per prima"dico avvicinandomi a lui.
"No ma tranquilla,non sono intervenuto perché sembravate molto intimi pensavo fosse il tuo ragazzo o qualche familiare"dice.
"No no, è solo un mio amico"dico.
"Bene come ti chiami,sai non so ancora il tuo nome "dice il ragazzo sorridente.Devo dire che ha proprio un bel sorriso.
"Gaia"dico sorridendo a mia volta.
"Tommaso,comunque se non hai un passaggio,ti posso riaccompagnare io a casa se vuoi"dice quello che dice di chiamarsi Tommaso.Stavo per accettare ma mi ricordo che comunque non lo conosco e non sarebbe intelligente accettare un passaggio da un estraneo.
"Em si ci penserò grazie"rispondo con un sorriso.
"Va bene ma ora dimmi un po' di te"continua Tommaso.
"oh beh non c'è molto da dire.I miei genitori sono persone molto conosciute nel mondo,cardiologo e avvocato.Non mi è mai mancato nulla dal punto di vista economico.Le mie migliori amiche si sono oramai trasferite e c'ho perso i rapporti. Eh boh sono una ragazza abbastanza sportiva"dico.
"Oh beh mi dispiace per le tue amiche"dice con un tono dispiaciuto Tommaso.
"Oh no tranquillo,ormai sono l'ho superato"dico molto tranquilla.
"Io,i miei genitori non li vedo quasi mai a dire il vero,beh insomma non  sono il figlio perfetto, però devo dire che sono un'ottimo amico.Anche io sono molto sportivo,faccio calcio".
"Bene ora ci conosciamo meglio" dico sorridente.
"Fra non credo sia il caso di flertare con una ragazza fidanzata che dici?"dice improvvisamente una voce sconosciuta,anzi no io quella voce la conosco benissimo,bella ma allo stesso tempo fastidiosa con quel pizzico di menefreghismo.
Aspetta ma ha detto 'ragazza fidanzata'.
"Scusa ma che cosa dici-"dico ma vengo subito zittita.
"Oh Gaia,forza digli la verità,digli che occupata,precisamente con me"dice Mattia.
"Ma cosa cazzo dici!?No Mattia basta ma cosa vuoi da me cioè,lasciami in pace vai dalla tua puttana!"dico esasperata siccome non è la prima volta che mi interrompe stasera.
"Tu sei fuori!non puoi provarci con ogni essere vivente maschio Gaia!e caso mai sei tu la puttana capito!" Dice urlando Mattia come non gli ho mai visto fare.Quando mi chiama 'puttana' il mondo mi crolla addosso.
Mi scende una lacrima,che asciugo subito sperando non abbia visto.
Mi alzo ed esco dalla discoteca.

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