Capitolo 31

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"SONO INCINTA."

Vanessa rilesse più volte sperando di aver visto male invece il messaggio a caratteri cubitali era chiaro. Rimase scioccata davanti allo schermo senza saper dire una parola.

"Allora? Cosa dice?" Chiese Alex sciogliendosi dall'abbraccio. Prese il cellulare dalle mani di Vanessa e anche lui rimase pietrificato dopo un pò.

"Merda, merda, merdaa!" Esclamò Alex agitandosi nel letto.

"Hey... Calmati." Gli disse Vanessa.

"Come cazzo faccio a calmarmi... Sono nella merda cazzo!" Disse dando un pugno al cuscino. Vanessa lo tirò a sé e lo avvolse in un abbraccio facendogli appoggiare la testa al suo petto.
"Non agitarti. Hai la febbre, dovresti riposarti."

"Come faccio a riposare, e come mai tu sei così tranquilla?"

"Perché mi hai già rassicurata prima dicendomi che tra noi non cambierà niente... E comunque non credere che la cosa non mi dia fastidio, o che non sia incazzata con te."

"A me non sembri incazzata."

"Perché mi fai pena in questo momento, ma aspetta quando guarirai... Ti farò fuori."

Alex rimase in silenzio per un pò poi si staccò da Vanessa e la guardò serio.

"Ho l'impressione che Lexi stia mentendo."

"Non credo che arriverebbe a tanto." Disse Vanessa.

"Beh, lo scoprirò adesso." Disse alzandosi dal letto tremando.

"Dove vai?"

"A casa sua. Voglio essere sicuro che non mi menta."

"E chiamarla al telefono no?" Disse Vanessa agitando il cellulare di Alex.

"No, voglio parlarle faccia a faccia, e capire se è davvero incinta."

"Alex non puoi uscire in queste condizioni. Hai la fabbre a 40."

"Ce la faccio." Disse lui camminando verso la porta. Dai suoi movimenti Vanessa capì che stava ancora male e non poteva uscire in quello stato.

"Alex, dai lascia stare."

Lui scosse la testa e continuò a camminare. Arrivò alla porta ma si fermò e ci appoggiò la testa massaggiandosi la fronte. Poi si staccò dalla porta e cadde per terra.

"Cazzo." Disse Vanessa correndo verso di lui.

Cercò di svegliarlo ma lui sembrava aver perso i sensi, così andò ad avvisare la madre di Alex.
Mezz'ora dopo arrivò il medico e si diresse in camera di Alex per visitarlo. Lui non si era ancora svegliato e il medico gli misurò la febbre.

"Va tutto bene?" Gli Chiese la madre di Alex.

"Deve aver perso i sensi per uno sforzo elevato. Dovrebbe riposare e non sforzarsi."

"Ehm... Lui voleva solo andare... in bagno." Disse Vanessa.

Il medico gli abbassò la maglietta per sentirgli il battito del cuore e in quel momento Alex si svegliò.

"E che cazzo... basta." Mormoro togliendosi via la mano del medico.

"Alex!" Lo rimproverò sua madre.

"Mamma, non serve a niente tutta questa scenata. Sto bene." Disse tossendo.

"Vedo come stai bene... Sei svenuto per andare in bagno."

"Potrei rimanere solo con la mia fidanzata?" Chiese Alex, sua madre lo guardò contrariata, ma poi uscì dalla camera con il medico. Vanessa si avvicinò al suo letto e incrociò le braccia.

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