Capitolo 35

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Non appena Vanessa entrò in cucina, trovò i suoi genitori seduti al tavolo che discutevano e quando la videro si voltarono verso di lei con una faccia preoccupata.

"Vanessa, credo che dovremmo parlare di una cosa importante." Le disse suo padre. Vanessa si spaventò già dal tono.

"Che cosa c'è?" Chiese. Sua madre stava per risponderle, ma venne interrotta dal suono della campanella.

"Vado ad aprire." Disse e corse velocemente alla porta sperando di evitare della "cosa importante" di cui dovessero parlare anche se non sapeva di cosa si trattasse. Aprì la porta ed Alex precipitò dentro casa sua.

"Dove cazzo è il tuo cellulare? È da mezz'ora che cerco di chiamarti." Disse senza fiato.

"È scarico. Che cazzo vuoi?" Chiese con tono dolce. Dalle loro conversazioni non sembrerebbero affatto una coppia.

"È una cosa importante..." Disse Alex voltandosi velocemente verso la porta. Anche Vanessa guardò oltre la porta e vide i genitori di Alex arrivare.

"Oh, eccoti qui, Vanessa." Disse la madre di Alex.

"Hey, entrate pure. Andiamo a sederci nel salotto." Disse la madre di Vanessa arrivando dal corridoio. Vanessa era troppo confusa dalla situazione.

"Che cavolo sta succedendo?" Chiese ad Alex mentre i loro genitori si allontanavano.

"Ehm... Un casino." Disse Alex grattandosi la testa.

"Cioè?"

"I miei credono che tu sia incinta..."

Vanessa spalancò gli occhi. "Cosa? Perché?"

"Non lo so... Credo che quando Lexi era venuta da me con i documenti dell'aborto, abbia perso uno dei fogli e mia madre deve averlo trovato. Mi ha chiesto spiegazioni credendo di aver messo incinta te e poi ha avvertito i tuoi."

"E perché non gli hai detto la verità?" Chiese Vanessa digrignando i denti.

"Non sono riuscito. Sono gia incazzati adesso, figuriamoci come saranno se gli avessi detto che era Lexi incinta. E poi sono più comprensivi quando si tratta di te."

"Alex io ti uccido!" Esclamò Vanessa. Stava quasi per prendersela con lui ma venne interrotta dalla madre di Alex che urlò i loro nomi dicendogli di venire. Si diressero nel salotto ed erano tutti seduti sul divano con una faccia preoccupata.

"Che cosa c'è?" Chiese Vanessa.

"È una questione molto importante questa. Per prima cosa non posso credere che avevate pianificato anche un aborto senza farci sapere nulla." Cominciò subito la madre di Alex con un tono autoritario.

"Già. Vanessa, tu lo sai che puoi dirci qualunque cosa." Disse la madre di Vanessa.

"Io sono abbastanza sorpreso da questa situazione, ma la mia domanda è: volete davvero perdere il bambino?" Intervenne il padre di Alex.

Alex si voltò verso Vanessa vedendo che stava cercando di trattenersi dal picchiarlo. Si aspettava che lei in quel momento dicesse tutta la verità, invece lei rispose semplicemente:

"Non lo so."

"Io vi consiglio di non farlo. Sai benissimo che ti aiuteremo." Disse la madre di Vanessa.

"Sono d'accordo con tua madre e devo dire che sono molto deluso dal fatto che solo perché hai 18 anni pensavi di fare tutto di nascosto, ma la decisione è vostra. Non possiamo impedirvi di niente." Aggiunse suo padre. Vanessa si aspettqa un'altra reazione da suo padre dsto che l'ultima volta si era incazzato perché Alex aveva chiesto di sposarla.

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