Sarah si mise in bocca l'ultimo pezzo di brioche alla crema e poi alzò lo sguardo verso Lexi che era seduta davanti a lei.
"Che ore sono?"
Lexi smise di sorseggiare la cioccolata calda che aveva tra le mani e lo appoggio per guardare l'ora nel telefono.
"7.55. Abbiamo ancora un quarto d'ora."
"Andiamo alla cassa prima che si riempia di gente?" Le domandò Sarah. Lexi annuì, presero le loro cose ed andarono alla cassa. Una signora si presentò davanti a loro e le riconobbe per averle servite le brioche e la cioccolata. Fece un lieve sorriso ad entrambe e digitò qualcosa sulla cassa.
"Sono 9 €." Disse passandole lo scontrino. Sarah e Lexi si divisero il conto ed uscirono da quel bar che era di fronte alla scuola.
"Mi offri una sigaretta?" Domandò Lexi a Sarah. Lei annuì e tirò fuori dalla borsa un pacchetto. Gliene porse una e si tenne un'altra per lei. Lexi tirò fuori un accendino e fece per accendere la sigaretta ma andò a sbattere contro una persona. Alzò lo sguardo e cercò di mantenere la calma.
"Proprio te speravo di incontrare prima o poi."
"Perché?" Domandò Lexi alzando un sopracciglio.
"Per caso è tuo?" Alex tirò fuori dalla tasca il braccialetto di Lexi e lo agitò davanti a lei.
"Oh, ecco dov'era! È da giorni che lo cerco." Lexi si riprese il braccialetto.
"Smettila di fingere. Lo so che lo hai lasciato in camera mia apposta, così da farmi litigare con Vanessa." Disse Alex prendendole il braccio e stringendole il polso. Sarah stava per intervenire ma Lexi la precedette.
"Senti, non mi interessa niente della tua Vanessa e ho chiuso con te, quindi lasciami stare." Lexi ritirò il polso. "Andiamo Sarah." Concluse passando davanti ad Alex ed andandosene. Sarah la stava per seguire ma Alex la fermò.
"Sarah, tu ne sapevi qualcosa?"
Sarah rimase in silenzio non avendo il coraggio di rispondergli e Alex capì la risposta.
"Grazie tante per esservi presi gioco di me. Per colpa vostra Vanessa non mi parla da quasi una settimana."
"Alex, io non centro niente." Rispose Sarah.
"Sì invece, me lo hai tenuto nascosto. Pensavo fossi dalla mia parte ma evidentemente ho capito male."
Lexi si avvicinò a loro e tirò il braccio di Sarah. "Sarah, andiamo!"
Sarah guardò Alex che si era già voltato per andare via ma non gli disse niente e seguì Lexi.
"Perché ti sei fermata a parlare con lui." Domandò Lexi accendendosi la sigaretta, mentre Sarah mise via la sua.
"Mi ha chiesto se sapevo del tuo piano e se l'è presa con me."
"Non dargli retta. Dice solo cazzate." Si fermarono per attraversare la strada e arrivarono davanti alla scuola.
"Beh, cazzate o no, mi ha fatto sentire in colpa, comunque." Disse Sarah.
Lexi la guardò. "Cosa? Quindi sei pentita di non averglielo detto?"
"No, però odio mentire alle persone che si fidano di me e odio chi mi mente."
Lexi ci pensò un pò prima di parlare, ma decise di farlo.
"Odieresti anche una persona che prima ti ha mentito ma che poi si è affezionata a te e si è pentita?"
"Di cosa parli?" Sarah la guardò alzando un sopracciglio.