"Quindi è lei Rebecca?" Chiese Leo a Jessica mentre erano seduti in veranda a chiacchierare tranquillamente.
"Beh, se conosce Manuel e esce di nascosto con lui allora credo che sia proprio lei la Rebecca che stavi cercando."
"Lo sapevo." Leo strinse la mano in un pugno. "L'ho sempre intuito, ma avevo paura di sbagliarmi, perché è cambiata molto da l'ultima volta che l'avevo vista."
"Ammetto che mi è venuto un colpo al cuore quando li ho visti insieme." Disse Jessica con un tono triste. "E ciò che mi ha fatto più male è che Manuel non mi ha voluto dire niente... Vorrei tanto fregarmene di lui, ma non ce la faccio. Passo tutto il giorno a pensare a lui, a cosa trama con Rebecca e a tutto questo mistero... È un tormento."
Leo le guardò il volto triste. "Sei ancora innamorata di lui, è questo."
"No." Disse subito Jessica.
"Non ferisci nessuno se lo ammetti." Disse Leo mettendole una mano sulla spalla.
"Forse è meglio che io torni a casa." Jessica si alzò dalla sedia e quando si voltò vide Manuel appoggiato alla porta con un sorriso compiaciuto.
Le dava fastidio ma era anche una cosa piacevole da vedere sul suo viso."Già ho sentito tutto." Le disse prima che Jessica potesse fargli una domanda.
Ecco che in quel momento Jessica avrebbo voluto inondarlo di domande e sapere tutto, ma optò per un atteggiamento da menefreghista.
Fece un passo per andarsene ma Manuel la fermò."Sto male a vederti così..." fece un respiro profondo. "Non posso credere che lo sto facendo, ma... penso sia arrivato il momento di darvi spiegazioni... e che tu, Jessica, sappia la verità."
"Perché io in particolare? Se tra te e Rebecca c'è qualcosa non sei obbligato a darmi spiegazioni." Disse Jessica.
"Ora saprai perché proprio tu in particolare dovresti saperlo." Manuel le fece di segno di sedersi.
Dopo aver borbottato qualcosa Jessica si risedette sulla sedia e Manuel rimase in piedi di fronte a loro.
"Rebecca, mi ucciderà se verrà a sapere che te lo sto dicendo, ma non mi piace vederti soffrire... "
Manuel si mise in una posizione accosciata davanti a lei. "Prima di cominciare a parlare, sappi che non ho mai voluto mentirti di mia spontanea volontà e se ti sto dicendo la verità è solo perchè ti amo. ""Sputa il rospo, Manuel." Intervenne Leo.
"Tanto per cominciare sappi che la tua teoria sul fatto che io l'abbia messa incinta e che lei sia scappata per tenertelo nascosto, è completamente sbagliata." Manuel si alzò di nuovo in piedi rivolgendosi a suo fratello.
"Puoi dirci che succede una volta per tutte?" Domandò Jessica.
"Lo ammetto, quando Rebecca frequentava mio fratello ero abbastanza innamorato di lei, a quei tempi... Così innamorato che avrei fatto qualunque cosa per lei."
Jessica roteò gli occhi cercando di trattenersi dalla rabbia.
"Lei e Daniele si conoscevano." Riprese Manuel attirando l'attenzione di Jessica. "E quel giorno... quando lui é morto... È... È stato a causa di Rebecca."
"Come fai a inventarti una cosa del genere? Con quale coraggio coinvolgi Daniele in una storia che ti stai inventando?" Jessica si alzò improvvisamente dalla sedia mentre Leo non batteva un ciglio.
"Ti sto dicendo la verità."
"Stai mentendo. Rebecca e Daniele non si conoscevano."
"A dir la verità, sì, si conoscevano." Intervenne Leo alzandosi anche lui dalla sedia.