<Caro prova questi> dico passando alla mora un paio di occhiali rosa fluo che si intonano perfettamente al boa che ha attorno al collo <cheff's kiss> dico baciandomi le dita scoppiando a ridere.<Domani ci vado così in puntata> dice col suo spiccato accento sardo mischiato all'inglese ridendo pure lei. Oggi c'è la prova costumi per la puntata di domani e io, Carola e Luigi siamo venuti qui prima di tutti gli altri perché come ogni settimana ci divertiamo a indossare vestiti assurdi e sfilare per la sala.
Nelle ultime due settimane ho legato molto con la ballerina della Celentano, soprattutto grazie a Luigi che me l'ha fatta conoscere e devo ammettere che, seppur essendo diversissime tra noi, il nostro rapporto sembra funzionare bene.
<Luigino hai fatto?> urla lei al cantante che è ancora dietro al separé beige.
<Non siete pronte a vedere questo spettacolo> dice Gigi uscendo da dietro il separé con addosso una giacchetta rosa fluo, in perfetto abbinamento con gli occhiali e il boa di Carola e il cappello e il gilet leopardato che indosso io, e i suoi immancabili occhiali bianchi.
<Ammazza zecca, sei un figo così> dico ridendo.
Scoppiamo a ridere tutti e tre mentre la canzone di Madonna che avevamo messo in sottofondo finisce, alzo lo sguardo verso l'orologio sul muro e vedo che sono le 16:54 ciò vuol dire che tra sei minuti i nostri compagni inizieranno ad arrivare per provare i vestiti da indossare domani in puntata. Di solito nessuno si fa vivo prima delle 17:15 però preferisco aver finito prima che arrivino tutti gli altri. Paranoie personali.
<Non vorrei fare la guastafeste ma forse dovremmo iniziare a provarci i vestiti per domani> dico ai miei amici indicando l'orologio al muro ed entrambi annuiscono afferrando il mucchietto di vestiti che avevano già preparato e dirigendosi verso due dei quattro separé presenti in sala. Faccio lo stesso afferrando i miei vestiti piegati con cura e vado a cambiarmi.
<Rebi ci sei? Sei li dietro da tantissimo> ride Carola ma io di uscire non me la sento proprio. Qualche giorno prima stavo parlando con lei, Rea e Nicol ed è uscito il discorso 'insicurezze' così abbiamo deciso che qui dentro ci avremmo lavorato insieme e abbiamo concordato che il primo passo fosse indossare qualcosa al di fuori della nostra comfort zone sia in casetta che in puntata. Quel giorno abbiamo scelto insieme i nostri outfit così da assicurarci di non fare delle scelte facili; fino a quel preciso istante mi ero sentita tranquilla ma adesso che ho effettivamente addosso quello che abbiamo pensato non sono più così tanto sicura di volerlo fare. Porto un maglione color panna con delle macchie nere che non hanno una forma ben precisa infilato, in parte, in una gonna di similpelle nera, sotto di essa delle semplici calze nere fine che lasciano intravedere la pelle rosea e ai piedi i Dottor Martens con il plateau alto. Come accessori abbiamo optato per i soliti anelli argentati e una collana di perle che mi ha prestato Gigi. La cosa che mi mette più a disagio è sicuramente la gonna; è cortissima e strettissima e come se non bastasse ha pure un mini spacchetto sulla coscia destra. Un incubo insomma.
<No Caro io non esco da qui dietro> dico sicura.
<Ancora per quel discorso?> mi chiede la mia amica <ne abbiamo già parlato Reb> mi ammonisce poi.
<Quale discorso?> chiede Luigi che non è a conoscenza della faccenda.
<Pensa di avere le gambe storte> sbuffa Carola e sono sicura abbia alzato gli occhi al cielo nel pronunciare la frase.
<Non è che penso di averle, è che le ho> specifico io facendo sporgere solo la testa da dietro il separé.
<Eddai esci, ci siamo solo io e Caro adesso quindi non devi aver paura> cerca di convincermi il cantante.
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Combinazioni di parole// Alex W
Romance"𝘚𝘦𝘮𝘱𝘭𝘪𝘤𝘦𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 è 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘴ì 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘭𝘪𝘤𝘢𝘵𝘰, 𝘌 𝘯𝘰𝘯 è 𝘨𝘪𝘶𝘴𝘵𝘰 𝘮𝘢 𝘯𝘦𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘣𝘢𝘨𝘭𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘚𝘦𝘮𝘱𝘭𝘪𝘤𝘦𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘢𝘤𝘤𝘢𝘥𝘦, 𝘢𝘤𝘤𝘢𝘥𝘦 𝘦 𝘴𝘤𝘰𝘮𝘱𝘢𝘳𝘦"