Capitolo 30

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Lexi la guardò ancora più incazzata notando che Vanessa rideva.

"Ti diverte la cosa? Beh hai dimenticato di aggiungere un dettaglio sul pettegolezzo: sono incinta di Alex."

Il sorriso di Vanessa svanì e lei guardò seria Lexi.

"Stai mentendo." Disse con la voce tremante.

"Ah sì, sto mentendo? Alex non è l'ultimo ragazzo con cui sono stata? E ieri non ero venuta da lui per dirgli una cosa importante? E quanto fa due più due?"

Vanessa rimase a bocca aperta. Questo spiegava perché Alex era così sconvolto dopo il loro incontro. Si sentì stupida perchè sin dal momento in cui scoprì che Alexis era incinta, non le passò minimamente in testa che il bambino potesse essere di Alex. Guardò ancora un attimo Lexi e poi se ne andò via furiosamente. Aveva intenzione di andare da Alex, questa volta non la avrebbe passata liscia.

Mentre camminava velocemente digitò il numero di Alex e si portò il cellulare all'orecchio. Lo chiamò per tre volte ma lui non rispondeva. Decise di mandargli una registrazione.

"Brutto figlio di puttana e pezzo di merda! Non ci posso credere! Hai messo incinta Alexis, porca vacca! Questa non te la perdono, spera di non essere a casa da solo perchè ti giuro che va a finire male e più incazzata di così non posso!"

Mentre faceva la registrazione passò, accanto ad un vecchietto che la guardò male. Da quanto era incazzata sarebbe arrivata anche a prendersela con il vecchietto, ma si fermò un attimo e decise di darsi una calmata.

In quel momento le emerse un dubbio. E se Alexis avesse inventato tutto? E se Alex non fosse l'ultimo ragazzo con cui è stato. Dio solo sa con quanti ragazzi è stata Alexis e Vanessa sperava tantissimo che tutta quella situazione fosse solo un malinteso o un modo di Alexis per attirare l'attenzione di Alex. Le balenò subito in mente l'immagine di Alex che accarezzava la pancia di Alexis fra qualche mese, fece una smorfia e si rimise di nuovo in cammino verso la casa di Alex. Ci arrivo 10 minuti dopo e con nervosismo suonò 2 volte al campanello. La madre di Alex aprì la porta e sorrise a Vanessa.

"Ciao Carla. C'è Alex?" le chiese subito.

"Sì, ma sta molto male. Non so se vuoi entrare e fargli compagnia." Le disse facendola entrare.

"See, compagnia..." pensò Vanessa mentre si dirigeva con furia nella camera di Alex. Aprì di colpo la porta ed entrò nella sua camera buia.

"Alex!" Esclamò mentre si avvicinava al suo letto. Lui era sotto le coperte mentre tremava e sudava un pò.

"Alex!!" Esclamò ancora togliendogli la coperta che aveva addosso. Con la mano gli sfiorò la testa e sentì che scottava.

"Mmh." Mormorò lui. Vanessa lo guardò ancora per un pò ma decise di non farsi ingannare dal suo stato.

"Sei un coglione e bastardo. Non posso credere che Alexis sia incinta. Io ti odio, ti odio!" Gli urlò incrociando le braccia. Vanessa aspettava che lui le dicesse qualcosa, ma lui continuava a tremare e faceva fatica anche a tenere gli occhi aperti. Lo sguardo di Vanessa si addolcì. Si abbassò verso di lui e cominciò ad accarezzargli la testa.

"Cucciolo mio... Come cazzo faccio ad odiarti se sei ridotto in queste condizioni?"

Alex si mosse di poco. "Vanex, ti prego resta qui... con me... Ho bisogno della tua compagnia." Disse lentamente e con la voce che svaniva.

Vanessa gli sorrise teneramente e si mise accanto a lui sul letto. Lo abbracciò e gli diede un bacio sulla testa ed Alex sospirò. Nonostante la questione di Alexis non voleva lasciarlo lì, in quelle condizioni; anche se lui si era messo con Alexis quando lei era in ospedale, lei ci teneva a stargli vicino quando lui aveva solo la febbre.

"È successo tutto prima che io e te tornassimo insieme ufficialmente. Ti giuro che non l'ho neanche più salutata dopo la festa di Halloween." Le disse Alex dopo un pò.

"Chi? Alexis?" Chiese Vanessa.

"Sì." Sussurrò Alex.

"Oddio, che sollievo." Disse Vanessa sospirando. "Sono quasi morta quando mi ha detto che era incinta di te. Pensavo mi avessi tradita di nuovo."

"Ti ha detto di essere incinta? A me ha detto che crede di essere incinta. Non ne è sicura."

"Oh, che sollievo, parte 2." Disse Vanessa.

"Mi ha detto che stasera faceva il test e poi mi avrebbe inviato un messaggio." Disse Alex tossendo. Rimasero in silenzio per un pò, ma c'era una domanda che frullava nella mente di Vanessa e che non la faceva stare tranquilla.

"Cosa... Cosa succederà se è incinta?"

Alex cercò di mettersi su per poter guardare negli occhi Vanessa.

"Deciderà lei cosa farne del bambino, se tenerlo o meno... Ma una cosa è certa: tra me e te non cambierà niente."

Vanessa gli sorrise e lo abbracciò.

"Puoi darmi il mio cellulare, lì sopra alla scrivania? Non ho le forze per alzarmi." Gli disse Alex. Vanessa andò a prenderlo e glielo diede. Lui aprì Whatsapp e si ritrovò la registrazione di Vanessa.

"Mi hai mandato una registrazione?" Le chiese.

"Sì, ma... non ascoltarlo." Gli disse Vanessa.

"Perché?"

"Perché è meglio che tu non lo ascolti."

Alex fece partire comunque la registrazione e quando finì di ascoltarlo scoppiò a ridere, smettendo subito per il dolore.

"Che cazzo ridi? Ero veramente incazzata." Gli disse Vanessa.

"Sei divertente quando sei incazzata e anche sexy." Le disse. Vanessa scosse la testa.

●○●○●

Più tardi rientrò in camera con un pacchetto di patatine, caramelle, una bottiglia di Coca e un dvd di Hunger Games.

"Wow, dovrei ammalarmi più spesso." Disse Alex. "Ti rendi conto che se mangio tutta questa roba rischio di vomitarti addosso?"

"Correrò il rischio." Vanessa alzò le spalle.
Si mise accanto a lui sotto le coperte e Alex appoggiò la testa sul suo petto. Fecero partire il film e si rilassarono, ma dopo pochi minuti il cellulare di Alex vibrò. Vanessa lo prese e lo sbloccò.

"È un messaggio di Alexis." Disse ad Alex spaventata. "Sei pronto?"

"Sì e tu?"

Vanessa annuì ed aprì il messaggio.


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